“Oltre Elba”
● I primi otto paragrafi di un articolo nel giornale Il Tempo di Roma, dell’8 agosto 1954, commentano il caso di Otto John, che fuggì nella zona russa. Il nono paragrafo riferisce: “Intanto, oltre Elba, l’ondata di arresti continua. L’organizzazione religiosa ‘I testimoni di Jehovah’, una setta evangelica che i russi perseguitano da diversi mesi, dichiara d’aver perduto 1.334 dei propri affiliati, tutti arrestati e condannati complessivamente a 8.466 anni di reclusione. Ventiquattro degli arrestati sarebbero morti in prigione. Si calcola che nelle prigioni politiche di oltre Elba vi siano tuttora 23.000 persone, quasi interamente cittadini tedeschi, mentre i condannati e deportati in Russia o negli altri Paesi della cortina di ferro sarebbero 28.000”.