I giovani chiedono...
Mantenersi casti è proprio la cosa migliore?
L’intenso dolore al ventre persisteva, per cui Ester andò dal medico. Dopo avere esaminato attentamente la sua scheda e averle fatto alcune domande il medico le chiese con naturalezza: “Che metodo di contraccezione usa?”
Piegata in due per il dolore provocatole da un disturbo che scoprì non essere nulla di grave, Ester disse con un gemito: “Nessuno”.
“Cosa?”, esclamò il medico. “Vuole rimanere incinta?”
“No”, fu la risposta di questa ragazza nubile.
“Come si aspetta di non rimanere incinta se non usa niente?”, ribatté il medico irritato.
“Perché non ho rapporti sessuali!”, rispose Ester.
Il medico la fissò incredulo e diede un’altra occhiata alla sua scheda. “E ha 23 anni?”, sbottò. “Non voglio essere offensivo, ma è incredibile. Vengono qui da me ragazzine di 13 anni che non sono più vergini. Lei è una persona fuori del comune. Sono pochissime le ragazze vergini”.
NEL mondo d’oggi la castità è quasi scomparsa. “Il ragazzo o la ragazza che non ha avuto rapporti sessuali mentre era ancora adolescente è l’eccezione”, fu la conclusione a cui pervenne un autorevole rapporto dell’Istituto Alan Guttmacher nel 1981. “Otto maschi su dieci e sette femmine su dieci riferiscono di avere avuto rapporti sessuali da adolescenti”. Cosa rendeva diversa Ester, la ragazza menzionata qui sotto?
Era convinta che ubbidire alle leggi della Bibbia sulla moralità fosse la cosa migliore. La Bibbia dice chiaramente: “Ora il corpo non è per la fornicazione [relazioni sessuali preconiugali] . . . Fuggite la fornicazione”. (I Corinti 6:13, 18) La maggioranza dei giovani, però, ignora la moralità della Bibbia. Ma ci sono netti vantaggi a mantenersi moralmente casti?
Una protezione fisica
Il dott. Richard Lee, scrivendo nello Yale Journal of Biology and Medicine, ha fatto questa raccomandazione ai suoi colleghi: “Ci vantiamo coi nostri giovani dei grandi passi avanti che abbiamo fatto nella prevenzione delle gravidanze e nella cura delle malattie veneree, trascurando la misura profilattica più sicura e specifica, la meno costosa e meno tossica — sia per quanto riguarda le gravidanze che le malattie veneree — l’antica, onorevole e perfino salutare condizione di verginità”. Ben consapevole dei pericoli fisici dei rapporti sessuali immorali, conclude il suo articolo dicendo: “I medici possono ancora consigliare la castità”.
Certo, non tutti i rapporti sessuali preconiugali hanno come conseguenza una gravidanza o una malattia trasmessa sessualmente. Ma i vantaggi della castità sono molto più grandi.
Pace interiore e rispetto di sé
Una ragazza menzionata nella Bibbia si mantenne casta nonostante amasse profondamente il suo fidanzato. Le sue norme morali non erano come una porta a vento che ‘si apriva’ sotto le pressioni immorali, per cui poté dire con orgoglio: “Io sono un muro, le mie mammelle sono come torri”. Sì, moralmente parlando era come il muro di una fortezza con torri inaccessibili che non si poteva scalare. Meritava d’essere chiamata “la pura”. E i vantaggi? La ragazza disse del suo futuro marito: “Son divenuta ai suoi occhi come colei che trova pace”. La sua stessa pace mentale contribuiva alla contentezza di entrambi. — Cantico di Salomone 6:9, 10; 8:9, 10.
Ester, la ragazza menzionata prima, aveva la stessa pace interiore e lo stesso rispetto di sé. Disse: “Ero contenta di me stessa. Anche quando i colleghi mi schernivano, consideravo la mia verginità come un diamante, prezioso perché così raro”. Inoltre, i giovani casti non sono turbati da una coscienza colpevole. “Non c’è niente di più bello che avere una buona coscienza verso Geova Dio”, disse Stefano, un cristiano di 19 anni.
‘Ma come possono due conoscersi bene se non hanno rapporti sessuali?’, è il ragionamento che fanno alcuni giovani.
Si pongono le basi per un’intimità duratura
Sebbene il sesso sia importante, non può da solo dare luogo a un vincolo permanente. Quando rimanda le relazioni sessuali a dopo il matrimonio, la coppia impara a conoscere soprattutto le qualità l’uno dell’altra, sia a livello personale che sociale, anziché dare importanza alla soddisfazione sessuale. Se si fa della soddisfazione sessuale la cosa di maggiore importanza possono sorgere problemi seri.
Per esempio, dopo due penosi insuccessi, Anna ammise: “L’esperienza mi ha insegnato che a volte si può diventare fisicamente troppo intimi troppo presto”. Perciò quando lei e il futuro marito cominciarono a uscire insieme, stettero attenti a evitare l’eccessiva intimità fisica. Infatti, presa dall’estasi delle intimità sessuali una coppia può passar sopra a seri contrasti che riaffiorano dopo il matrimonio.
