RIVELAZIONE A GIOVANNI
(APOCALISSE)
1 Rivelazione* di Gesù Cristo, che Dio gli ha dato+ per mostrare ai suoi schiavi+ le cose che dovranno accadere fra breve. E lui ha mandato il suo angelo e per mezzo suo l’ha presentata in segni al suo schiavo Giovanni,+ 2 il quale ha reso testimonianza riguardo alla parola di Dio e alla testimonianza di Gesù Cristo, riferendo tutto quello che ha visto. 3 Felice chi legge ad alta voce le parole di questa profezia e felici quelli che le ascoltano e osservano le cose scritte in essa,+ perché il tempo stabilito è vicino!
4 Giovanni alle sette congregazioni+ che si trovano nella provincia dell’Asia.
Possiate avere immeritata bontà* e pace da Colui che è, che era e che viene,+ dai sette spiriti+ che stanno davanti al suo trono 5 e da Gesù Cristo, il Testimone fedele,+ il Primogenito dei morti+ e il Capo dei re della terra.+
A colui che ci ama+ e ci ha liberato dai nostri peccati mediante il proprio sangue+ 6 e ha fatto di noi un regno,+ sacerdoti+ per il suo Dio e Padre, a lui vadano la gloria e il potere per sempre. Amen.
7 Ecco, viene con le nubi,+ e ogni occhio lo vedrà, compresi quelli che lo trafissero; e a motivo suo tutte le tribù della terra si batteranno il petto per il dolore.+ Sì, amen!
8 “Io sono l’Alfa e l’Omèga”,*+ dice Geova* Dio, “Colui che è, che era e che viene, l’Onnipotente”.+
9 Io, Giovanni, vostro fratello e compagno nelle sofferenze,*+ nel regno+ e nella perseveranza+ quale discepolo di Gesù,*+ ero sull’isola chiamata Pàtmos per aver parlato di Dio e aver reso testimonianza riguardo a Gesù. 10 Mi ritrovai per opera dello spirito nel giorno del Signore, e sentii dietro di me una voce potente come il suono di una tromba 11 che diceva: “Quello che vedi scrivilo in un rotolo e mandalo alle sette congregazioni: a Efeso,+ a Smirne,+ a Pèrgamo,+ a Tiàtira,+ a Sardi,+ a Filadelfia+ e a Laodicèa”.+
12 Mi voltai per vedere chi mi stesse parlando; e quando mi voltai vidi sette candelabri d’oro,+ 13 e in mezzo ai candelabri qualcuno simile a un figlio d’uomo+ che indossava una veste lunga fino ai piedi e portava intorno al petto una fascia d’oro. 14 La sua testa e i suoi capelli erano bianchi come la lana candida, come la neve, e i suoi occhi erano come fiamme di fuoco;+ 15 i suoi piedi erano come rame puro+ che splende nella fornace, e la sua voce era come il fragore di molte acque. 16 Teneva nella mano destra sette stelle,+ e dalla sua bocca usciva una spada a doppio taglio, lunga e affilata,+ e il suo volto era come il sole quando risplende in tutto il suo fulgore.+ 17 Quando lo vidi, caddi ai suoi piedi come morto.
Lui posò la sua destra su di me e disse: “Non aver paura. Io sono il Primo+ e l’Ultimo,+ 18 e il vivente;+ ero morto,+ ma ecco, vivo per i secoli dei secoli,+ e ho le chiavi della morte e della Tomba.*+ 19 Perciò scrivi le cose che hai visto e le cose presenti e quelle che accadranno in seguito. 20 Quanto al sacro segreto delle sette stelle che hai visto nella mia mano destra e dei sette candelabri d’oro, le sette stelle rappresentano gli angeli delle sette congregazioni e i sette candelabri rappresentano le sette congregazioni.+
2 “All’angelo+ della congregazione di Efeso+ scrivi: ‘Questo è ciò che dice colui che tiene le sette stelle nella mano destra e cammina in mezzo ai sette candelabri d’oro:+ 2 “Conosco le tue opere, la tua fatica e la tua perseveranza, e so che non tolleri i malvagi, e che hai messo alla prova quelli che sostengono di essere apostoli+ ma non lo sono e li hai trovati bugiardi. 3 Stai dimostrando perseveranza, e a motivo del mio nome+ hai sopportato molte cose senza stancarti.+ 4 Tuttavia ho questo contro di te: non hai più l’amore che avevi all’inizio.
5 “‘“Perciò ricordati da dove sei caduto, pentiti+ e compi le opere di un tempo. Altrimenti verrò da te, e se non ti penti+ toglierò il tuo candelabro+ dal suo posto. 6 Comunque hai questo di buono: detesti le opere della setta dei nicolaiti,+ che detesto anch’io. 7 Chi ha orecchi ascolti ciò che lo spirito dice alle congregazioni:+ a chi vince+ permetterò di mangiare i frutti dell’albero della vita,+ che si trova nel paradiso di Dio”’.
8 “All’angelo della congregazione di Smirne scrivi: ‘Questo è ciò che dice il Primo e l’Ultimo,+ che era morto ed è tornato alla vita:+ 9 “Conosco le tue sofferenze* e la tua povertà — ma in realtà sei ricco+ — e la bestemmia di quelli che affermano di essere giudei ma non lo sono davvero; sono invece una sinagoga di Satana.+ 10 Non aver paura delle cose che stai per subire.+ Ecco, il Diavolo continuerà a gettare alcuni di voi in prigione così che siate pienamente messi alla prova, e avrete tribolazione per 10 giorni. Sii fedele fino alla morte e ti darò la corona della vita.+ 11 Chi ha orecchi ascolti+ ciò che lo spirito dice alle congregazioni: chi vince+ non sarà in alcun modo colpito dalla seconda morte”’.+
12 “All’angelo della congregazione di Pèrgamo scrivi: ‘Questo è ciò che dice colui che ha l’affilata spada a doppio taglio:+ 13 “So dove abiti, là dove si trova il trono di Satana; eppure rimani fedele al mio nome,*+ e non hai rinnegato la tua fede in me+ neanche ai giorni di Antìpa, il mio fedele testimone,+ che fu ucciso+ nella vostra città, dove dimora Satana.
14 “‘“Tuttavia ho alcune cose contro di te: ci sono là con te quelli che seguono gli insegnamenti di Bàlaam,+ il quale insegnò a Bàlac+ a porre un ostacolo* davanti ai figli d’Israele inducendoli a mangiare ciò che era stato sacrificato agli idoli e a commettere immoralità sessuale.*+ 15 E così con te ci sono anche quelli che seguono gli insegnamenti della setta dei nicolaiti.+ 16 Perciò pentiti, altrimenti presto verrò da te e combatterò contro di loro con la spada della mia bocca.+
17 “‘“Chi ha orecchi ascolti ciò che lo spirito dice alle congregazioni:+ a chi vince+ darò della manna+ nascosta, e gli darò un sassolino bianco sul quale è scritto un nuovo nome che nessuno conosce tranne chi lo riceve”’.
18 “All’angelo della congregazione di Tiàtira+ scrivi: ‘Questo è ciò che dice il Figlio di Dio, i cui occhi sono come fiamme di fuoco+ e i cui piedi sono come rame puro:+ 19 “Conosco le tue opere, il tuo amore, la tua fede, il tuo ministero e la tua perseveranza, e so che le tue ultime opere sono più numerose di quelle di un tempo.
20 “‘“Tuttavia ho questo contro di te: tolleri quella donna, Ìzebel,*+ che afferma di essere una profetessa e insegna e svia i miei schiavi inducendoli a commettere immoralità sessuale*+ e a mangiare ciò che è sacrificato agli idoli. 21 Le ho dato del tempo per pentirsi, ma lei non vuole pentirsi della sua immoralità sessuale.* 22 Ecco, sto per gettare lei in un letto di dolore e quelli che commettono adulterio con lei in grandi sofferenze, a meno che non si pentano delle opere che lei li ha indotti a compiere. 23 E ucciderò i suoi figli con una piaga mortale, così che tutte le congregazioni sappiano che io sono colui che esamina i pensieri più nascosti* e i cuori, e ripagherò ognuno di voi secondo le sue opere.+
24 “‘“Viceversa, a voi di Tiàtira che non seguite questi insegnamenti e non avete conosciuto le cosiddette ‘cose profonde di Satana’+ dico: non vi impongo nessun altro peso. 25 Comunque, tenete saldo ciò che avete finché non verrò.+ 26 E a chi vince e compie le mie opere sino alla fine darò autorità sulle nazioni,+ 27 come io l’ho ricevuta dal Padre mio; le governerà* con una verga di ferro+ così che andranno in frantumi come vasi d’argilla.* 28 E gli darò la stella del mattino.+ 29 Chi ha orecchi ascolti ciò che lo spirito dice alle congregazioni”’.
3 “All’angelo della congregazione di Sardi scrivi: ‘Questo è ciò che dice colui che ha i sette spiriti di Dio+ e le sette stelle:+ “Conosco le tue opere, e so che hai la reputazione* di essere vivo, ma sei morto.+ 2 Sta’ sveglio+ e rafforza ciò che rimane e sta per morire, perché ho constatato che non hai compiuto pienamente le tue opere davanti al mio Dio. 3 Ricorda dunque ciò che hai ricevuto e ciò che hai sentito; custodiscilo e pentiti.+ Se non ti svegli, di sicuro verrò come un ladro+ e non saprai a che ora verrò su di te.+
4 “‘“Comunque, hai alcuni* lì a Sardi che non hanno contaminato le loro vesti;+ questi cammineranno con me in vesti bianche,+ perché ne sono degni. 5 Chi vince+ indosserà quindi vesti bianche,+ e io non cancellerò assolutamente il suo nome dal libro della vita;+ anzi, riconoscerò il suo nome davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli.+ 6 Chi ha orecchi ascolti ciò che lo spirito dice alle congregazioni”’.
