Scritture per novembre
1 Rendete dunque a Cesare le cose di Cesare, ma a Dio le cose di Dio. — Matt. 22:21. TG 15/3/58 19, 21
2 Siate desti. — 1 Cor. 16:13. TG 1/9/57 13
3 Per ogni cosa vi è un tempo fissato, vi è un tempo per ogni cosa sotto i cieli: io ho visto l’occupazione che Dio ha data ai figli del genere umano perché vi siano occupati. Ogni cosa egli ha fatta ben disposta a suo tempo. — Eccl. 3:1, 10, 11. TG 15/6/58 9a
4 Non per potenza né per forza, ma per lo spirito mio, dice l’Eterno degli eserciti. — Zacc. 4:6, VR. TG 15/1/58 15, 16a
5 Se dò tutti i miei averi per nutrire altri, . . . ma non ho amore, non ne traggo nessun profitto. — 1 Cor. 13:3. TG 15/7/57 31a
6 Ciascuno di voi individualmente ami così sua moglie come ama se stesso; d’altra parte, la moglie dovrebbe avere profondo rispetto per il marito. — Efes. 5:33. TG 15/9/57 15, 17
7 Ti lasciai a Creta, affinché correggessi le cose che erano difettose e facessi nomine di anziani. — Tito 1:5. TG 1/12/57 10
8 Con ciò [Pietro] comandò [a Cornelio e ai suoi parenti e intimi amici] che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo. Essi quindi gli chiesero di rimanere per alcuni giorni. — Atti 10:48. TG 1/1/58 28-30
9 State in guardia, vegliate . . . quel che dico a voi, lo dico a tutti: Vegliate. — Mar. 13:33, 37, VR. TG 1/9/57 10
10 Cercate l’Eterno, voi tutti, umili della terra, che avete praticato le sue prescrizioni! Cercate la giustizia cercate l’umiltà! Forse, sarete messi al coperto nel giorno dell’ira dell’Eterno. — Sof. 2:3, VR. TG 15/5/57 39, 40
11 Geova stesso allontanò la soggiogata condizione di Giobbe quando egli pregò per i suoi compagni, e Geova cominciò a dare in più tutto ciò che era stato di Giobbe, in quantità doppia. — Giob. 42:10. TG 1/5/58 42
12 Poiché le armi della nostra guerra non sono carnali, ma potenti mediante Dio per abbattere trincerate fortezze. — 2 Cor. 10:4. TG 1/11/57 3, 4a
13 Continua a ricordar loro di essere . . . pronti per ogni opera buona, di non parlare ingiuriosamente di alcuno. — Tito 3:1, 2. TG 15/10/57 2, 3a
14 Questa non è la sapienza che scende dall’alto, anzi ella è terrena, carnale, diabolica. — Giac. 3:15, VR. TG 1/6/58 2
15 E queste ricchezze sono perite a causa di una calamitosa occupazione, ed egli è divenuto padre di un figlio quando nella sua mano non vi è proprio nulla. — Eccl. 5:14. TG 15/6/58 15
(Indicazione dei luoghi di ulteriori commenti su queste scritture: I numeri dopo la data de “La Torre di Guardia” si riferiscono ai paragrafi nel primo articolo di studio. Quando il numero del paragrafo è seguito da “a”, il commento è nel secondo articolo di studio: quando vi è “b”, si riferisce al terzo articolo di studio.)