Domande dai lettori

◆ In questa sezione de La Torre di Guardia del 15 gennaio 1954 fu dichiarato: “Il coniuge fedele non dovrebbe discutere di religione con l’apostata o il disassociato e non dovrebbe accompagnarlo al suo luogo di associazione religiosa e partecipare alle adunanze in sua compagnia”. Significa forse questo che se l’uomo della casa è disassociato, ma assiste alle adunanze nella Sala del Regno, i membri fedeli della famiglia non dovrebbero andare con lui nella stessa automobile quando egli vi si reca? — O. G., Stati Uniti.

No, non è questo l’argomento che fu trattato da La Torre di Guardia. Essa diceva che i membri fedeli della famiglia “non dovrebbero accompagnarlo al suo luogo di associazione religiosa e partecipare alle adunanze in sua compagnia”. Poiché il disassociato non prende più parte alle adunanze nella Sala del Regno, e poiché non è più il suo luogo di legittima associazione religiosa, dal momento che fu espulso da tale associazione con la disassociazione, ed ora è presente nella Sala del Regno non perché sia invitato o benvenuto ma per sua indesiderata intrusione, La Torre di Guardia non si riferiva alla sua venuta alle adunanze nella Sala del Regno quando disse di non accompagnarlo al suo luogo di associazione religiosa. Voleva dire che il fedele non dovrebbe accompagnare il disassociato a un altro gruppo religioso col quale il disassociato potrebbe associarsi partecipando alle loro adunanze. È lecito che i membri fedeli della famiglia si rechino col disassociato nella stessa automobile alla Sala del Regno, ma quando arrivano i fedeli non dovrebbero sedere vicino al disassociato nella sala, bensì dovrebbero riunirsi con lui solo quando escono per andare a casa.