7 “All’angelo della congregazione di Filadelfia scrivi: ‘Questo è ciò che dice colui che è santo,+ che è veritiero,+ che ha la chiave di Davide,+ che apre in modo che nessuno chiuda e chiude in modo che nessuno apra: 8 “Conosco le tue opere — ecco, ti ho posto davanti una porta aperta+ che nessuno può chiudere — e so che, anche se non hai molta forza, hai osservato la mia parola e non hai rinnegato il mio nome. 9 Ecco, quelli della sinagoga di Satana che affermano mentendo di essere giudei ma non lo sono,+ li farò venire perché si inchinino* ai tuoi piedi e sappiano che ti ho amato. 10 Dato che hai custodito la parola riguardo alla mia perseveranza,*+ anch’io ti custodirò nell’ora della prova+ che verrà su tutta la terra per metterne alla prova gli abitanti. 11 Vengo presto.+ Continua a tenere saldo ciò che hai, affinché nessuno ti tolga la corona.+
12 “‘“Chi vince lo farò colonna nel tempio del mio Dio, e non ne uscirà mai più. Scriverò su di lui il nome del mio Dio+ e il nome della città del mio Dio, la Nuova Gerusalemme+ che discende dal cielo, dal mio Dio, come pure il mio nuovo nome.+ 13 Chi ha orecchi ascolti ciò che lo spirito dice alle congregazioni”’.
14 “All’angelo della congregazione di Laodicèa+ scrivi: ‘Questo è ciò che dice l’Amen,+ il testimone+ fedele e verace,+ il principio della creazione di Dio:+ 15 “Conosco le tue opere, e so che non sei né freddo né caldo. Magari tu fossi freddo o caldo! 16 Così, dato che sei tiepido e non sei né caldo+ né freddo,+ ti vomiterò dalla mia bocca. 17 Visto che dici: ‘Sono ricco,+ mi sono arricchito e non ho bisogno di nulla’, ma non sai di essere miserabile, infelice, povero, cieco e nudo, 18 ti consiglio di comprare da me oro raffinato nel fuoco per diventare ricco, vesti bianche per coprirti e non mostrare la vergogna della tua nudità,+ e collirio da mettere nei tuoi occhi+ per vederci.+
19 “‘“Tutti quelli che amo li riprendo e li disciplino.+ Perciò sii zelante e pentiti.+ 20 Ecco, sto alla porta e busso. Se uno sente la mia voce e apre la porta, entrerò in casa sua e cenerò con lui, e lui con me. 21 A chi vince+ concederò di sedere con me sul mio trono,+ come anch’io ho vinto e mi sono seduto+ con il Padre mio sul suo trono. 22 Chi ha orecchi ascolti ciò che lo spirito dice alle congregazioni”’”.
4 Dopo ciò vidi una porta aperta in cielo, e la prima voce che sentii, simile a una tromba, mi parlò e disse: “Sali quassù, e ti mostrerò le cose che dovranno accadere”. 2 Subito dopo mi trovai sotto l’influenza dello spirito, ed ecco, in cielo c’era un trono, e c’era qualcuno seduto sul trono.+ 3 Colui che vi sedeva aveva l’aspetto del diaspro+ e della corniola,* e tutt’intorno al trono c’era un arcobaleno simile allo smeraldo.+
4 Tutt’intorno al trono c’erano 24 troni, e su di essi erano seduti 24 anziani+ che indossavano vesti bianche e avevano sulla testa corone d’oro. 5 Dal trono venivano lampi,+ voci e tuoni;+ e davanti al trono c’erano sette lampade accese, che rappresentano i sette spiriti di Dio.+ 6 Davanti al trono c’era come un mare di vetro+ dall’aspetto del cristallo.
Al centro, insieme al trono* e intorno a esso, stavano quattro creature viventi+ piene d’occhi davanti e dietro. 7 La prima creatura vivente era simile a un leone,+ la seconda era simile a un giovane toro,+ la terza+ aveva la faccia come quella di un uomo e la quarta+ era simile a un’aquila in volo.+ 8 Le quattro creature viventi avevano ciascuna sei ali; tutt’intorno e di sotto erano piene d’occhi.+ E di continuo, giorno e notte, dicono: “Santo, santo, santo è Geova*+ Dio, l’Onnipotente, che era, che è e che viene!”+
9 Quando le creature viventi rendono gloria, onore e grazie a colui che siede sul trono, colui che vive per i secoli dei secoli,+ 10 i 24 anziani+ si inginocchiano davanti a colui che siede sul trono e adorano colui che vive per i secoli dei secoli e gettano le loro corone davanti al trono, dicendo: 11 “Tu sei degno, Geova,* nostro Dio, di ricevere la gloria,+ l’onore+ e la potenza,+ perché tu hai creato tutte le cose,+ e per tua volontà esse esistono e sono state create!”
5 Poi nella mano destra di colui che sedeva sul trono+ vidi un rotolo scritto su entrambi i lati* e sigillato con sette sigilli. 2 E vidi un potente angelo che proclamava a gran voce: “Chi è degno di aprire il rotolo e di romperne i sigilli?” 3 Ma nessuno, né in cielo né sulla terra né sottoterra, era in grado di aprire il rotolo e vederne il contenuto. 4 Io piangevo a dirotto perché non si era trovato nessuno degno di aprire il rotolo e vederne il contenuto. 5 Ma uno degli anziani mi disse: “Smetti di piangere. Ecco, il Leone della tribù di Giuda,+ la radice+ di Davide,+ ha vinto+ e può aprire il rotolo e i suoi sette sigilli”.
6 E nei pressi del trono, in mezzo alle quattro creature viventi* e agli anziani,+ vidi un agnello+ in piedi. Sembrava fosse stato scannato,+ e aveva sette corna e sette occhi; gli occhi rappresentano i sette spiriti di Dio+ che sono stati mandati in tutta la terra. 7 Si fece avanti e prese il rotolo dalla mano destra di colui che sedeva sul trono.+ 8 Quando l’Agnello l’ebbe preso, le quattro creature viventi e i 24 anziani+ si inginocchiarono davanti a lui. Ciascuno aveva una cetra e coppe d’oro piene d’incenso; l’incenso rappresenta le preghiere dei santi.+ 9 E cantano un nuovo canto:+ “Tu sei degno di prendere il rotolo e di aprirne i sigilli, perché sei stato scannato e con il tuo sangue hai comprato a Dio+ persone di ogni tribù, lingua, popolo e nazione,+ 10 e ne hai fatto un regno+ e sacerdoti per il nostro Dio;+ e regneranno+ sulla terra”.
11 E vidi, e sentii la voce di molti angeli intorno al trono, alle creature viventi e agli anziani; erano miriadi di miriadi* e migliaia di migliaia,+ 12 e dicevano a gran voce: “L’Agnello che è stato scannato+ è degno di ricevere potenza, ricchezza, sapienza, forza, onore, gloria e lode!”+
13 E sentii ogni creatura in cielo, sulla terra, sottoterra+ e nel mare, e tutto ciò che c’è in essi, dire: “A colui che siede sul trono+ e all’Agnello+ vadano lode, onore,+ gloria e potere per i secoli dei secoli!”+ 14 Le quattro creature viventi dicevano: “Amen!”; e gli anziani si inginocchiarono e adorarono.
