Èra di timori
◆ “Questo è un mondo diverso. Oggi le persone sono spaventate dal ricordo dei campi di concentramento, dalla possibilità della guerra atomica, dalla caduta di vecchi imperi, di vecchi modi di vivere e di credere. Ogni persona condivide le speranze e i terrori che caratterizzano quest’èra, non un’èra di raziocinio o di illuminismo, ma un’èra di paure e di timori”. — The Atlantic del luglio 1961.