Come aiutare chi non conosce bene la lingua dei segni
1. Che sfida può presentare insegnare la Bibbia a chi non conosce bene la lingua dei segni?
1 Alcuni sordi che incontriamo nel ministero hanno poca istruzione. Forse sono interessati alle cose spirituali, ma hanno una conoscenza limitata della lingua dei segni. Cosa possiamo fare per aiutarli spiritualmente?
2. Quali strumenti sono efficaci nell’aiutare queste persone?
2 Se uno studente non conosce bene la lingua dei segni, si può cominciare con Imparate da Dio e vivrete per sempre, che è stato preparato per studiare con i sordi che non conoscono bene la lingua dei segni. Mentre vi preparate per studiare con qualcuno, potreste usare questo DVD insieme all’opuscolo Ascoltate Dio. Oltre alle illustrazioni, ci sono didascalie e citazioni bibliche che potrebbero essere trattate in base alle capacità dello studente. Se la persona conosce almeno un po’ la lingua dei segni, potreste cominciare con Possiamo essere amici di Dio! o con Il mio libro di racconti biblici.
3. Quale consapevolezza riguardo a coloro che non conoscono bene la lingua dei segni ci aiuterà a essere efficaci nell’insegnare?
3 Lodateli: Coloro che fanno fatica a imparare la lingua dei segni possono provare un certo imbarazzo, e hanno una scarsa autostima. Aiutarli a sentirsi a proprio agio è spesso il primo passo da fare se vogliamo insegnare loro la verità. Molte persone che non hanno ancora imparato la lingua dei segni hanno però capacità di apprendimento e sono argute. Bisogna mostrare loro rispetto e trattarle con dignità (1 Piet. 3:15). Se sentiranno che il loro impegno è ripagato e che stanno facendo progresso spirituale saranno più motivate a continuare lo studio. Quindi non risparmiate le lodi.
Coloro che non hanno mai imparato a leggere possono provare un certo imbarazzo, e molti hanno una scarsa autostima. Aiutarli a sentirsi a proprio agio è spesso il primo passo da fare se vogliamo insegnare loro la verità
4. Come possiamo incoraggiare coloro che hanno limitate capacità a prepararsi per lo studio?
4 Anche se lo studente ha limitate capacità di lettura, incoraggiatelo a prepararsi per lo studio. Alcuni proclamatori in Sudafrica suggeriscono ai loro studenti di chiedere aiuto a un componente della famiglia o a un amico che legge bene. Un proclamatore in Gran Bretagna motiva i suoi studenti a prepararsi facendo usare loro il suo libro per alcuni paragrafi, in modo che vedano quanto è più semplice trovare le risposte se sono sottolineate. Un fratello in India suggerisce ai suoi studenti di guardare le immagini della lezione della settimana successiva e di meditarci su in anticipo.
5. In che modo possiamo manifestare pazienza quando conduciamo lo studio?
5 Siate pazienti: Indipendentemente dalla pubblicazione che usate, mettete in risalto i punti principali e aiutate lo studente a comprenderli bene. All’inizio la cosa migliore potrebbe essere fare trattazioni di 10 o 15 minuti. Non cercate di considerare troppo materiale; pochi paragrafi potrebbero bastare. Siate pazienti se lo studente legge piano. Probabilmente man mano che svilupperà il suo apprezzamento per Geova, si sentirà motivato a migliorare anche nella lettura. Con questo obiettivo, è buono invitarlo a frequentare le adunanze fin dall’inizio.
6. Come possiamo aiutare qualcuno che ha limitate capacità linguistiche a continuare a imparare la verità?
6 Se uno studente impara la lingua dei segni, farà progresso spirituale più rapidamente (Sal. 1:1-3). Se lo studente si scoraggia, forse potete tirarlo su ricordandogli alcune cose che ha imparato a fare. Rassicuratelo del fatto che Geova benedirà il suo impegno e incoraggiatelo a pregare per chiedergli aiuto (Prov. 16:3; 1 Giov. 5:14, 15). Potreste incoraggiare gli studenti a porsi delle mete ragionevoli ma progressive: forse potrebbero cominciare imparando i segni che si utilizzano nella vita di tutti i giorni o per esprimere sentimenti. A volte i sordi che non hanno imparato la lingua dei segni hanno sviluppato un proprio modo di segnare. Potreste chiedere al sordo quali segni utilizza per identificare varie cose e servirvene come collegamento per indicare i segni corrispondenti nella vostra lingua dei segni. Per conto proprio, poi, il sordo può imparare a usare le nostre pubblicazioni su DVD, soprattutto la Bibbia. I sordi con limitate capacità linguistiche si sentono spesso abbattuti a motivo delle loro circostanze. Mostrando pazienza e dando amorevole sostegno, si può riuscire a motivare questi sordi a migliorare nella conoscenza della lingua dei segni in modo che possano trovare utile la Bibbia e le nostre pubblicazioni su DVD.
7. Perché non dovremmo esitare a presentare la verità a coloro che hanno difficoltà a leggere?
7 Geova non disprezza chi ha un’istruzione secolare limitata (Giob. 34:19). Quello che gli interessa delle persone è il cuore (1 Cron. 28:9). Quindi non esitate a presentare la verità a coloro che hanno limitate capacità linguistiche. Avete molti eccellenti strumenti con cui iniziare. Alla fine, in base ai loro progressi, potreste passare a Una buona notizia o a Cosa insegna la Bibbia per fornire un più dettagliato intendimento biblico.