6 E vidi quando l’Agnello+ aprì uno dei sette sigilli,+ e sentii una delle quattro creature viventi+ dire con voce di tuono: “Vieni!” 2 Ed ecco, vidi un cavallo bianco,+ e colui che lo cavalcava aveva un arco. Gli fu data una corona,+ e uscì vincendo e per completare la sua vittoria.+
3 Quando l’Agnello aprì il secondo sigillo, sentii la seconda creatura vivente+ dire: “Vieni!” 4 E venne fuori un altro cavallo, rosso fuoco; a colui che lo cavalcava fu concesso di togliere la pace dalla terra affinché gli uomini si scannassero a vicenda, e gli fu data una grande spada.+
5 Quando l’Agnello aprì il terzo sigillo,+ sentii la terza creatura vivente+ dire: “Vieni!” Ed ecco, vidi un cavallo nero, e colui che lo cavalcava teneva in mano una bilancia. 6 E sentii come una voce in mezzo alle quattro creature viventi che diceva: “Una chenice* di grano per un denaro,*+ e 3 chenici d’orzo per un denaro; e non sprecare* né l’olio né il vino!”+
7 Quando l’Agnello aprì il quarto sigillo, sentii la voce della quarta creatura vivente+ dire: “Vieni!” 8 Ed ecco, vidi un cavallo pallido; colui che lo cavalcava si chiamava Morte, e lo seguiva da vicino la Tomba.* Fu data loro autorità su un quarto della terra per uccidere con la spada, con la carestia,+ con la piaga mortale e con le bestie feroci della terra.+
9 Quando l’Agnello aprì il quinto sigillo, vidi sotto l’altare+ le anime*+ di quelli che erano stati scannati a motivo della parola di Dio e della testimonianza che avevano reso.+ 10 E gridarono a gran voce: “Fino a quando, Sovrano Signore, santo e verace,+ aspetterai a giudicare gli abitanti della terra e a vendicare il nostro sangue?”+ 11 A ciascuno di loro fu data una lunga veste bianca,+ e fu detto loro di riposare ancora un po’, finché non fosse completo il numero dei loro compagni di schiavitù e dei loro fratelli che stavano per essere uccisi come loro.+
12 E vidi quando l’Agnello aprì il sesto sigillo, e ci fu un grande terremoto. Il sole diventò nero come il sacco di crine,* la luna diventò tutta come sangue,+ 13 e le stelle del cielo caddero sulla terra come quando un fico scosso da un forte vento lascia cadere i frutti non ancora maturi. 14 Il cielo si ritirò come un rotolo che viene riavvolto,+ e ogni monte e ogni isola furono smossi dal loro posto.+ 15 I re della terra, gli alti dignitari, i comandanti militari, i ricchi, i potenti, e ogni schiavo e ogni persona libera si nascosero nelle caverne e tra le rupi dei monti.+ 16 E dicevano ai monti e alle rupi: “Cadeteci addosso+ e nascondeteci dalla faccia di colui che siede sul trono+ e dall’ira dell’Agnello,+ 17 perché è venuto il gran giorno della loro ira,+ e chi può resistere?”+
7 Dopo ciò vidi quattro angeli che stavano ai quattro angoli della terra e trattenevano i quattro venti della terra, perché non soffiasse vento né sulla terra né sul mare né su alcun albero. 2 E vidi un altro angelo che saliva dall’oriente e aveva il sigillo dell’Iddio vivente. Ai quattro angeli ai quali era stato concesso di colpire la terra e il mare gridò a gran voce: 3 “Non colpite né la terra né il mare né gli alberi finché non avremo impresso il sigillo+ sulla fronte+ degli schiavi del nostro Dio!”
4 E sentii il numero di quelli che ricevettero il sigillo, 144.000,+ provenienti da ogni tribù dei figli d’Israele:+
5 della tribù di Giuda ricevettero il sigillo 12.000;
della tribù di Ruben 12.000;
della tribù di Gad 12.000;
6 della tribù di Àser 12.000;
della tribù di Nèftali 12.000;
della tribù di Manasse+ 12.000;
7 della tribù di Simeone 12.000;
della tribù di Levi 12.000;
della tribù di Ìssacar 12.000;
8 della tribù di Zàbulon 12.000;
della tribù di Giuseppe 12.000;
della tribù di Beniamino 12.000.
9 Dopodiché vidi una grande folla, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua.+ Stavano in piedi davanti al trono e davanti all’Agnello, vestiti di lunghe vesti bianche,+ e tenevano in mano rami di palma.+ 10 E gridano a gran voce: “La salvezza la dobbiamo al nostro Dio, che siede sul trono,+ e all’Agnello!”+
11 Tutti gli angeli stavano intorno al trono, agli anziani+ e alle quattro creature viventi; si inginocchiarono con il viso a terra davanti al trono e adorarono Dio, 12 dicendo: “Amen! La lode, la gloria, la sapienza, il ringraziamento, l’onore, la potenza e la forza vadano al nostro Dio per i secoli dei secoli.+ Amen!”
13 Allora uno degli anziani mi chiese: “Chi sono queste persone vestite di lunghe vesti bianche,+ e da dove vengono?” 14 Subito gli risposi: “Mio signore, tu lo sai”. E lui mi disse: “Sono coloro che vengono dalla grande tribolazione,+ e hanno lavato le loro vesti e le hanno rese bianche nel sangue dell’Agnello.+ 15 Per questo stanno davanti al trono di Dio, e gli rendono sacro servizio nel suo tempio giorno e notte; e colui che siede sul trono+ stenderà la sua tenda su di loro.+ 16 Non avranno più né fame né sete, e non soffriranno né il sole né il caldo torrido,+ 17 perché l’Agnello,+ che è al centro, vicino al trono,* li pascerà+ e li guiderà alle sorgenti* delle acque della vita.+ E Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi”.+
8 Quando l’Agnello+ aprì il settimo sigillo,+ si fece silenzio in cielo per circa mezz’ora. 2 E vidi i sette angeli+ che stanno davanti a Dio, e furono date loro sette trombe.
3 Poi arrivò un altro angelo con un incensiere d’oro; si fermò presso l’altare+ e gli fu data una grande quantità d’incenso+ perché lo offrisse, insieme alle preghiere di tutti i santi, sull’altare d’oro+ che stava davanti al trono. 4 Dalla mano dell’angelo il fumo dell’incenso salì davanti a Dio insieme alle preghiere+ dei santi. 5 Ma subito l’angelo prese l’incensiere, lo riempì di fuoco tolto dall’altare e lo lanciò sulla terra; e ci furono tuoni, voci, lampi+ e un terremoto. 6 E i sette angeli si prepararono a suonare le sette trombe.+
7 Il primo suonò la sua tromba, e ci furono grandine e fuoco mescolati con sangue che vennero lanciati sulla terra;+ un terzo della terra fu bruciato, un terzo degli alberi fu bruciato, e tutta la verde vegetazione fu bruciata.+
8 Il secondo angelo suonò la sua tromba, e qualcosa come una grande montagna in fiamme fu lanciato nel mare;+ un terzo del mare diventò sangue,+ 9 un terzo degli esseri viventi* nel mare morì,+ e un terzo delle navi fece naufragio.
10 Il terzo angelo suonò la sua tromba, e cadde dal cielo una grande stella che ardeva come una torcia;* cadde su un terzo dei fiumi e sulle sorgenti* d’acqua.+ 11 Il nome della stella è Assenzio. Un terzo delle acque si trasformò in assenzio e molti uomini morirono a causa di quelle acque, perché erano diventate amare.+
12 Il quarto angelo suonò la sua tromba, e furono colpiti un terzo del sole,+ un terzo della luna e un terzo delle stelle, affinché un terzo d’essi si oscurasse+ e un terzo del giorno non avesse luce, e così anche la notte.
13 E vidi, e sentii un’aquila che volava in mezzo al cielo dire a gran voce: “Guai, guai, guai+ agli abitanti della terra a causa dei rimanenti squilli di tromba che i tre angeli stanno per suonare!”+
9 Il quinto angelo suonò la sua tromba,+ e vidi una stella che dal cielo era caduta sulla terra; le* fu data la chiave del pozzo* dell’abisso.+ 2 La stella aprì il pozzo dell’abisso, e dal pozzo salì un fumo come quello di una grande fornace; il sole e l’aria furono oscurati+ dal fumo del pozzo. 3 Dal fumo uscirono locuste che si riversarono sulla terra,+ e fu dato loro lo stesso potere* che hanno gli scorpioni della terra. 4 Fu detto loro di non colpire né l’erba della terra né le piante né gli alberi, ma solo gli uomini che non hanno il sigillo di Dio sulla fronte.+
5 E alle locuste non fu concesso di ucciderli, ma di tormentarli per cinque mesi; il tormento che infliggevano era come quello provocato dallo scorpione+ quando punge. 6 In quei giorni gli uomini cercheranno la morte, ma non riusciranno in alcun modo a trovarla; desidereranno morire, ma la morte sfuggirà loro.
7 Le locuste assomigliavano a cavalli pronti per la battaglia.+ Sulla testa avevano come delle corone d’oro, e la loro faccia era come quella di un uomo, 8 ma avevano capelli come quelli delle donne. I loro denti erano come quelli dei leoni,+ 9 e avevano corazze simili a corazze di ferro. Il rumore delle loro ali era come quello di carri tirati da cavalli che si lanciano in battaglia.+ 10 E avevano code con pungiglioni come gli scorpioni, e il potere* di colpire gli uomini per cinque mesi+ stava nelle loro code. 11 Avevano sopra di loro un re, l’angelo dell’abisso,+ che in ebraico si chiama Abaddòn* e in greco Apollìon.*
12 Il primo guaio è passato. Ecco, dopo queste cose vengono altri due guai.+
13 Il sesto angelo+ suonò la sua tromba,+ e dai corni dell’altare d’oro+ che è davanti a Dio sentii una voce 14 che diceva al sesto angelo con la tromba: “Libera i quattro angeli che sono legati presso il grande fiume Eufrate”.+ 15 E i quattro angeli, che erano stati preparati per quell’ora, quel giorno, quel mese e quell’anno, furono liberati per uccidere un terzo degli uomini.
16 Le truppe di cavalleria contavano due miriadi di miriadi* di uomini; ne sentii il numero. 17 Ed ecco come mi apparvero nella visione i cavalli e quelli che li cavalcavano: avevano corazze rosse come il fuoco, blu come il giacinto e gialle come lo zolfo; le teste dei cavalli erano come teste di leoni,+ e dalle loro bocche uscivano fuoco, fumo e zolfo. 18 Un terzo degli uomini fu ucciso da queste tre piaghe, dal fuoco, dal fumo e dallo zolfo che uscivano dalle loro bocche. 19 Il potere* dei cavalli è infatti nelle loro bocche e nelle loro code, perché le loro code sono simili a serpenti e hanno teste; e con le loro code colpiscono.
20 Ma tutti gli altri uomini, che non furono uccisi da queste piaghe, non si pentirono delle opere delle loro mani; non smisero di adorare i demòni e gli idoli d’oro, d’argento, di rame, di pietra e di legno, che non possono né vedere né sentire né camminare.+ 21 Non si pentirono neppure dei loro assassinii né delle loro pratiche spiritiche né della loro immoralità sessuale* né dei loro furti.
