4 “‘O nel caso che un’anima giuri fino a parlare sconsideratamente+ con le sue labbra di fare il male+ o di fare il bene rispetto a qualunque cosa che l’uomo proferisca sconsideratamente in una dichiarazione giurata,+ benché ciò gli fosse stato nascosto, eppure egli stesso è venuto a saperlo, allora è divenuto colpevole rispetto a una di queste cose.

2 Nel caso che un uomo faccia un voto+ a Geova o esprima un giuramento+ per legare un voto di astinenza+ sulla sua anima, non deve violare la sua parola.+ Deve fare secondo tutto ciò che è uscito dalla sua bocca.+

21 Ora gli uomini d’Israele avevano giurato a Mizpa,+ dicendo: “Nessun uomo di noi darà sua figlia in moglie a Beniamino”.+

25 È un laccio quando l’uomo terreno ha sconsideratamente gridato: “Santo!”+ e dopo i voti+ [è disposto] a fare un esame.+

6 Non permettere alla tua bocca di far peccare la tua carne,*+ non dire davanti all’angelo*+ che era uno sbaglio.+ Perché deve indignarsi il [vero] Dio a causa della tua voce e distruggere l’opera delle tue mani?+