Come impiegare il tempo nel modo migliore
SIN dal proprio inizio, l’uomo ha situato gli avvenimenti nel corso del tempo. Sebbene nessun uomo sappia esattamente cos’è il tempo, esso è considerato una delle cose più preziose di cui l’uomo sia consapevole. Il tempo passato non torna mai più.
Abbiamo tutti la stessa quantità di tempo a disposizione ogni giorno. Il tempo è prezioso, però, solo se lo si usa per uno scopo utile. Molti lasciano passare ore e giorni preziosi concludendo poco o nulla. Altri cercano freneticamente di essere occupati ogni minuto, solo per finire con l’avere i nervi a pezzi.
Che dire di voi? Riscontrate che il tempo passa con facilità? Riuscite a portare a termine i lavori necessari nel tempo stabilito? Potreste impiegare meglio il vostro tempo?
Come risolvere il problema del tempo sciupato
Se metteste per iscritto, ora per ora, quello che fate in una comune giornata, rimarreste probabilmente sorpresi della quantità di tempo sprecato. Molti esclamano: “Non so proprio dove va a finire il tempo”. Cosa può aiutare a risolvere il problema del tempo sciupato? R. Alec Mackenzie, autorevole esperto in problemi amministrativi, risponde:
“Autodisciplina. Prima d’essere padroni del tempo dovete essere padroni di voi stessi. E ne vale senz’altro la pena, a giudicare dai risultati”.
Può darsi che il vostro problema sia che perdete tempo a cominciare? La mattina molti perdono minuti preziosi indugiando a letto o a colazione. Poi, quando arrivano al lavoro, si fermano a chiacchierare o si occupano di cose personali prima di mettersi al lavoro. Vi accade questo? Perché non provate ad alzarvi ogni giorno un quarto d’ora prima, a preparare gli abiti o la borsa la sera prima, o a mettervi al lavoro appena arrivate sul posto? Questo piccolo sforzo può avere un buon effetto su tutta la giornata.
Le interruzioni sotto forma di telefonate o visitatori inaspettati possono facilmente mandare all’aria i piani che avevate attentamente formulati per rendere produttivo il lavoro di una giornata. Vi accade regolarmente? In tal caso, non dovete pensare che sia scortese dire alle persone che avete da fare. Se specificate quando potrete dedicare loro un po’ di tempo, saranno certe che desiderate parlare con loro, e, dopo un po’, i vostri conoscenti si abitueranno al fatto che in certi momenti non avete tempo per conversare.
La stanchezza porta via molto tempo. Cosa potete fare in merito? Forse tutto quello di cui avete bisogno è un cambiamento di ritmo, di passare da un lavoro fisico a un lavoro mentale, o viceversa. Ricordate che ogni giorno avete punte massime di energia. Pur variando da persona a persona, per molti le ore più produttive sono le ultime della mattina o le prime del pomeriggio. Cosa fate durante le vostre punte massime di energia?
Se date troppa importanza al riposo potete perdere tempo prezioso. Ma anche chi è troppo zelante può sprecare tempo. In che modo? Alcuni cercano di affrontare tutto contemporaneamente. Invece di lavorare in modo sistematico, di portare a termine ciascuna fase prima di passare alla successiva, si spostano nervosamente da un lavoro all’altro, lavori fra cui non c’è nessuna relazione. Ne risultano frustrazione e tensione, senza ottenere gran che.
Certuni hanno l’abitudine di accettare più responsabilità di quelle che possono ragionevolmente adempiere. Siete fra quelli che si lamentano di “non poter proprio dire di no” quando è loro chiesto di fare qualcosa? Com’è poco saggio agire così! Non potete certo impiegare il tempo nel modo migliore se siete irritati per un mucchio di lavoro che non riuscirete mai a fare.
Non abbiate mai timore di farvi dare una mano dagli altri. Le casalinghe, per esempio, possono affidare ai figli innumerevoli faccende di minore importanza. Anche i più piccoli possono imparare a riporre i vestiti, mettere i piatti sporchi nel lavandino, riassettare la propria stanza e fare commissioni. E riscontrerete che i bambini sono più felici se si tengono occupati, mentre rimanendo a lungo inattivi si sentiranno inutili.
Risparmiate tempo prefiggendovi delle mete
Avete notato quante persone sciupano anni della propria vita oziando nelle osterie, agli angoli delle strade o perdendo il tempo in attività inutili? Cosa manca nella loro vita? Mancano mete di vero valore. Sapendo quello che volete fare e organizzandovi in anticipo per raggiungere le mete prefisse sarete aiutati a usare il tempo nel modo migliore.
Quali sono le vostre mete? Ci avete riflettuto bene? In caso affermativo, ricordate il saggio consiglio della Bibbia in Ecclesiaste 5:10: “Chi semplicemente ama l’argento non si sazierà d’argento, né chi ama la ricchezza delle entrate. Anche questo è vanità”. Proverbi 16:16 mette in risalto che le mete spirituali valgono più di quelle materiali, dicendo: “Quanto è meglio acquistar sapienza anziché oro! E l’acquisto dell’intendimento è da scegliere più dell’argento”. Per impiegare il tempo nel modo migliore, perciò, è necessario ‘riscattare il tempo opportuno’ per lo studio biblico, la sola fonte di santa sapienza e intendimento. — Efes. 5:16.