10 E vidi scendere dal cielo un altro potente angelo, avvolto in una nube; sulla sua testa c’era un arcobaleno, il suo volto era come il sole,+ le sue gambe* erano come colonne di fuoco, 2 e aveva in mano un piccolo rotolo aperto. Pose il piede destro sul mare e il sinistro sulla terra 3 e gridò con voce possente come il ruggito di un leone.+ E quando gridò, i sette tuoni+ fecero sentire la loro voce.
4 Quando i sette tuoni parlarono, io stavo per scrivere, ma poi sentii una voce dal cielo+ dire: “Tieni segrete* le cose dette dai sette tuoni, e non scriverle”. 5 L’angelo che avevo visto in piedi sul mare e sulla terra alzò la mano destra verso il cielo 6 e giurò su colui che vive per i secoli dei secoli,+ che ha creato il cielo e le cose che sono in esso, la terra e le cose che sono in essa e il mare e le cose che sono in esso:+ “L’attesa è finita. 7 Nei giorni in cui il settimo angelo+ starà per suonare la sua tromba,+ sarà sicuramente portato a compimento il sacro segreto+ che Dio aveva dichiarato come buona notizia ai suoi schiavi, i profeti”.+
8 E sentii di nuovo la voce dal cielo+ che mi parlava e diceva: “Va’, prendi il rotolo aperto dalla mano dell’angelo che sta in piedi sul mare e sulla terra”.+ 9 Andai dall’angelo e gli chiesi di darmi il rotolo. Lui mi disse: “Prendilo e mangialo;+ sarà amaro per il tuo stomaco, ma nella tua bocca sarà dolce come il miele”. 10 Presi il rotolo dalla mano dell’angelo e lo mangiai;+ nella mia bocca fu dolce come il miele,+ ma quando l’ebbi inghiottito fu amaro per il mio stomaco. 11 E mi dissero: “Devi profetizzare di nuovo riguardo a popoli, nazioni, lingue e molti re”.
11 E mi fu data una canna simile a un bastone,*+ mentre mi veniva detto: “Alzati e misura il santuario del tempio di Dio e l’altare, e conta quelli che adorano all’interno. 2 Il cortile fuori dal santuario, invece, lascialo da parte e non misurarlo, perché è stato dato alle nazioni; esse calpesteranno la città santa+ per 42 mesi.+ 3 E farò profetizzare i miei due testimoni, vestiti di sacco, per 1.260 giorni”. 4 Questi sono rappresentati dai due olivi+ e dai due candelabri,+ e stanno davanti al Signore della terra.+
5 Se qualcuno vuole far loro del male, dalla loro bocca esce fuoco che divora i loro nemici. Se qualcuno volesse far loro del male, è così che dev’essere ucciso. 6 Essi hanno il potere* di chiudere il cielo+ affinché non cada pioggia+ durante i giorni in cui profetizzano, e hanno il potere* di trasformare l’acqua in sangue+ e di colpire la terra con ogni sorta di piaga tutte le volte che vorranno.
7 Quando avranno finito la loro testimonianza, la bestia feroce che sale dall’abisso farà guerra contro di loro, li vincerà e li ucciderà.+ 8 I loro cadaveri rimarranno sulla strada principale della grande città che simbolicamente si chiama Sodoma ed Egitto, dove anche il loro Signore fu messo al palo. 9 E uomini dei vari popoli, tribù, lingue e nazioni guarderanno i loro cadaveri per tre giorni e mezzo,+ e non lasceranno che siano deposti in una tomba. 10 E gli abitanti della terra gioiranno per la loro morte, festeggeranno e si scambieranno doni, perché erano stati tormentati da questi due profeti.
11 Dopo i tre giorni e mezzo, spirito di vita proveniente da Dio entrò in loro,+ e si alzarono in piedi; quelli che li videro furono presi da grande timore. 12 E si sentì una voce possente dal cielo che diceva loro: “Salite quassù”. Così essi salirono in cielo nella nube, e i loro nemici li videro.* 13 In quell’ora ci fu un grande terremoto e crollò un decimo della città; nel terremoto morirono 7.000 persone, e i superstiti ebbero paura e diedero gloria all’Iddio del cielo.
14 Il secondo guaio+ è passato. Ecco, il terzo guaio viene presto.
15 Il settimo angelo suonò la sua tromba,+ e in cielo risuonarono voci possenti che dicevano: “Il regno del mondo è diventato il Regno del nostro Signore+ e del suo Cristo,*+ ed Egli regnerà per i secoli dei secoli!”+
16 E i 24 anziani,+ che erano seduti sui loro troni davanti a Dio, si inginocchiarono con il viso a terra e lo adorarono, 17 dicendo: “Ti ringraziamo, Geova* Dio, Onnipotente, Colui che è+ e che era, perché hai preso il tuo grande potere e hai cominciato a regnare.+ 18 Le nazioni si adirarono, e si accese la tua ira, e giunse il tempo stabilito per giudicare i morti, per dare la ricompensa+ ai tuoi schiavi, i profeti,+ ai santi e a quelli che temono il tuo nome, piccoli e grandi, e per distruggere quelli che stanno distruggendo* la terra”.+
19 Allora il santuario del tempio di Dio che è in cielo si aprì, e nel suo santuario+ si vide l’Arca del suo patto. E ci furono lampi, voci, tuoni, un terremoto e una violenta grandinata.
12 Poi in cielo apparve un segno straordinario: una donna+ vestita del sole, con la luna sotto i piedi e una corona di 12 stelle sulla testa. 2 Era incinta, e gridava per le doglie e il travaglio del parto.
3 Ed ecco, apparve un altro segno in cielo: un gran dragone+ rosso fuoco con 7 teste e 10 corna, e sulle teste 7 diademi; 4 la sua coda trascinava un terzo delle stelle+ del cielo, e le scagliò sulla terra.+ Il dragone stava davanti alla donna, prossima al parto, per divorare il bambino non appena lo avesse partorito.
5 La donna diede alla luce un figlio,+ un maschio, che deve governare* tutte le nazioni con una verga di ferro.+ Il bambino fu rapito e portato presso Dio e il suo trono. 6 La donna invece fuggì nel deserto, dove ha un posto preparato da Dio e dove viene nutrita per 1.260 giorni.+
7 E scoppiò una guerra in cielo: Michele*+ e i suoi angeli combatterono contro il dragone, e il dragone e i suoi angeli combatterono 8 ma non vinsero,* e in cielo non ci fu più posto per loro. 9 Così il gran dragone,+ l’antico serpente,+ colui che è chiamato Diavolo+ e Satana,+ che svia l’intera terra abitata,+ fu gettato giù; fu gettato sulla terra,+ e i suoi angeli con lui. 10 E sentii in cielo una voce possente che diceva:
“Ora sono giunti la salvezza,+ la potenza, il Regno del nostro Dio+ e l’autorità del suo Cristo, perché è stato gettato giù l’accusatore dei nostri fratelli, che li accusa giorno e notte davanti al nostro Dio!+ 11 Ma loro lo hanno vinto+ grazie al sangue dell’Agnello+ e alla parola della loro testimonianza,+ e non hanno amato la propria anima*+ neppure di fronte alla morte. 12 Perciò gioite, cieli, e voi che vi dimorate! Ma guai a voi, terra e mare,+ perché il Diavolo è sceso da voi pieno di rabbia, sapendo di avere poco tempo!”+
13 Quando vide che era stato gettato sulla terra,+ il dragone si mise a perseguitare la donna+ che aveva dato alla luce il figlio maschio. 14 Ma alla donna furono date le due ali della grande aquila+ così che potesse volare nel deserto, nel luogo preparato per lei, dove viene nutrita per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo,*+ lontano dal serpente.
15 E dalla bocca il serpente vomitò dietro alla donna un fiume d’acqua per farla annegare. 16 Ma la terra venne in aiuto della donna: aprì la bocca e inghiottì il fiume che il dragone aveva vomitato dalla sua bocca. 17 Così il dragone si infuriò con la donna e se ne andò a far guerra ai rimanenti della discendenza* di lei,+ quelli che osservano i comandamenti di Dio e hanno il compito di rendere testimonianza riguardo a Gesù.+
13 Ed esso* si fermò sulla sabbia del mare.
E vidi salire dal mare+ una bestia feroce+ con 10 corna e 7 teste; sulle corna aveva 10 diademi, mentre sulle sue teste c’erano nomi blasfemi. 2 La bestia feroce che vidi era simile a un leopardo, ma le zampe erano come quelle di un orso e la bocca come quella di un leone. E la bestia ricevette la sua potenza, il suo trono e grande autorità+ dal dragone.+
3 Una delle sue teste sembrava ferita a morte; ma la sua ferita mortale fu guarita,+ e tutta la terra, piena di ammirazione, seguì la bestia feroce. 4 E la gente adorò il dragone perché aveva dato l’autorità alla bestia feroce, e adorò la bestia dicendo: “Chi è simile alla bestia feroce, e chi può combattere contro di essa?” 5 Alla bestia fu data una bocca che proferiva parole arroganti e bestemmie, e le fu data l’autorità di agire per 42 mesi.+ 6 Ed essa aprì la bocca per proferire bestemmie+ contro Dio, per bestemmiare il suo nome, la sua dimora e quelli che dimorano in cielo.+ 7 Le fu permesso di far guerra ai santi e di vincerli,+ e le fu data autorità su ogni tribù, popolo, lingua e nazione. 8 E tutti gli abitanti della terra l’adoreranno. Dalla fondazione del mondo, il nome di nessuno di loro è stato scritto nel rotolo della vita+ dell’Agnello che è stato scannato.+
9 Se uno ha orecchi, ascolti.+ 10 Se uno deve andare in prigionia, andrà in prigionia. Se uno uccide con la spada,* sarà ucciso con la spada.+ È qui che ci vogliono perseveranza+ e fede+ da parte dei santi.+
11 Poi vidi un’altra bestia feroce che saliva dalla terra; aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone.+ 12 Esercita tutta l’autorità della prima bestia feroce+ in sua presenza, e fa sì che la terra e i suoi abitanti adorino la prima bestia feroce, la cui ferita mortale era stata guarita.+ 13 E compie grandi segni, facendo perfino scendere fuoco dal cielo sulla terra davanti agli uomini.
