Cristo è tornato?
“‘GESÙ CRISTO’ FA RITORNO A KITWE”. Questo titolo appariva sulla prima pagina del Times of Zambia del 24 marzo 1980. L’articolo diceva: “Un uomo che afferma di essere Gesù Cristo sta organizzando un movimento religioso. . . . Ha scelto dodici discepoli . . . ‘Io sono il vero Gesù Cristo, e le masse mi hanno accettato’, ha detto”.
Secondo le notizie, non si tratta di un caso isolato. In alcuni paesi un intero culto, i “seguaci di Moon”, si è sviluppato intorno a Sun Myung Moon, descritto dai giornali come il “Signore del Secondo Avvento”, “il Terzo Adamo, il Nuovo Messia”.
L’attesa del ritorno di Cristo non è un fenomeno moderno. Nel corso della storia molti uomini si sono spacciati per il Cristo ritornato. Milioni di persone hanno atteso il secondo avvento di Gesù. Parlando dei “fedeli della chiesa [cristiana] primitiva”, l’Encyclopædia Britannica afferma: “Credevano che le promesse dell’Antico Testamento circa il futuro salvatore si fossero adempiute in Gesù Cristo, ma che l’adempimento non fosse ancora completo. Per questo aspettavano la Seconda Venuta di Cristo, che ritenevano imminente”.
Oggi però molti considerano con scetticismo le profezie bibliche che parlano del ritorno di Cristo. Lo dimostra il commento del titolare di una rubrica religiosa di un quotidiano americano, che ha scritto: “È stato fatto notare che ‘si possono individuare cinquecento diverse occasioni nella storia in cui, secondo l’indicazione guerre-terremoti-carestie, Gesù sarebbe dovuto tornare’”.
Questa confusa situazione in merito al ritorno di Cristo ci spinge ad affrontare precise domande come queste: Cristo deve davvero ritornare in carne ed ossa? Riusciremo a vederlo? Come faremo a riconoscerlo, visto che ci sono tanti mistificatori? Il seguente articolo risponderà ad alcune di queste domande.