Presentazione della buona notizia: Facendo buon uso del telefono
1 L’incarico dato agli unti di Dio e condiviso con le “altre pecore” è quello di predicare la “buona notizia” a scopo di testimonianza e di ‘fare discepoli’. (Matt. 24:14; 28:19, 20) Talvolta, però, i nostri sforzi possono essere alquanto ostacolati dalle persone che abitano in luoghi a cui non è possibile accedere, come istituti per pensionati, edifici con appartamenti o riserve militari, dove non si può andare liberamente di casa in casa. Un altro problema è di trovare persone a casa, anche se occorrono ripetuti sforzi per incontrarle. Talvolta il tempo cattivo o problemi di salute impediranno di andare personalmente a fare le visite che si vorrebbero fare. In tutti questi casi riscontrerete che il telefono è ciò di cui avete bisogno per risolvere il problema.
2 Nelle grandi città, dove spesso marito e moglie lavorano entrambi e trascorrono il fine-settimana “lontano da tutto”, il solo momento in cui si possono trovare personalmente è la sera, quando una visita a domicilio può non essere apprezzata, ma una telefonata a un’ora ragionevole della sera sarà accettevole. Ci avete provato?
3 Quando fate telefonate, siate cordiali, amichevoli e usate tatto. Si potrebbe dire: “Buona sera. Sono un testimone di Geova e abbiamo cercato di metterci in contatto con tutte le persone della comunità, offrendo loro un gratuito studio biblico a domicilio. Se ha un attimo di tempo vorrei spiegarle quale profitto possono trarre lei e la sua famiglia da tale studio”. Quindi, in base alla risposta, si può dare un’ulteriore testimonianza e disporre di fare una visita personale. Però bisogna fare attenzione. Badate d’essere brevi e usate molto discernimento e benignità, come fareste in una visita di porta in porta.
4 È pure bene ricordare che, quando si fanno telefonate a interessati ed essi mostrano un certo interesse, qualsiasi successivo contatto con la persona per telefono o di persona allo scopo di dare testimonianza si può contare come visita ulteriore. Alcuni che sono anziani e malati hanno riscontrato di potersi servire del telefono per suscitare interesse e quindi far venire l’interessato a casa propria per lo studio biblico.
5 Oltre a servirsi del telefono per predicare ad altri la buona notizia, ce ne possiamo servire con efficacia per chiamare altri della congregazione che forse sono malati o hanno bisogno d’incoraggiamento, specialmente se il tempo limitato non ci permetterà di fare una visita personale. Anche queste telefonate possono essere brevi, ma se traboccano d’incoraggiamento spirituale, possono essere proprio quello che ci vuole per edificare chi è momentaneamente depresso. Le visite personali, sia al pubblico che ai componenti della congregazione bisognosi d’incoraggiamento, sono ancora il miglior modo per aiutare le persone, ma è sempre bene valersi di qualsiasi alternativa ci sia per aiutare altri, come ad esempio del telefono.