14 Con i segni che le è stato permesso di compiere in presenza della bestia feroce svia gli abitanti della terra, dicendo loro di fare un’immagine+ della bestia feroce che era stata ferita dalla spada ma si era ripresa.+ 15 E le fu permesso di dare il respiro* all’immagine della bestia feroce, così che questa parlasse e facesse uccidere tutti quelli che si rifiutavano di adorare l’immagine della bestia feroce.
16 Essa fa in modo che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, ricevano un marchio sulla mano destra o sulla fronte+ 17 e che nessuno possa comprare o vendere se non chi ha il marchio, cioè il nome+ della bestia feroce o il numero del suo nome.+ 18 È qui che ci vuole sapienza: chi ha perspicacia calcoli il numero della bestia feroce, perché è un numero d’uomo.* Il suo numero è 666.+
14 Ed ecco, vidi l’Agnello+ in piedi sul monte Sìon,+ e con lui 144.000+ che avevano il suo nome e il nome del Padre suo+ scritto sulla fronte. 2 E sentii provenire dal cielo un suono simile al fragore di molte acque e al boato di un forte tuono; il suono che sentii era come quello di cantori che si accompagnano con le loro cetre. 3 Essi cantano davanti al trono e davanti alle quattro creature viventi+ e agli anziani+ quello che sembra un nuovo canto;+ nessuno poteva imparare quel canto tranne i 144.000,+ che sono stati comprati dalla terra. 4 Questi sono coloro che non si sono contaminati con donne; infatti sono vergini.+ Sono coloro che continuano a seguire l’Agnello dovunque vada.+ Sono stati comprati+ fra gli uomini come primizie+ per Dio e per l’Agnello, 5 e nella loro bocca non è stata trovata menzogna; sono senza difetto.+
6 E vidi un altro angelo che volava in mezzo al cielo* e aveva un’eterna buona notizia da annunciare agli abitanti della terra, a ogni nazione, tribù, lingua e popolo.+ 7 Diceva a gran voce: “Temete Dio e dategli gloria, perché l’ora del suo giudizio è arrivata,+ e adorate colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare+ e le sorgenti* d’acqua!”
8 Poi seguì un altro angelo, il secondo, che diceva: “È caduta! È caduta+ Babilonia la Grande,+ colei che ha fatto bere a tutte le nazioni il vino della passione* della sua immoralità sessuale!”*+
9 Seguì un altro angelo, il terzo, che diceva a gran voce: “Se qualcuno adora la bestia feroce+ e la sua immagine e riceve il marchio sulla fronte o sulla mano,+ 10 anche lui berrà il vino dell’ira di Dio, versato puro nel calice della sua ira,+ e sarà tormentato con fuoco e zolfo+ davanti ai santi angeli e davanti all’Agnello. 11 E il fumo del tormento* di queste persone salirà per i secoli dei secoli;+ quelli che adorano la bestia feroce e la sua immagine e tutti quelli che ricevono il marchio del suo nome+ non avranno riposo né giorno né notte. 12 È qui che ci vuole perseveranza da parte dei santi,+ quelli che osservano i comandamenti di Dio e si attengono alla fede+ di Gesù”.
13 E sentii una voce dal cielo dire: “Scrivi: felici quelli che d’ora in poi muoiono uniti al Signore!+ Sì — dice lo spirito — si riposino dalle loro fatiche, perché le loro opere li accompagnano”.
14 Ed ecco, vidi una nube bianca, e sulla nube era seduto qualcuno simile a un figlio d’uomo+ che aveva una corona d’oro sulla testa e una falce affilata in mano.
15 E un altro angelo uscì dal santuario del tempio gridando a gran voce a colui che sedeva sulla nube: “Metti mano alla tua falce e mieti, perché la messe della terra è matura ed è arrivato il momento di mietere!”+ 16 Allora colui che sedeva sulla nube passò la falce sulla terra, e la terra fu mietuta.
17 E un altro angelo uscì dal santuario del tempio che è in cielo; anche lui aveva una falce affilata.
18 E dall’altare venne un altro angelo ancora, che aveva autorità sul fuoco. E gridò a gran voce a quello che aveva la falce affilata: “Metti mano alla tua falce affilata e vendemmia i grappoli della vite della terra, perché la sua uva è ormai matura!”+ 19 L’angelo passò la falce sulla terra, vendemmiò la vite della terra e la gettò nel grande torchio dell’ira di Dio.+ 20 L’uva fu pigiata nel torchio fuori dalla città, e il sangue che uscì dal torchio arrivava alle briglie dei cavalli fino a una distanza di 1.600 stadi.*
15 Poi vidi in cielo un altro segno, grande e meraviglioso: sette angeli+ con sette piaghe. Queste sono le ultime, perché per mezzo d’esse si compie l’ira di Dio.+
2 E vidi come un mare di vetro+ mescolato con fuoco, e quelli che vincono+ la bestia feroce, la sua immagine+ e il numero del suo nome+ stavano in piedi presso il mare di vetro. Avevano cetre di Dio 3 e cantavano il canto di Mosè,+ lo schiavo di Dio, e il canto dell’Agnello:+
“Grandi e meravigliose sono le tue opere,+ Geova* Dio, Onnipotente;+ giuste e veraci sono le tue vie,+ Re d’eternità!+ 4 Chi non ti temerà, o Geova,* e non glorificherà il tuo nome? Tu solo sei leale!+ E tutte le nazioni verranno e adoreranno davanti a te,+ perché i tuoi giusti giudizi sono stati rivelati”.
5 Dopo ciò vidi che in cielo veniva aperto il santuario della tenda della testimonianza,+ 6 e dal santuario uscirono i sette angeli con le sette piaghe.+ Erano vestiti di lino puro, splendente, e portavano intorno al petto una fascia d’oro. 7 Una delle quattro creature viventi diede ai sette angeli sette coppe d’oro piene dell’ira di Dio,+ colui che vive per i secoli dei secoli. 8 E il santuario si riempì di fumo a causa della gloria di Dio+ e della sua potenza; e nessuno poteva entrare nel santuario finché non si fossero concluse le sette piaghe+ dei sette angeli.
16 E dal santuario sentii una voce possente+ che diceva ai sette angeli: “Andate e versate sulla terra le sette coppe dell’ira di Dio”.+
2 Il primo andò e versò la sua coppa sulla terra,+ e gli uomini che avevano il marchio della bestia feroce+ e che adoravano la sua immagine+ furono colpiti da un’ulcera terribile e maligna.+
3 Il secondo versò la sua coppa nel mare,+ e il mare si trasformò in sangue+ come quello di un morto, e ogni essere* vivente nel mare+ morì.
4 Il terzo versò la sua coppa nei fiumi e nelle sorgenti* d’acqua,+ che si trasformarono in sangue.+ 5 E sentii l’angelo delle acque dire: “Tu, Colui che è e che era,+ il Leale,+ sei giusto, perché hai emesso questi giudizi.+ 6 Essi hanno sparso il sangue dei santi e dei profeti,+ e tu hai dato loro sangue da bere;+ lo meritano”.+ 7 E sentii l’altare dire: “Sì, Geova* Dio, Onnipotente,+ veraci e giusti sono i tuoi giudizi!”+
8 Il quarto versò la sua coppa sul sole,+ e al sole fu concesso di bruciare gli uomini con il fuoco. 9 Gli uomini bruciarono per il calore ardente, ma anziché pentirsi e dare gloria a Dio, che ha autorità su queste piaghe, bestemmiarono il suo nome.
10 Il quinto versò la sua coppa sul trono della bestia feroce, e il regno della bestia piombò nelle tenebre.+ Gli uomini si mordevano la lingua dal dolore, 11 ma anziché pentirsi delle loro opere bestemmiarono l’Iddio del cielo per le loro sofferenze e per le loro ulcere.
12 Il sesto versò la sua coppa sul grande fiume Eufrate,+ e le sue acque furono prosciugate+ per preparare la via ai re+ che venivano dall’oriente.
