Istruzioni per la scuola di ministero teocratico per il 2015
1 Nel 2015 la Scuola di Ministero Teocratico sarà tenuta secondo le seguenti disposizioni. Pubblicazioni da usare: Traduzione del Nuovo Mondo delle Scritture Greche Cristiane [bi7], La Torre di Guardia [w], Domande che trovano risposta [qua7], Guida alle ricerche per i testimoni di Geova [rsgsl13-ISL], Famiglia felice [hf] e Mantenetevi nell’amore di Dio [lv]. La scuola inizierà con un benvenuto, per poi procedere come spiegato di seguito. Dopo ogni parte il sorvegliante della scuola presenterà quella successiva.
2 PUNTI IMPORTANTI DELLA LETTURA DELLA BIBBIA: 8 minuti. Per i primi due minuti, un anziano o un servitore di ministero qualificato esporrà un solo punto notevole tratto dalla settimanale lettura biblica, rispettando il tempo stabilito. Inoltre, ogni volta che è possibile, dovrebbe applicare il materiale alle circostanze locali e dare risalto a come quelle informazioni interessano noi oggi (be p. 47 par. 2–p. 48 par. 1).
3 Per mostrare le scritture chiave della lettura biblica si userà l’edizione della Traduzione del Nuovo Mondo nella lingua dei segni italiana (LIS). L’oratore si accerterà di non superare i due minuti riservati alla sua esposizione, così da lasciare ai presenti sei minuti per fare brevi commenti, di 30 secondi o meno, su aspetti della lettura biblica settimanale che hanno trovato di particolare interesse. Il sorvegliante della scuola inviterà quindi gli studenti assegnati alle altre classi ad andarvi.
4 La lettura biblica settimanale è da molto tempo una caratteristica della Scuola di Ministero Teocratico. La lettura della Bibbia è un’attività gratificante che si può svolgere regolarmente; per guardare i versetti in programma e meditarci sopra basta riservare pochi minuti ogni giorno, forse al mattino presto oppure la sera prima di andare a dormire.
5 DISCORSO 1: 3 minuti o meno. Per questo discorso sarà incaricato un fratello, che segnerà il materiale in programma senza introduzione né conclusione. Si sforzerà di copiare al meglio i segni dall’edizione LIS della Traduzione del Nuovo Mondo delle Scritture Greche Cristiane. Dovrà segnare il materiale nel modo più naturale possibile prestando attenzione, allo stesso tempo, alla chiarezza dei segni. Il sorvegliante della scuola cercherà soprattutto di aiutare gli studenti a segnare in modo chiaro, scorrevole, accurato, con appropriate espressioni facciali, enfasi, modulazione e opportune pause, usando bene gli spazi, con la dovuta postura del corpo e naturalezza.
6 DISCORSO 2: 5 minuti. Verrà assegnato a una sorella. La studentessa userà l’ambiente suggerito dal sorvegliante della scuola oppure potrà sceglierne uno fra quelli elencati a pagina 82 del libro Traete beneficio dalla Scuola di Ministero Teocratico. Dovrà svolgere il tema assegnato applicandolo a un aspetto del servizio di campo che sia realistico e pratico per il territorio locale. Se i versetti scelti si trovano nell’edizione LIS della Traduzione del Nuovo Mondo delle Scritture Greche Cristiane, userà questi per il suo discorso. Quando non si fa riferimento a nessuna pubblicazione in lingua dei segni come fonte del materiale, la studentessa dovrà trovare del materiale per il discorso facendo ricerche nella Guida alle ricerche per i testimoni di Geova. Il sorvegliante della scuola si interesserà soprattutto del modo in cui la studentessa svolge il materiale e aiuta la persona a cui dà testimonianza a ragionare sulle Scritture e a comprendere i punti principali. Si possono aggiungere altri versetti connessi con il tema. L’assistente è designata dal sorvegliante della scuola.
