Anno nuovo: tempo di cambiare?
“Confida in Geova con tutto il tuo cuore non t’appoggiare al tuo proprio intendimento. In tutte le tue vie riconoscilo, ed egli stesso renderà diritti i tuoi sentieri”. — Prov. 3:5, 6.
“ANNO nuovo vita nuova” dice il noto proverbio. Oggi moltissimi — e non solo coloro che sono malati, poveri, affamati o minacciati da guerra e violenza — vorrebbero veder l’anno nuovo segnare una svolta in meglio nella loro vita.
Ma la maggior parte di noi sa che sostituire il vecchio calendario con uno nuovo realmente non cambia nulla. Se prendiamo il giornale del 1º gennaio 1978 vediamo che le notizie che contiene sono pressappoco quelle del giorno prima. Questo perché l’anno nuovo non rende nuova la gente, ed è la gente che rende la vita quella che è.
Eppure la fine di un anno e l’inizio dell’anno nuovo fa qualcosa. Spesso induce a riflettere sulla propria vita e sul passar del tempo. Può farci chiedere: “Dove sto andando? Cosa faccio con gli anni della mia vita? È tempo di cambiare?”
Non possiamo cambiare gli altri e certamente non possiamo cambiare il mondo. Ma possiamo dare un nuovo indirizzo alla nostra vita che ci può portare maggiore felicità. Mediante proponimenti per l’anno nuovo? No. Quasi tutti li infrangono pochi giorni dopo averli fatti. Proporsi di fare un cambiamento solo perché cambia l’anno non ci dà una vera, valida motivazione ad andare fino in fondo. Ci vuole una forza più grande, una solida speranza in qualcosa migliore che ci spinga all’azione.
Ecco perché la Bibbia esorta: “Confida in Geova con tutto il tuo cuore e non t’appoggiare al tuo proprio intendimento. In tutte le tue vie riconoscilo, ed egli stesso renderà diritti i tuoi sentieri”. — Prov. 3:5, 6.
Se le nostre speranze di un avvenire migliore si basano soltanto su noi stessi e sulla nostra capacità e conoscenza imperfetta, dobbiamo ammettere che si basano su un fondamento da poco. Anche se si basassero su tutta una nazione o sul mondo intero, la situazione in realtà non sarebbe migliore. Il mondo ha le stesse imperfezioni che abbiamo noi, solo in scala più grande. E questo avverrà nel 1978 come è avvenuto nel 1977 o in qualunque altro anno. Il buon senso dunque ci dice che dobbiamo rivolgerci a una fonte più alta di noi, più elevata dell’intero mondo del genere umano imperfetto.
Vi accorgete forse che il tempo passa, senza che riusciate a concludere qualcosa nella vostra vita? Oppure riscontrate che la vostra vita coniugale o la vostra vita familiare dà segni di tensione o di guai anche peggiori? Oppure vi chiedete perché l’umanità nel suo insieme si dibatte fra mille difficoltà, passando da una crisi all’altra, con poco o nulla che ci incoraggi ad attendere in futuro tempi migliori?
In tal caso — non a motivo di un cambiamento di calendario, ma per quello che può portarvi come valido aiuto e solida speranza — non potrebbe esserci un tempo migliore per investigare il contenuto della Bibbia. Questo può produrre un cambiamento nella vostra vita di cui sarete grati per sempre. Gli editori di questa rivista desiderano aiutarvi a ottenere tale intendimento della Bibbia.