13 E vidi uscire dalla bocca del dragone,+ dalla bocca della bestia feroce e dalla bocca del falso profeta tre impure espressioni ispirate* simili a rane. 14 Sono infatti espressioni ispirate da demòni e compiono segni,+ e vanno dai re dell’intera terra abitata per radunarli alla guerra+ del gran giorno dell’Iddio Onnipotente.+
15 “Ecco, io vengo come un ladro.+ Felice chi resta sveglio+ e custodisce le sue vesti, in modo da non andare in giro nudo e far vedere la sua vergogna!”+
16 E li radunarono nel luogo che in ebraico si chiama Armaghedòn.*+
17 Il settimo angelo versò la sua coppa nell’aria, e dal santuario, dal trono, venne una voce possente+ che diceva: “È compiuto!” 18 E ci furono lampi, voci e tuoni, e ci fu un grande terremoto; da quando gli uomini sono sulla terra+ non ce n’era mai stato uno così grande e violento. 19 La grande città+ si spaccò in tre parti, e le città delle nazioni crollarono; e Dio si ricordò di Babilonia la Grande+ per darle il calice del vino della sua ira furente.+ 20 Ogni isola fuggì, e i monti non si trovarono più.+ 21 Poi dal cielo si abbatté sugli uomini una violenta grandinata,+ con chicchi del peso di un talento;* e gli uomini bestemmiarono Dio per la piaga della grandine,+ perché era una piaga davvero tremenda.
17 Uno dei sette angeli che avevano le sette coppe+ venne e mi disse: “Vieni e ti mostrerò il giudizio della grande prostituta che siede su molte acque.+ 2 I re della terra hanno commesso immoralità sessuale+ con lei, e gli abitanti della terra si sono ubriacati con il vino della sua immoralità sessuale”.*+
3 Quindi mi portò mediante lo spirito in un deserto. E vidi una donna seduta su una bestia feroce di colore scarlatto che era coperta di nomi blasfemi e aveva 7 teste e 10 corna. 4 La donna era vestita di porpora+ e panno scarlatto ed era adorna di oro, pietre preziose e perle;+ aveva in mano un calice d’oro pieno di cose ripugnanti e delle impurità della sua immoralità sessuale.* 5 Sulla sua fronte c’era scritto un nome, un mistero: “Babilonia la Grande, madre delle prostitute+ e delle cose ripugnanti della terra”.+ 6 E vidi che la donna era ubriaca del sangue dei santi e del sangue dei testimoni di Gesù.+
Vedendola, mi meravigliai moltissimo. 7 Allora l’angelo mi disse: “Perché ti meravigli? Io ti spiegherò il mistero della donna+ e della bestia feroce che la porta, quella che ha 7 teste e 10 corna.+ 8 La bestia che hai visto era, ma non è, e sta per salire dall’abisso,+ e se ne andrà verso la distruzione. E gli abitanti della terra i cui nomi, a partire dalla fondazione del mondo, non sono stati scritti nel rotolo della vita+ si meraviglieranno vedendo che la bestia è stata, poi non è stata più, e si è ripresentata.
9 “Qui ci vuole una mente* dotata di sapienza. Le sette teste+ rappresentano sette monti, sui quali siede la donna. 10 E ci sono sette re: cinque sono caduti, uno è e l’altro non è ancora arrivato; ma quando arriverà dovrà rimanere per poco tempo. 11 E la bestia feroce, che era ma non è,+ è l’ottavo re, e viene dai sette, e se ne va verso la distruzione.
12 “Le 10 corna che hai visto rappresentano 10 re che non hanno ancora ricevuto il regno, ma riceveranno il potere regale per un’ora insieme alla bestia feroce. 13 Hanno un solo intento, e danno la loro potenza e la loro autorità alla bestia feroce. 14 Combatteranno contro l’Agnello,+ ma, essendo Signore dei signori e Re dei re,+ l’Agnello li vincerà.+ E vinceranno anche i chiamati ed eletti e fedeli che sono con lui”.+
15 Poi mi disse: “Le acque che hai visto, su cui siede la prostituta, rappresentano popoli, folle, nazioni e lingue.+ 16 E le 10 corna+ che hai visto e la bestia feroce+ odieranno la prostituta,+ la spoglieranno e la lasceranno nuda, ne mangeranno le carni e la bruceranno completamente nel fuoco.+ 17 Dio infatti ha messo nel loro cuore il desiderio di realizzare il suo intento,+ sì, di realizzare il loro solo intento dando il loro regno alla bestia feroce,+ finché non si adempiranno le parole di Dio. 18 E la donna+ che hai visto rappresenta la grande città che regna sui re della terra”.
18 Dopo ciò vidi scendere dal cielo un altro angelo che aveva grande autorità, e la terra fu illuminata dalla sua gloria. 2 L’angelo gridò a gran voce: “È caduta! Babilonia la Grande è caduta,+ ed è diventata dimora di demòni e rifugio di ogni spirito* impuro e di ogni uccello impuro e ripugnante!+ 3 Tutte le nazioni sono cadute vittima del vino della passione* della sua immoralità sessuale,*+ i re della terra hanno commesso immoralità sessuale con lei,+ e i mercanti della terra si sono arricchiti grazie al suo lusso sfrenato”.
4 Poi sentii un’altra voce dal cielo dire: “Uscite da lei, popolo mio,+ se non volete partecipare ai suoi peccati e se non volete subire anche voi le sue piaghe!+ 5 I suoi peccati infatti si sono accumulati fino al cielo,+ e Dio si è ricordato delle sue azioni ingiuste.*+ 6 Ripagatela con la sua stessa moneta,+ rendetele il doppio di quello che ha fatto;+ nel calice+ in cui ha preparato da bere, preparatele una misura doppia.+ 7 Quanto si è glorificata e ha vissuto nel lusso sfrenato, tanto fatele patire tormento e lutto, perché dice nel suo cuore: ‘Siedo regina, non sono vedova e non vedrò mai lutto’.+ 8 Per questo in un solo giorno verranno le sue piaghe: morte, lutto e carestia. Sarà completamente bruciata nel fuoco,+ perché Geova* Dio, che l’ha giudicata, è potente.+
9 “E i re della terra, che con lei hanno commesso immoralità sessuale* e hanno vissuto nel lusso sfrenato, piangeranno e si batteranno il petto per il dolore quando vedranno il fumo del suo incendio. 10 Si terranno a distanza per paura del suo tormento e diranno: ‘Che disastro, Babilonia, città grande,+ città potente, perché il tuo giudizio è arrivato in un attimo!’*
11 “Anche i mercanti della terra piangeranno e faranno lutto per lei, perché nessuno comprerà più le loro merci: 12 i loro carichi d’oro, d’argento, di pietre preziose, di perle, di lino fine, di porpora, di seta e di panno scarlatto; ogni manufatto di legno profumato; oggetti di ogni tipo in avorio, legno pregiato, rame, ferro e marmo; 13 e cannella,* cardamomo, incenso, olio profumato, olibano,* vino, olio d’oliva, fior di farina, grano, bestiame, greggi, cavalli, carri, schiavi e vite* umane. 14 I frutti che ti* piacevano tanto sono ormai lontani da te, e tutte le cose squisite e splendide sono sparite e non si troveranno più.
15 “I mercanti che vendevano queste merci, e che si sono arricchiti grazie a lei, si terranno a distanza per paura del suo tormento; piangeranno e faranno lutto, 16 dicendo: ‘Che disastro per la grande città vestita di lino fine, porpora e panno scarlatto e adorna di gioielli d’oro, pietre preziose e perle,+ 17 perché ricchezze così grandi sono andate distrutte in un attimo!’*
“E tutti i capitani di nave, i naviganti, i marinai e tutti quelli che si guadagnano da vivere in mare si tengono a distanza 18 e, guardando il fumo del suo incendio, gridano: ‘Quale città è simile alla grande città?’ 19 Si gettano polvere sulla testa e, piangendo e facendo lutto, gridano: ‘Che disastro per la grande città, nella quale tutti quelli che avevano navi in mare si sono arricchiti grazie alla sua ricchezza, perché è stata distrutta in un attimo!’+
20 “Esulta, o cielo,+ per quello che le è accaduto, e anche voi, santi+ e apostoli e profeti, perché Dio ha emesso il suo giudizio contro di lei a motivo vostro!”+
21 E un potente angelo sollevò una pietra simile a una grande macina e la gettò nel mare, dicendo: “Con la stessa rapidità Babilonia, la grande città, sarà gettata giù, e non sarà più trovata.+ 22 In te non si sentirà più voce di cantori che si accompagnano con la cetra o suono di musicisti e di suonatori di flauto e di tromba. In te non si troverà più nessun artigiano, di qualsiasi arte, e in te non si sentirà più rumore di macina. 23 In te non risplenderà più luce di lampada, e in te non si udrà più voce di sposo e di sposa, perché i tuoi mercanti erano gli uomini preminenti della terra, e tutte le nazioni sono state sviate dalle tue pratiche spiritiche.+ 24 In lei è stato trovato il sangue dei profeti, dei santi+ e di tutti quelli che sono stati scannati sulla terra”.+
19 Dopo ciò sentii come la voce possente di una grande folla in cielo che diceva: “Lodate Iah!*+ La salvezza, la gloria e la potenza appartengono al nostro Dio, 2 perché i suoi giudizi sono veraci e giusti!+ Egli infatti ha eseguito il giudizio contro la grande prostituta che corrompeva la terra con la sua immoralità sessuale,* e ha vendicato il sangue dei suoi schiavi di cui lei si è sporcata le mani”.*+ 3 E per la seconda volta la folla esclamò: “Lodate Iah!*+ Il fumo del suo incendio continua a salire per i secoli dei secoli!”+
4 I 24 anziani+ e le quattro creature viventi+ si inginocchiarono e adorarono Dio, che siede sul trono, dicendo: “Amen! Lodate Iah!”*+
5 E dal trono venne una voce che diceva: “Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi schiavi+ che lo temete, piccoli e grandi!”+
6 Poi sentii come la voce di una grande folla, come il fragore di molte acque e come il boato di forti tuoni, che diceva: “Lodate Iah,*+ perché Geova,* il nostro Dio, l’Onnipotente,+ ha cominciato a regnare!+ 7 Gioiamo ed esultiamo, e diamogli gloria, perché è arrivato il matrimonio dell’Agnello e la sua sposa è pronta. 8 Le è stato concesso di vestirsi di lino fine, splendente e puro; il lino fine, infatti, rappresenta gli atti giusti dei santi”.+
9 E l’angelo mi disse: “Scrivi: felici gli invitati al banchetto* di nozze dell’Agnello!”+ E aggiunse: “Queste sono le veraci parole di Dio”. 10 Allora mi gettai ai suoi piedi per adorarlo, ma lui mi disse: “Sta’ attento! Non farlo!+ Io sono solo uno schiavo come te e i tuoi fratelli che hanno il compito di rendere testimonianza riguardo a Gesù.+ Adora Dio!+ Infatti ciò che ispira la profezia è la testimonianza riguardo a Gesù”.+
11 Quindi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco!+ Colui che lo cavalcava è chiamato Fedele+ e Verace,+ e giudica e combatte con giustizia.+ 12 I suoi occhi sono fiamme di fuoco,+ e sulla testa ha molti diademi. Porta scritto un nome che nessuno conosce tranne lui, 13 e indossa un mantello macchiato* di sangue; il suo nome è la Parola+ di Dio. 14 Gli eserciti del cielo lo seguivano su cavalli bianchi, ed erano vestiti di lino fine, bianco e puro. 15 Dalla sua bocca esce una lunga spada affilata+ con cui colpire le nazioni. Lui le governerà* con una verga di ferro+ e pigerà l’uva nel torchio dell’ira furente dell’Iddio Onnipotente.+ 16 Sul mantello, sulla coscia, porta scritto un nome: Re dei re e Signore dei signori.+
17 Poi vidi un angelo in piedi nel sole, che gridò a gran voce a tutti gli uccelli che volano in mezzo al cielo:* “Venite, radunatevi per il grande banchetto* di Dio,+ 18 per mangiare la carne dei re, la carne dei comandanti, la carne dei potenti,+ la carne dei cavalli e dei cavalieri+ e la carne di tutti, liberi e schiavi, piccoli e grandi!”
