Scritture per settembre
16 Questo sarà per te il segno: . . . semina e mieti e pianta vigne e mangiane il frutto. — 2 Re 19:29. TG 1/9/68 17a
17 Provi quale sia la propria opera, e allora avrà causa di esultanza solo riguardo a se stesso, e non in paragone con un’altra persona. — Gal. 6:4. TG 15/2/69 4, 6, 7a
18 So bene, o Geova, che non appartiene all’uomo terreno la sua via. Non appartiene all’uomo che cammina nemmeno di dirigere il suo passo. — Ger. 10:23. TG 1/4/69 38, 40
19 Prendete il grande scudo della fede . . . E accettate . . . la spada dello spirito, cioè la parola di Dio. — Efes. 6:16, 17. TG 1/6/69 13a
20 E questo eravate alcuni di voi. Ma siete stati lavati. — 1 Cor. 6:11. TG 1/11/68 8-10a
21 Poiché veramente, se la tromba dà un suono indistinto, chi si preparerà alla battaglia? — 1 Cor. 14:8. TG 1/12/68 12a
22 Qual è dunque la superiorità del Giudeo? . . . Grande in ogni modo. Prima di tutto, perché a loro furono affidati i sacri oracoli di Dio. — Rom. 3:1, 2. TG 15/5/69 4a
23 Per ogni cosa c’è un tempo fissato, pure un tempo per ogni affare sotto i cieli: . . . un tempo per ridere . . . un tempo per saltare. — Eccl. 3:1, 4. TG 1/7/68 27, 30
24 Voi stessi mi diverrete un regno di sacerdoti e una nazione santa. — Eso. 19:6. TG 15/11/68 3, 4a
25 Tutte queste cose sono il principio dei dolori d’afflizione. — Matt. 24:8. TG 15/4/69 36, 39
26 [Guardate] attentamente il principale Agente e Perfezionatore della nostra fede, Gesù. Per la gioia che gli fu posta dinanzi egli sopportò il palo di tortura, disprezzando la vergogna. — Ebr. 12:2. TG 15/3/69 24, 25
27 Questo è ciò che ha detto Geova, . . . “Io . . . sono Colui . . . che faccio avverare la parola del suo servitore”. — Isa. 44:24-26. TG 1/3/69 9, 11a
28 A te guardano tutti gli occhi con speranza, e tu dai loro il loro cibo a suo tempo. Apri la tua mano e sazi il desiderio di ogni cosa vivente. — Sal. 145:15, 16. TG 15/6/69 10, 11a
29 Giacomo, schiavo di Dio e del Signore Gesù Cristo, alle dodici tribù che sono disperse: Salute! — Giac. 1:1. TG 1/6/69 20, 21
30 Bisognava colpire cinque o sei volte! In tal caso avresti per certo abbattuto la Siria fino al punto di finirla, ma ora abbatterai la Siria tre volte. — 2 Re 13:19. TG 15/1/69 17
(Indicazione dei luoghi di ulteriori commenti su queste scritture: I numeri dopo la data de “La Torre di Guardia” si riferiscono ai paragrafi nel primo articolo di studio. Quando il numero del paragrafo è seguito da “a”, il commento è nel secondo articolo di studio; quando vi è “b”, si riferisce al terzo articolo di studio).