Una volta stabilite le vostre mete più importanti, scrivete i passi progressivi che vi permetteranno di raggiungere ognuna di esse, incluso il prossimo passo che intendete fare nell’immediato futuro. Poi rileggete quello che avete scritto. Vedete se alcuni passi si possono saltare. Eliminandoli in anticipo potrete riservare il tempo risparmiato a cose che si devono proprio fare.
Seguite lo stesso metodo per conseguire mete più immediate sul lavoro o in famiglia. Diciamo, ad esempio, che volete verniciare le pareti interne della casa. Nel complesso, questo può sembrare un lavoro troppo impegnativo. Ma se lo suddividete in passi progressivi, diciamo una stanza per volta, sarà molto più facile farlo. E ogni passo ultimato è un incentivo a continuare per portare a termine il lavoro.
Ovviamente alcune vostre mete saranno più importanti di altre. Occupatevi prima delle cose più importanti; e date ascolto al consiglio della pubblicazione How to Organize Your Time: “Si può fare solo una cosa per volta. Se cercate di fare quella cosa mentre vi preoccupate per gli altri lavori . . . impiegherete più tempo a fare quel lavoro e vi troverete ancora più indietro”.
Le scadenze possono essere utili
Il prof. C. Northcote Parkinson osservò: “Il lavoro si espande così da occupare tutto il tempo disponibile per completarlo”. Forse avete notato che se avete un’intera giornata per fare qualcosa, con tutta probabilità dedicherete a questo l’intera giornata, mentre sotto pressione avreste potuto completare lo stesso lavoro in poche ore. Molti hanno riscontrato che per impiegare il tempo nel modo migliore devono imporsi ragionevoli scadenze. Joseph D. Cooper scrive in How to Get More Done in Less Time:
“Ci sono vantaggi a fare il lavoro sotto pressione. Si è presi da uno spirito che incoraggia meno azioni marginali, meno interruzioni . . . Il ritmo diviene più accelerato, divenite più decisi. Contagiate gli altri con la vostra efficienza. Li scoraggiate dall’interrompere o dall’ostacolare altrimenti il vostro ritmo di lavoro”.
Alcuni potrebbero temere di non essere in grado di lavorare sotto la pressione di una scadenza. Ma stabilendo di portare a termine ciascuna fase di un progetto entro un ragionevole limite di tempo si può in effetti evitare di essere sottoposti in seguito a maggiore pressione, suddividendola in modo più uniforme fra tutte le fasi del lavoro. In questo modo ci si impegna a rimanere entro il tempo stabilito. E che sollievo non dover correre freneticamente all’ultimo minuto!
Quando stabilite delle scadenze, però, evitate d’essere troppo rigidi. Cambiatele se vedete che sono inattuabili. E non mancate di lasciare un po’ di tempo per gli imprevisti e le interruzioni. Il consulente Mackenzie, citato prima, raccomanda di lasciare il 20 per cento della giornata non pianificato, “solo per far fronte agli imprevisti”.
Ricordate pure che impiegare il tempo nel modo migliore non significa essere occupati ogni minuto a fare qualcosa. Eric Johnston, consulente di questioni dirigenziali, scrisse: “Ogni uomo a un certo punto della giornata dovrebbe riservare un briciolo di tempo in cui non fare assolutamente nulla. Proprio così, nulla”. I periodi di relax sono indispensabili. Ristorano sia il corpo che la mente e permettono di tornare al lavoro con rinnovato interesse e determinazione.
Tempo disponibile spesso trascurato
Chi desidera impiegare il tempo nel modo migliore fa bene a riflettere su quanto tempo disponibile è spesso trascurato. Considerate: Nel mondo industrializzato molti hanno circa quaranta minuti da quando si alzano fino a quando escono per andare al lavoro; quando tornano a casa dal lavoro possono avere altre quattro o cinque ore prima di andare a letto. Sono oltre venti ore la settimana. I due giorni di ciascun fine settimana equivalgono a circa tre mesi di tempo libero all’anno.
Naturalmente, buona parte di questo tempo se ne va per vestirsi, mangiare, dormire o per attività familiari. Ma non se ne potrebbe dedicare un po’ per fare le necessarie letture, qualche riparazione o altre cose che richiedono attenzione?
Anche il tempo trascorso nell’attesa è facilmente trascurato. Ogni giorno migliaia di persone aspettano facendo la fila, in sale d’attesa o agli appuntamenti. In un articolo intitolato “Come sfruttare al massimo i ritagli di tempo”, la scrittrice osserva:
“Nessuno di noi penserebbe di gettare via le dieci, le cinquanta o le cento lire che si accumulano nelle nostre tasche. Ma quasi tutti gettiamo via i ritagli di tempo — cinque minuti qui, un quarto d’ora là — che si accumulano in una comune giornata. Suppongo di avere sciupato l’anno scorso un’intera giornata lavorativa nello studio del dentista, sfogliando distrattamente vecchie riviste”.
L’autrice del summenzionato articolo cominciò a sfruttare il tempo che passava ad aspettare, utilizzandolo per scrivere lettere e sbrigare altra corrispondenza. Fu soddisfatta dei risultati.
Come potete impiegare il tempo nel modo migliore? Stabilite mete che abbiano vero valore e cercate di raggiungerle passo per passo; imponetevi di cominciare in tempo e stabilite scadenze ragionevoli per ogni fase del vostro lavoro. L’autodisciplina e la buona organizzazione vi aiuteranno a impiegare saggiamente le vostre ore più produttive. E non mancate di attingere alla vostra riserva di ritagli di tempo che altrimenti andrebbero sprecati.