2 Felice è l’uomo mortale* che fa questo,+ e il figlio del genere umano* che vi si attiene,+ osservando il sabato per non profanarlo,+ e osservando la sua mano per non fare nessun genere di male.+
25 Ma chi guarda attentamente* nella legge perfetta+ che appartiene alla libertà e persiste in [essa], questi, poiché è divenuto non uditore dimentico, ma operatore dell’opera,+ sarà felice+ nel suo operare.