Coloro che si mantengono casti possono evitare tale inganno. Anna, felicemente sposata da quattro anni, spiega: “Nel periodo del fidanzamento trascorremmo il tempo a risolvere problemi e a discutere i nostri obiettivi. Scoprii che tipo di persona avrei sposato. Dopo il matrimonio ci furono solo sorprese piacevoli. La maggioranza delle coppie non ha tanto tempo per stare insieme durante il fidanzamento. Quindi, se stanno sempre a baciarsi o ad amoreggiare, non possono parlare di cose serie o appianare divergenze.”
Era difficile per loro tenere a freno le proprie emozioni? “Senz’altro!”, confessò Anna. “Sono affettuosa per natura, e a Timoteo questo piaceva. Ma parlammo dei pericoli e ci aiutammo a vicenda. Il più grande desiderio di entrambi era quello di piacere a Dio e di non rovinare il nostro futuro matrimonio”. Molti giovani però temono che il fatto di non avere rapporti sessuali ‘rovinerà’ il loro matrimonio. È proprio così?
Un matrimonio più felice
La castità contribuisce alla riuscita di un matrimonio. (Vedi qui sotto). Il motivo è che richiede ritegno e padronanza di sé. Si impara a rinunciare alla soddisfazione immediata di un desiderio per conseguire un obiettivo più importante. Ottenere l’approvazione di Dio è la cosa prioritaria, e si lotta per evitare di cedere al desiderio di intimità fisica. (I Corinti 9:27) Questo altruistico interesse per il bene dell’altra persona costituisce la base di un matrimonio felice e porta infine alla soddisfazione sessuale.
Sebbene in molti matrimoni ci siano seri problemi sessuali, non si eviteranno avendo rapporti sessuali preconiugali. Secondo estese ricerche compiute dal sociologo Seymour Fisher, i fattori che aiutano una donna a partecipare all’atto sessuale non sono di natura fisica ma dipendono fra l’altro da quello che lei sente per il marito. È essenziale che lei provi “sentimenti di intimità e di lealtà”, che il marito “sia in grado di immedesimarsi nella moglie, e che [la moglie] . . . abbia fiducia in lui”. Ma nei rapporti sessuali preconiugali, lealtà e fiducia vengono spesso indeboliti dalla passione incontrollata. Viene dato risalto agli aspetti fisici del sesso e della soddisfazione personale. Una volta prese abitudini così egoistiche è difficile perderle ed esse possono rovinare un matrimonio! Nel matrimonio bisogna pensare soprattutto a dare, a ‘rendere il debito sessuale’, anziché a ‘ricevere’. — I Corinti 7:3, 4.
Fatto interessante, in uno studio condotto su 177 donne sposate, i tre quarti di quelle che avevano avuto rapporti preconiugali denunciarono problemi sessuali nelle prime due settimane di matrimonio. Tutte quelle che riferirono di avere avuto problemi sessuali per un lungo periodo “avevano avuto rapporti sessuali preconiugali”. Inoltre le ricerche mostrano che coloro che hanno rapporti sessuali preconiugali sono due volte più soggetti a commettere adulterio dopo il matrimonio! Veraci sono davvero queste parole della Bibbia: ‘La fornicazione toglie il buon motivo’. — Osea 4:11.
‘Si miete quello che si semina’. (Galati 6:7, 8) Semina passione e mieterai un’abbondante messe di dubbi e di incertezze. Semina invece padronanza di te stesso e mieterai una messe di fedeltà e sicurezza. Ester è felicemente sposata da cinque anni. Suo marito Giorgio esclama: “Provo una gioia indescrivibile quando torno a casa da mia moglie sapendo che apparteniamo solo l’uno all’altro. Nulla può sostituire questo senso di fiducia”.
Nessuna preoccupazione di malattie trasmesse sessualmente o di gravidanze illegittime. Pace mentale derivante dal sapere che si ha l’approvazione di Dio. Un fidanzamento significativo porta a un soddisfacente adattamento nel matrimonio. Queste e molte altre sono tutte valide ragioni per concludere che mantenersi casti è proprio la cosa migliore!
[Riquadro a pagina 19]
La castità è utile in vista del matrimonio
“Questa ricerca ha portato l’inchiesta un passo più in là nel tentativo di mettere in relazione le esperienze sessuali preconiugali con il completo adattamento nel matrimonio prendendo come criterio (1) felicità coniugale, (2) generale soddisfazione coniugale, (3) amore e (4) stabilità nel matrimonio. I dati ottenuti sono concordi in linea di massima con quelli di [altri ricercatori] secondo cui la verginità prima del matrimonio è di grande aiuto per la completa riuscita del matrimonio”. — Making the Most of Marriage, di Paul H. Landis.
“Fra coloro che riferirono di avere avuto rapporti sessuali preconiugali era sensibilmente più elevata la percentuale dei divorziati che degli uomini felicemente sposati”. — Predicting Adjustment in Marriage: A Comparison of a Divorced and a Happily Married Group, di Harvey J. Locke.
“La castità prima del matrimonio può accrescere il rispetto e l’amore fra due fidanzati, cosa che porterà alla piena espressione di entrambe le personalità nell’ambito del matrimonio. . . . Rimandando i rapporti sessuali a dopo il matrimonio si ha qualcosa di molto speciale da condividere, qualcosa che nessun’altro può avere”. — Why Wait Till Marriage?, di Evelyn M. Duvall.
[Immagini a pagina 18]
La castità ti protegge da tragiche conseguenze fisiche ed emotive