Genitori protestano per i pregiudizi di un insegnante
Un insegnante di una scuola elementare di Cassano Murge ha dato agli alunni degli adesivi da portare a casa. Gli adesivi, da attaccare alla porta, recavano la scritta: “Siamo cattolici. I Testimoni di Geova sono pregati di non suonare a questa porta”.
Alcuni genitori, pur non essendo testimoni di Geova, hanno protestato per il comportamento dell’insegnante. Secondo il periodico Muoviti Muoviti (1/99), i genitori hanno sostenuto che ‘dare ai bambini questo tipo di messaggio significa contribuire a creare nella loro mente una forma di rifiuto per chi non la pensa come loro o perlomeno un voler escludere l’altro solo perché religiosamente “diverso”’. Un genitore che ha scritto al giornale ha definito l’adesivo il “seme di un’erbaccia figlia dell’ignoranza e della stupidità”.
Come dimostra questa notizia, molte persone di mente aperta riconoscono i pericoli insiti nel seminare i semi del pregiudizio. Rispettano inoltre il ministero cristiano che i testimoni di Geova svolgono in tutta l’Italia e nel resto del mondo. Perché non chiedere ai Testimoni ‘la ragione della loro speranza’? Saranno lieti di parlarne, e lo faranno con “profondo rispetto”. — 1 Pietro 3:15.