I lettori ci scrivono
Genitori troppo protettivi
Quanta verità era contenuta nel vostro articolo intitolato “I giovani chiedono... Perché i miei genitori sono troppo protettivi?” (22 marzo 1985)! Non riuscivo a capire perché mia madre e mio padre fossero tanto protettivi con me e si arrabbiassero quando rientravo tardi. In seguito mi sono ritrovata con una figliastra adolescente e ho capito subito perché. Perché si interessavano di me.
G. H., Florida
Oggi mia madre mi ha letto l’articolo “Perché i miei genitori sono troppo protettivi?” Ho dieci anni e ho l’impressione che i miei genitori si preoccupino troppo per me. Quando la mamma mi ha letto l’ultima frase, “Vuol dire che ti amano”, l’ho abbracciata e baciata. Ha toccato veramente il mio cuore. Grazie.
E. K., Arizona
Prendere voti migliori
Desidero ringraziarvi dell’articolo “I giovani chiedono... Come posso prendere voti migliori?” (8 maggio 1985). Tutto quello che era scritto nell’articolo si applica a me. Ho 13 anni e faccio la terza media. A volte mi è difficile prendere buoni voti. Sono esattamente come i 770 studenti intervistati. Pensavo di studiare, ma in effetti non era così. Il mio problema era la TV! Seguirò i vostri suggerimenti di prefiggermi delle mete, autodisciplinarmi e stare lontano dal televisore finché non abbia finito i compiti a casa.
L. T., Kentucky
L’effetto della TV
Ho trovato interessante il vostro articolo intitolato “I giovani chiedono... C’è qualcosa che posso guardare alla TV?” (8 marzo 1985). Devo però contestare un’opinione fondamentale espressa nell’articolo, nell’ultimo paragrafo: “. . . i programmi possono essere pericolosi. Impara a esserne padrone [della TV]. Altrimenti potresti diventarne schiavo”. Che i programmi televisivi possano essere pericolosi per il comportamento umano è tutt’altro che dimostrato. Scambiate gli uomini quasi per degli automi quando suggerite che possono diventare ‘schiavi’ della televisione. Gli uomini hanno ricevuto dal Creatore il libero arbitrio. Abbiamo la facoltà di scegliere il modo in cui i nostri svaghi influiranno o meno sulle nostre azioni.
D. H., Colorado
È vero che possiamo diventare schiavi dei programmi televisivi solo se lo permettiamo. Inoltre la TV non è l’unica cosa che influisce sulle nostre azioni. Ma è poco realistico ignorare la potente influenza che i programmi televisivi possono esercitare con la loro combinazione efficacemente calcolata di immagini e suono. È vero che gli uomini hanno il libero arbitrio, ma se riempiono volontariamente la propria mente di raccapriccianti atti di violenza, una certa influenza c’è. Le prove presentate nel rapporto del ricercatore inglese William Belson, le conclusioni raggiunte dall’Istituto Nazionale di Igiene Mentale (USA), le ricerche effettuate dal dott. Leonard Eron dell’Università dell’Illinois, nonché le recenti dichiarazioni del dott. Leonard Berkowitz, professore di psicologia all’Università del Wisconsin, confermano tutte il fatto che i programmi televisivi violenti esercitano un’influenza negativa su chi li vede regolarmente. — Ed.