Parliamo di afidi, formiche e larve
CHIEDETE a un contadino cosa pensa degli afidi e ne sentirete delle belle. Questi minuscoli insetti succhiano la linfa dalle tenere foglie e dagli steli delle sue messi e possono fare grandi danni.
Gli apicoltori della Germania invece apprezzano molto gli afidi. Nella Foresta Nera vive un afide che emette una sostanza chiamata melata, di cui le api sono avidissime. Gli apicoltori vengono da lontano con le loro colonie di api. Presa la melata dagli afidi le api possono produrre un pregiato e costoso miele per i loro padroni.
Altri insetti nutrono sentimenti contrastanti per gli afidi, come le persone del resto. Certe specie di formiche amano tanto gli afidi (per essere esatti, la melata!) da proteggere i loro piccoli amici dai predatori e da nasconderli perfino sottoterra.
Il fatto è che gli afidi sono già bene equipaggiati per la sopravvivenza, anche senza l’aiuto di amichevoli formiche. Hanno una vita sessuale a dir poco sconcertante, che assicura di fatto una rapida moltiplicazione. Parecchie generazioni di afidi possono non doversi neppure accoppiare per produrre una progenie! Gli afidi nascono già con le uova nel corpo. Queste uova si schiudono e ne escono afidi vivi con altre uova in corpo!
In altre specie, gli afidi non sviluppano ali se dove si trovano c’è abbastanza da mangiare, ma se il cibo scarseggia le ali cominciano a crescere! Subito volano via in cerca di cibo. Qualcuno ha detto: “Nel loro caso è proprio vero che la fame fa mettere le ali”.
Se non fosse per i loro nemici naturali, la terra potrebbe essere infestata dagli afidi. Ma cosa succede quando le loro amiche, le formiche, li proteggono dai nemici?
La larva di un genere di Crisopidi è una creatura ghiotta di afidi. È grossa, grigia e setolosa, mentre gli afidi di cui va pazza sono piccoli, bianchi e coperti di una soffice secrezione tipo cera. Non appena questa larva si presenta per il pranzo, le formiche all’erta l’attaccano, cacciandola via.
Cosa fanno le larve? Alcune strisciano sugli afidi e strappano dal loro dorso pezzetti di soffice cera, servendosene per camuffarsi fino a sembrare afidi cresciuti troppo in fretta. Poi queste ‘larve in manto di afidi’ si insinuano fra il “gregge” a insaputa dei “pastori”, le formiche. Se una formica si insospettisce, la larva camuffata nasconde le grosse mandibole sotto la testa, e se ne sta immobile. In genere, è ispezionata e poi lasciata in pace. Non appena la formica si allontana, guai all’afide più vicino!
Per la maggioranza delle persone, gli afidi sono semplici puntolini su una foglia, al massimo una seccatura. Un esame più attento, comunque, rivela la sorprendente e talora umoristica opera del Creatore.