“Denutrizione spirituale”
● L’ecclesiastico e scrittore religioso americano Roy L. Smith ha scritto a proposito del cibo spirituale dispensato dalle chiese della cristianità: “Un popolo che vende i princìpi per guadagno, che baratta il carattere per piacere o sacrifica l’umanità per interesse, dev’essere preparato alla disintegrazione che seguirà inevitabilmente. La causa di un simile collasso è la denutrizione spirituale. Abbiamo mangiato molto cibo, ma non ha prodotto l’energia necessaria nella crisi. Più di una generazione fa, il dottor Stephen M. Babcock, dell’Università del Wisconsin, fece la sorprendente scoperta che il bestiame può mangiare prodigiose quantità di cibo e allo stesso tempo morire di fame. Ulteriori investigazioni rivelarono che il cibo vitale contiene uno strano elemento chiamato vitamine, che dà la vitalità necessaria alla vita, e che il valore di ogni cibo dipende dalla quantità di vitamine che contiene. Il collasso spirituale di questi ultimi giorni rende evidente il fatto che ci siamo nutriti di un cibo che manca di vitamine spirituali. . . . Siamo stati nutriti abbondantemente, ma non ben nutriti”. — Treasury of the Christian Faith, pagina 267.