7 DISCORSO 3: 5 minuti. Può essere assegnato a un fratello o a una sorella. Se assegnato a una sorella, dev’essere svolto come indicato per il Discorso 2. Se assegnato a un fratello, questa parte dovrà essere svolta sotto forma di discorso rivolto all’uditorio nella Sala del Regno. Lo studente dovrà svolgere il tema assegnato. Quando non si fa riferimento a nessuna pubblicazione in lingua dei segni come fonte del materiale, lo studente dovrà trovare materiale per il suo discorso facendo ricerche nella Guida alle ricerche per i testimoni di Geova. Quando il tema del discorso contrassegnato da un asterisco (*), è assegnato a un fratello, lo studente dovrà presentare la parte sotto forma di dimostrazione ambientata durante lo studio familiare o nel servizio di campo. L’assistente sarà un componente della sua famiglia o un fratello della congregazione. Sia l’assistente che l’ambiente saranno scelti dal sorvegliante della scuola. Se però questa parte viene assegnata a un anziano perché dimostri l’arte d’insegnare, potrà scegliere lui il proprio assistente e l’ambiente. Si possono aggiungere altri versetti che diano risalto ai princìpi biblici connessi con il tema.
8 CONSIGLI: 2 minuti. Dopo i Discorsi 1, 2 e 3 il sorvegliante della scuola dovrà usare il tempo assegnato per lodare gli studenti e dar loro consigli costruttivi basati sul libro Traete beneficio dalla Scuola di Ministero Teocratico. Nell’introdurre ciascuna parte, il sorvegliante della scuola non dovrà annunciare su quale punto lo studente sta lavorando. Dopo che lo studente ha svolto la sua parte e dopo avergli rivolto alcune appropriate parole di lode, però, il sorvegliante della scuola dirà su quale punto lo studente sta lavorando, specificando perché ha fatto bene sotto quell’aspetto, oppure spiegherà gentilmente perché sarebbe bene che lo studente prestasse ancora attenzione a quel particolare punto. In base ai bisogni di ciascuno studente si potranno dare in privato ulteriori consigli costruttivi basati su Traete beneficio dalla Scuola di Ministero Teocratico, al termine dell’adunanza o in un’altra occasione, sia sulla qualità oratoria assegnata sia su un altro aspetto del discorso.
9 CALCOLO DEL TEMPO: Nessuna parte dovrebbe superare il tempo assegnato, nemmeno le osservazioni del sorvegliante della scuola. I Discorsi 1, 2 e 3 dovrebbero essere interrotti con tatto quando il tempo è scaduto. Se i fratelli che presentano i punti importanti della lettura biblica superano il tempo, si daranno loro consigli in privato. Tutti devono badare a calcolare bene il tempo. L’intero programma durerà 30 minuti.
10 PROSPETTO DEI CONSIGLI: È contenuto nel libro di testo Scuola di Ministero.
11 CONSIGLIERE AUSILIARIO: Quando è possibile, per questo privilegio di servizio è bene impiegare un anziano che sia un oratore esperto. Sarà responsabilità del consigliere ausiliario dare, se necessario, consigli in privato ad anziani o servitori di ministero su qualsiasi parte da loro svolta, inclusi i discorsi della Scuola di Ministero Teocratico, le parti dell’adunanza di servizio, i discorsi pubblici nonché la conduzione dello studio Torre di Guardia e dello studio biblico di congregazione. Se nella congregazione ci sono vari anziani che sono oratori e insegnanti capaci, ogni anno questa responsabilità potrà essere affidata a un anziano diverso. Non è necessario che il consigliere ausiliario dia consigli agli altri anziani o ai servitori di ministero tutte le volte che svolgono una parte. Lo farà solo quando riterrà che una parola di incoraggiamento o un suggerimento pratico aiuterebbe i fratelli a migliorare.
12 RIPASSO DELLA SCUOLA DI MINISTERO TEOCRATICO: 20 minuti. Ogni due mesi il sorvegliante della scuola tratterà un ripasso, che sarà preceduto dai punti importanti della lettura biblica. Il ripasso sarà basato sul materiale preso in esame alla scuola negli ultimi due mesi, compresa la settimana in corso. Se nella settimana del Ripasso della Scuola di Ministero Teocratico la congregazione ha la visita del sorvegliante di circoscrizione, il ripasso sarà posticipato di una settimana e verranno svolti i Discorsi 1, 2 e 3 in programma per la settimana successiva. Non si devono apportare cambiamenti al programma della lettura biblica settimanale né all’esposizione dei punti importanti della lettura biblica. Durante la settimana dell’assemblea di circoscrizione o del congresso di zona non si terranno adunanze di congregazione. Il materiale in programma per le adunanze durante queste settimane dovrebbe essere analizzato a livello individuale o familiare.