Scritture per maggio
Siate addestrati dalla disciplina producendo frutto. — Ebr. 12:11.
1 Dobbiamo ubbidire a Dio quale governante anziché agli uomini. — Atti 5:29. TG 15/6/63 4, 5a
2 Geova disciplina colui che ama. — Ebr. 12:6. TG 1/11/63 6, 7
3 [Presentati] approvato a Dio, operaio che non abbia nulla di cui vergognarsi, maneggiando rettamente la parola della verità. — 2 Tim. 2:15. TG 15/12/63 3a
4 Il matrimonio sia onorevole fra tutti, e il letto matrimoniale sia senza contaminazione, poiché Dio giudicherà i fornicatori e gli adulteri. — Ebr. 13:4. TG 1/8/63 15, 16
5 Fuggi i desideri propri della giovinezza, ma persegui giustizia, fede, amore, pace, insieme a quelli che invocano il Signore con cuore puro. — 2 Tim. 2:22. TG 1/12/63 2, 3
6 Dio creò l’uomo a sua immagine; lo creò a immagine di Dio. — Gen. 1:27, VR. TG 1/10/63 13, 14a
7 Qualunque correzione sembra dapprima causa di dolore e non di gioia, ma poi produce in coloro, che sono stati così formati, frutti di pace e di giustizia. — Ebr. 12:11, Na. TG 1/11/63 8, 9
8 Possiamo aver coraggio e dire: “Geova è il mio soccorritore; non avrò timore. Che cosa mi può fare l’uomo?” — Ebr. 13:6. TG 1/3/64 2, 3
9 Ed essendo stato battezzato, Gesù uscì immediatamente dall’acqua. — Matt. 3:16. TG 15/11/63 9, 10
10 E vidi un altro angelo volare nel mezzo del cielo, e aveva un’eterna buona notizia da dichiarare come lieta novella a quelli che dimorano sulla terra, e ad ogni nazione e tribù e lingua e popolo. — Riv. 14:6. TG 15/3/64 9, 10
11 Inculca al fanciullo la condotta che deve tenere; anche quando sarà vecchio non se ne dipartirà. — Prov. 22:6, VR. TG 15/1/63 11, 12
12 Sottoponetevi . . . a Dio. — Giac. 4:7. TG 15/6/63 13, 14
13 Per fede Mosè, quando fu cresciuto, rifiutò d’esser chiamato figlio della figlia di Faraone, scegliendo d’essere maltrattato col popolo di Dio piuttosto che avere il temporaneo godimento del peccato. — Ebr. 11:24, 25. TG 1/2/64 10, 11
14 Santificate il Cristo come Signore nei vostri cuori, sempre pronti a fare una difesa dinanzi a chiunque vi chieda ragione della vostra speranza, ma con mitezza e profondo rispetto. — 1 Piet. 3:15. TG 1/1/64 11
15 Nessun servo può esser schiavo di due signori; perché, o odierà l’uno e amerà l’altro, o si atterrà all’uno e disprezzerà l’altro. — Luca 16:13. TG 15/8/62 14
(Indicazione dei luoghi di ulteriori commenti su queste scritture: I numeri dopo la data de “La Torre di Guardia” si riferiscono ai paragrafi nel primo articolo di studio. Quando il numero del paragrafo è seguito da “a”, il commento è nel secondo articolo di studio; quando vi è “b”, si riferisce al terzo articolo di studio).
“Felici gli irreprensibili di condotta, che camminano nella legge del Signore. Felici quelli che osservano i Suoi insegnamenti, e lo ricercano con tutto il cuore, che non commettono iniquità e camminano nelle Sue vie. Tu hai emanato i Tuoi ordini perché siano osservati con cura. Possano i miei sentieri esser diretti nell’osservanza dei Tuoi statuti. Non avrò allora da arrossire quando avrò avuto di mira tutti i Tuoi comandamenti”. — Sal. 119:1-6, Na.