19 E vidi la bestia feroce e i re della terra con i loro eserciti, radunati per far guerra a colui che stava sul cavallo e al suo esercito.+ 20 Ma la bestia feroce fu presa, e con essa il falso profeta+ che alla sua presenza aveva compiuto i segni con cui aveva sviato quelli che avevano ricevuto il marchio della bestia feroce+ e quelli che adoravano la sua immagine.+ Entrambi furono gettati vivi nel lago di fuoco in cui brucia zolfo.+ 21 Gli altri furono uccisi dalla lunga spada che usciva dalla bocca di colui che stava sul cavallo,+ e tutti gli uccelli si saziarono della loro carne.+
20 E vidi scendere dal cielo un angelo che aveva in mano la chiave dell’abisso+ e una grande catena. 2 Afferrò il dragone,+ l’antico serpente,+ che è il Diavolo+ e Satana,+ e lo incatenò per 1.000 anni. 3 Lo gettò nell’abisso,+ che chiuse e sigillò su di lui in modo che non potesse più sviare le nazioni fino alla fine dei 1.000 anni; dopodiché dev’essere lasciato libero per un po’ di tempo.+
4 Poi vidi dei troni, e a quelli che vi sedevano fu data l’autorità di giudicare. Vidi le anime* di quelli che erano stati giustiziati* per aver reso testimonianza riguardo a Gesù e per aver parlato di Dio, quelli che non avevano adorato né la bestia feroce né la sua immagine e che non avevano ricevuto il marchio sulla fronte o sulla mano.+ Vennero alla vita e regnarono con il Cristo+ per 1.000 anni. 5 (Il resto dei morti+ non venne alla vita finché i 1.000 anni non furono finiti.) Questa è la prima risurrezione.+ 6 Felici e santi sono quelli che prendono parte alla prima risurrezione!+ Su di loro la seconda morte+ non ha potere;+ anzi, saranno sacerdoti+ di Dio e del Cristo, e regneranno con lui per i 1.000 anni.+
7 Non appena i 1.000 anni saranno finiti, Satana sarà liberato dalla sua prigione 8 e uscirà per sviare le nazioni che stanno ai quattro angoli della terra, Gog e Magòg, e radunarle per la guerra. Il loro numero sarà come la sabbia del mare. 9 Dilagheranno in tutta la terra e circonderanno l’accampamento dei santi e la città amata. Ma dal cielo scenderà un fuoco che le divorerà.+ 10 E il Diavolo, che le svia, sarà gettato nel lago di fuoco e zolfo, dove si troveranno già la bestia feroce+ e il falso profeta;+ e saranno tormentati* giorno e notte per i secoli dei secoli.
11 Vidi poi un grande trono bianco e colui che vi sedeva.+ La terra e il cielo fuggirono dalla sua presenza,+ e non ci fu più posto per loro. 12 Vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono, e furono aperti dei rotoli. Fu aperto anche un altro rotolo: il rotolo della vita.+ I morti vennero giudicati in base a ciò che era scritto nei rotoli, secondo le loro opere.+ 13 E il mare restituì i morti che conteneva, e la morte e la Tomba* restituirono i morti che contenevano; e ognuno di loro fu giudicato secondo le sue opere.+ 14 E la morte e la Tomba* furono gettate nel lago di fuoco.+ Questo lago di fuoco+ rappresenta la seconda morte.+ 15 E chi non risultò scritto nel libro della vita+ fu gettato nel lago di fuoco.+
21 Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra,+ perché il vecchio cielo e la vecchia terra erano scomparsi,+ e il mare+ non c’era più. 2 E vidi la città santa, la Nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio,+ pronta come una sposa adorna per il suo sposo.+ 3 Allora sentii una voce possente che veniva dal trono dire: “Ecco, la tenda di Dio è con gli uomini; egli dimorerà con loro ed essi saranno il suo popolo. Dio stesso sarà con loro.+ 4 Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi,+ e la morte non ci sarà più,+ né ci sarà più lutto né lamento né dolore.+ Le cose di prima sono passate”.
5 E colui che sedeva sul trono+ disse: “Ecco, faccio nuova ogni cosa!”+ E aggiunse: “Scrivi, perché queste parole sono fedeli* e veraci”. 6 E mi disse: “Si sono avverate! Io sono l’Alfa e l’Omèga,* il principio e la fine.+ A chi ha sete darò da bere gratuitamente dalla sorgente* dell’acqua della vita.+ 7 Chi vince erediterà queste cose, e io sarò il suo Dio e lui sarà mio figlio. 8 Ma quanto ai codardi, a quelli senza fede,+ a quelli che sono ripugnanti nella loro impurità, agli assassini,+ a quelli che praticano* l’immoralità sessuale,*+ a quelli che praticano lo spiritismo, agli idolatri e a tutti i bugiardi,+ la loro parte sarà nel lago in cui bruciano fuoco e zolfo,+ che rappresenta la seconda morte”.+
9 Poi uno dei sette angeli con le sette coppe piene delle ultime sette piaghe+ venne e mi disse: “Vieni e ti mostrerò la sposa, la moglie dell’Agnello”.+ 10 Quindi mi portò mediante lo spirito su un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio,+ 11 con la gloria di Dio.+ Brillava come una pietra preziosa, come una pietra di diaspro cristallino.+ 12 Aveva mura grandi e alte con 12 porte, e alle porte c’erano 12 angeli; sulle porte erano scritti i nomi delle 12 tribù dei figli d’Israele. 13 A est c’erano 3 porte, a nord 3 porte, a sud 3 porte e a ovest 3 porte.+ 14 Le mura della città poggiavano su 12 pietre di fondamento, sulle quali c’erano i 12 nomi dei 12 apostoli+ dell’Agnello.
15 Colui che mi parlava aveva uno strumento di misura, una canna d’oro, per misurare la città, le sue porte e le sue mura.+ 16 La città aveva pianta quadrata: la lunghezza era uguale alla larghezza. E lui misurò la città con la canna, 12.000 stadi;* la lunghezza, la larghezza e l’altezza erano uguali. 17 Misurò anche le mura, 144 cubiti,* secondo una misura umana e al tempo stesso angelica. 18 Le mura erano fatte di diaspro,+ e la città era d’oro puro, come vetro trasparente. 19 Le fondamenta delle mura della città erano adorne di ogni genere di pietre preziose: il 1º fondamento era di diaspro, il 2º di zaffiro, il 3º di calcedonio, il 4º di smeraldo, 20 il 5º di sardonica, il 6º di corniola,* il 7º di crisolito, l’8º di berillo, il 9º di topazio, il 10º di crisoprasio, l’11º di giacinto, il 12º di ametista. 21 Le 12 porte erano 12 perle; ciascuna porta era fatta di una sola perla. La strada principale della città era d’oro puro, come vetro trasparente.
