Scritture per novembre
16 Agli anziani che sono fra voi, do questa esortazione, . . . [non] come signoreggiando sopra quelli che sono l’eredità di Dio, ma essendo esempi per il gregge. — 1 Piet. 5:1, 3. TG 15/8/57 9a
17 Iddio è un Dio, non di disordine, ma di pace. — 1 Cor. 14:33. TG 15/10/57 13a
18 Non permetto alla donna d’insegnare, o d’esercitare autorità sull’uomo, ma che stia in silenzio. . . . perseverino nella fede e nell’amore e nella santificazione con sanità di mente. — 1 Tim. 2:12, 15. TG 15/9/57 9a
19 Cessate di conformarvi a questo sistema di cose, ma siate trasformati rinnovando la vostra mente, affinché proviate a voi stessi la buona e accettevole e completa volontà di Dio. — Rom. 12:2. TG 15/12/57 1, 2a
20 È inconcepibile da parte mia che io debba giustificare voi uomini! Finché io non spiri non mi toglierò la mia integrità! — Giob. 27:5. TG 1/5/58 32
21 Ma l’uomo fisico non riceve le cose dello spirito di Dio, perché per lui sono pazzia, e non le può capire, perché si esaminano spiritualmente. — 1 Cor. 2:14. TG 15/3/58 19
22 Porgi l’orecchio e ascolta le parole dei saggi, affinché tu possa applicare il cuore alla mia conoscenza. — Prov. 22:17. TG 1/6/58 15, 16
23 Dopo queste cose il Signore ne designò altri settanta e li mandò a due a due. — Luca 10:1. TG 1/10/57 9a
24 La sapienza sta dinanzi a chi ha intendimento. — Prov. 17:24. TG 1/6/58 20, 21
25 Vi è un’eventualità rispetto ai figli del genere umano e un’eventualità rispetto alle bestie ed essi hanno la stessa eventualità. — Eccl. 3:19. TG 15/6/58 14
26 Io son discesa nel giardino dei noci, a vedere i fiori nella valle del torrente, a vedere se le viti avevano gemmato . . . Io non sapevo [come, ma] la mia stessa anima mi aveva portato presso i carri del mio popolo volenteroso. — Cant. 6:11, 12. TG 1/7/58 17, 10
27 Quanto a Geova, benedì la fine di Giobbe più del principio . . . E Giobbe visse dopo queste cose centoquarant’anni e vide i suoi figli e i suoi nipoti fino alla quarta generazione. E Giobbe morì, vecchio e sazio di giorni. — Giob. 42:12, 16, 17. TG 1/5/58 46
28 Felice il popolo il cui Dio è Geova! — Sal. 144:15. TG 15/5/58 37, 38
29 Né morte, né vita, né angeli, né governi . . . né alcun’altra creazione potrà separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù nostro Signore. — Rom. 8:38, 39. TG 1/9/57 19, 20a
30 E sarete oggetto di odio presso ogni persona a causa del mio nome. — Luca 21:17. TG 1/5/58 31
(Indicazione dei luoghi di ulteriori commenti su queste scritture: I numeri dopo la data de “La Torre di Guardia” si riferiscono ai paragrafi nel primo articolo di studio. Quando il numero del paragrafo è seguito da “a”, il commento è nel secondo articolo di studio: quando vi è “b”, si riferisce al terzo articolo di studio.)