Quando la pubblicità dice il vero
“Attenzione: questa carta di credito può intaccare la vostra ricchezza”. Questo avvertimento faceva parte dello slogan pubblicitario usato per la Barclaycard, la principale carta di credito inglese. Perché mai una banca metterebbe in guardia contro uno dei suoi programmi per far soldi? “Il problema”, ha detto un amministratore della banca, “è che si tratta di credito esteso senza alcun controllo e moltissimi si stanno mettendo in difficoltà”. Questo ha provocato un crescente disagio nel mondo bancario e tensione e ansietà fra i detentori di carte di credito.
“Era come avere quattro settimane di paga extra”, ha detto un ingegnere del West Midlands (Inghilterra), perché la banca concedeva circa un mese prima di chiedere il saldo. Molti detentori di carte di credito avevano un’idea simile, cioè che la carta concedesse loro un’immaginaria tredicesima mensilità. Un vicario anglicano che usava la carta di credito ha ammesso: “Mi induceva spaventosamente in tentazione”.
Forse un altro gruppo di banche inglesi aveva ragione sin dall’inizio dicendo nella pubblicità che la loro carta di credito aveva lo scopo di “permettere l’immediata realizzazione dei desideri”. Quando si confondono i desideri con i bisogni, e non si può più aspettare, è inevitabile che ne soffrano non solo la propria ricchezza, ma anche la propria salute, fisica e spirituale.