Giobbe
3 I miei detti sono la rettitudine del mio cuore,+
E la conoscenza è ciò che le mie labbra in effetti proferiscono con sincerità.+
5 Se puoi, dammi risposta,
Disponi [parole] davanti a me; sì, prendi posizione.
8 Solo che hai detto ai miei orecchi,
E udivo il suono delle [tue] parole:
9 ‘Io sono puro senza trasgressione;+
Sono puro, e non ho errore.+
14 Poiché Dio* parla una volta,
E due volte+ — quantunque uno non vi badi —
15 In un sogno,+ una visione+ della notte,
Quando profondo sonno cade sugli uomini,
Durante il sonnecchiare sul letto.+
16 Allora egli scopre l’orecchio degli uomini,+
E sull’esortazione [rivolta] a loro mette il suo sigillo,
19 E realmente è ripreso con dolore sul suo letto,
E la lite delle sue ossa è continua.
21 La sua carne scompare alla vista,
E le sue ossa che non si vedevano certamente si denudano.
23 Se esiste per lui un messaggero,*
Un portavoce,* uno su mille,
Per dichiarare all’uomo la sua rettitudine,*
24 Quindi lo favorisce e dice:
‘Non farlo scendere nella fossa!+
25 La sua carne divenga più fresca che nella giovinezza;+
Torni egli ai giorni del suo vigore giovanile’.+
26 Supplicherà Dio* perché si compiaccia di lui,+
E vedrà la sua faccia con urla di gioia,
Ed Egli renderà la Sua giustizia all’uomo mortale.*
27 Canterà agli uomini e dirà:
‘Ho peccato;+ e ho pervertito ciò che è retto,
E certamente non era la cosa appropriata per me.
29 Ecco, tutte queste cose le compie Dio,*
Due volte, tre volte, nel caso di un uomo robusto,
31 Presta attenzione, o Giobbe! Ascoltami!
Taci, e io stesso continuerò a parlare.
32 Se ci sono parole [da dire], dammi risposta;
Parla, poiché ho provato diletto nella tua giustizia.