22 Non vidi nessun tempio nella città, perché Geova* Dio, l’Onnipotente,+ è il suo tempio, e lo è anche l’Agnello. 23 E la città non ha bisogno né del sole né della luna per essere rischiarata, perché la illumina la gloria di Dio,+ e la sua lampada è l’Agnello.+ 24 Le nazioni cammineranno alla sua luce,+ e i re della terra vi porteranno la loro gloria. 25 Di giorno le sue porte non saranno mai chiuse, e non ci sarà la notte.+ 26 E vi porteranno la gloria e l’onore delle nazioni.+ 27 Ma non vi entrerà nulla di contaminato o nessuno che faccia cose ripugnanti e false;+ vi entreranno solo quelli che sono scritti nel rotolo della vita dell’Agnello.+
22 Poi l’angelo mi mostrò un fiume d’acqua di vita,+ limpido come cristallo, che sgorgava dal trono di Dio e dell’Agnello+ 2 e scorreva in mezzo alla strada principale della città. Da una parte e dall’altra del fiume c’erano alberi di vita che producevano 12 raccolti, dando i loro frutti ogni mese. E le foglie degli alberi erano per la guarigione delle nazioni.+
3 Non ci sarà più nessuna maledizione. Nella città ci sarà il trono di Dio e dell’Agnello,+ e i Suoi schiavi gli renderanno sacro servizio; 4 vedranno il Suo volto+ e avranno il Suo nome sulla fronte.+ 5 Non ci sarà più la notte,+ e non avranno bisogno della luce di una lampada né della luce del sole, perché li illuminerà Geova* Dio;+ e regneranno per i secoli dei secoli.+
6 L’angelo mi disse: “Queste parole sono fedeli* e veraci.+ Geova,* l’Iddio che ha ispirato i profeti,+ ha mandato il suo angelo per mostrare ai suoi schiavi le cose che dovranno accadere fra breve. 7 Ecco, vengo presto.+ Felice chi osserva le parole della profezia contenuta in questo rotolo!”+
8 Io, Giovanni, sono quello che ha visto e sentito queste cose. E, dopo averle viste e sentite, mi inginocchiai ai piedi dell’angelo che me le aveva mostrate, per adorarlo. 9 Ma lui mi disse: “Sta’ attento! Non farlo! Io sono solo uno schiavo come te e i tuoi fratelli, i profeti, e come quelli che osservano le parole di questo rotolo. Adora Dio!”+
10 E aggiunse: “Non tenere segrete* le parole della profezia contenuta in questo rotolo, perché il tempo stabilito è vicino. 11 L’ingiusto continui pure a praticare l’ingiustizia, e l’impuro continui a praticare l’impurità; ma il giusto continui a praticare la giustizia, e il santo rimanga santo.
12 “‘Ecco, vengo presto, e la ricompensa che do è nelle mie mani, per ripagare ciascuno secondo le sue opere.+ 13 Io sono l’Alfa e l’Omèga,*+ il primo e l’ultimo, il principio e la fine. 14 Felici quelli che lavano le loro vesti+ per avere diritto agli alberi della vita+ e poter entrare nella città dalle sue porte!+ 15 Fuori i cani,* quelli che praticano lo spiritismo, quelli che praticano* l’immoralità sessuale,* gli assassini, gli idolatri e chiunque ama la menzogna e la pratica!’+
16 “‘Io, Gesù, ho mandato il mio angelo a rendervi testimonianza riguardo a queste cose per il bene delle congregazioni. Io sono la radice e la discendenza di Davide+ e la luminosa stella del mattino’”.+
17 E lo spirito e la sposa+ continuano a dire: “Vieni!” E chi ascolta dica: “Vieni!” E chi ha sete venga;+ chi lo desidera prenda l’acqua della vita gratuitamente.+
18 “A chiunque ascolta le parole della profezia contenuta in questo rotolo io dichiaro: se qualcuno vi aggiunge qualcosa,+ Dio gli aggiungerà le piaghe descritte in questo rotolo;+ 19 e se qualcuno toglie qualcosa dalle parole del rotolo di questa profezia, Dio gli toglierà la sua parte degli alberi della vita+ e della città santa+ descritti in questo rotolo.
20 “Colui che dichiara queste cose dice: ‘Sì, vengo presto’”.+
Amen! Vieni, Signore Gesù!
21 L’immeritata bontà* del Signore Gesù sia con i santi.
O “scoprimento”, “svelamento”.
Vedi Glossario.
O “la A e la Z”. Alfa e omega sono la prima e l’ultima lettera dell’alfabeto greco.
Vedi App. A5.
O “nella tribolazione”.
O “in Gesù”.
O “Àdes”, cioè il luogo simbolico in cui si trovano i morti. Vedi Glossario.
O “la tua tribolazione”.
O “continui a tenere saldo il mio nome”.
O “pietra d’inciampo”.
Vedi Glossario.
O “Gezabèle”.
Vedi Glossario.
In greco pornèia. Vedi Glossario.
O “le più intime emozioni”. Lett. “reni”.
Lett. “pascerà”.
Lett. “così come vengono frantumati i vasi d’argilla”.
O “nome”.
Lett. “alcuni nomi”.
O “rendano omaggio”.
O forse “hai seguito il mio esempio di perseveranza”.
O “sarda”, “sardio”.
O “in mezzo al trono”.
Vedi App. A5.
Vedi App. A5.
Lett. “dentro e dietro”.
O “e in mezzo al trono e alle quattro creature viventi”.
O “decine di migliaia moltiplicate per decine di migliaia”.
Vedi App. B14.
Moneta romana d’argento pari alla paga di un giorno. Vedi App. B14.
O “non danneggiare”.
O “Àdes”, cioè il luogo simbolico in cui si trovano i morti. Vedi Glossario.
Evidentemente si riferisce al loro sangue versato presso l’altare. Vedi Glossario.
Probabilmente crine di capra.
O “in mezzo al trono”.
O “fonti”.
O “esseri che hanno anima”.
O “lampada”.
O “fonti”.
Maschile nel testo originale, riferito a “stella”, che in greco è maschile.
O “fossa”.
Lett. “autorità”.
Lett. “autorità”.
Significa “distruzione”.
Significa “distruttore”.
O “20.000 volte 10.000”, cioè 200.000.000.
Lett. “autorità”.
In greco pornèia. Vedi Glossario.
Lett. “piedi”.
Lett. “sigilla”.
O “bastone per misurare”.
Lett. “autorità”.
Lett. “autorità”.
O “stavano a guardare”.
O “il regno del mondo ora appartiene al nostro Signore e al suo Cristo”.
Vedi App. A5.
O “ridurre in rovina quelli che rovinano”.
Lett. “pascere”.
Significa “Chi è simile a Dio?”
O forse “ma esso [il dragone] fu vinto”.
O “vita”. Vedi Glossario, “anima”.
Cioè tre tempi e mezzo.
Lett. “seme”.
Cioè il dragone.
O forse “se uno dev’essere ucciso con la spada”.
O “spirito”.
O “numero umano”.
O “in alto”.
O “fonti”.
O “ira”.
In greco pornèia. Vedi Glossario.
O “reclusione”, “prigionia”.
Circa 296 km. Uno stadio corrispondeva a 185 m. Vedi App. B14.
Vedi App. A5.
Vedi App. A5.
O “anima”.
O “fonti”.
Vedi App. A5.
Lett. “spiriti impuri”.
In greco Har Magedòn, da un’espressione ebraica che significa “monte di Meghiddo”.
Un talento greco corrispondeva a 20,4 kg. Vedi App. B14.
In greco pornèia. Vedi Glossario.
In greco pornèia. Vedi Glossario.
O “intelligenza”.
O forse “alito”, “esalazione”, “affermazione ispirata”.
O “ira”.
In greco pornèia. Vedi Glossario.
O “crimini”.
Vedi App. A5.
Vedi Glossario.
Lett. “una sola ora”.
O “cinnamomo”.
Vedi Glossario.
O “anime”.
O “alla tua anima”.
Lett. “una sola ora”.
O “Alleluia!” “Iah” (o “Jah”, “Yah”) è una forma abbreviata del nome Geova.
In greco pornèia. Vedi Glossario.
Lett. “dalla mano di lei”.
O “Alleluia!” “Iah” (o “Jah”, “Yah”) è una forma abbreviata del nome Geova.
O “Alleluia!” “Iah” (o “Jah”, “Yah”) è una forma abbreviata del nome Geova.
O “Alleluia!” “Iah” (o “Jah”, “Yah”) è una forma abbreviata del nome Geova.
Vedi App. A5.
O “cena”.
O forse “asperso”.
Lett. “pascerà”.
O “in alto”.
O “cena”.
Lett. “giustiziati con la scure”.
O “trattenuti”, “imprigionati”. Vedi nt. a Ri 14:11.
O “Àdes”, cioè il luogo simbolico in cui si trovano i morti. Vedi Glossario.
O “Àdes”, cioè il luogo simbolico in cui si trovano i morti. Vedi Glossario.
O “degne di fiducia”.
O “la A e la Z”. Alfa e omega sono la prima e l’ultima lettera dell’alfabeto greco.
O “fonte”.
O “commettono”.
Vedi Glossario.
Circa 2.220 km. Uno stadio corrispondeva a 185 m. Vedi App. B14.
Circa 64 m. Vedi App. B14.
O “sarda”, “sardio”.
Vedi App. A5.
Vedi App. A5.
O “degne di fiducia”.
Vedi App. A5.
Lett. “non sigillare”.
O “la A e la Z”. Alfa e omega sono la prima e l’ultima lettera dell’alfabeto greco.
Cioè quelli le cui pratiche sono ripugnanti agli occhi di Dio.
O “commettono”.
Vedi Glossario.
Vedi Glossario.