Attenzione a prendere il sole!
COLORO che ora si accingono a raggiungere le spiagge in alcune parti del mondo o ad abbronzarsi artificialmente in altre dovrebbero prestare ascolto all’avvertimento dato dall’ACS (Società Americana dei Tumori).
“L’eccessiva esposizione al sole”, dice l’ACS, è di gran lunga la più comune causa di cancro della pelle. Chi sono i soggetti più a rischio? Sebbene nessuno sia immune dai nocivi effetti del sole, un opuscolo dell’ACS (Fry Now. Pay Later.) mette in guardia “coloro che si espongono deliberatamente ai raggi ultravioletti del sole”, dicendo: “Chi si scotta facilmente e ha la pelle chiara e i capelli rossi o biondi è più portato a contrarre il cancro della pelle”. E il rischio è maggiore nei luoghi dove il sole è forte per tutto l’anno.
Dei 450.000 nuovi casi di cancro della pelle denunciati ogni anno negli Stati Uniti, circa 22.000 vengono diagnosticati come melanomi: i meno comuni ma i più gravi tra i principali tumori maligni della pelle, che insorgono nelle cellule cutanee dove si produce quel pigmento scuro detto melanina. I melanomi possono avere inizio su o vicino a un neo. Sono caratterizzati dal colore scuro o nero e hanno la spiccata tendenza a diffondersi in altre parti del corpo.
Come si fa a distinguere un normale neo da un melanoma? Benché il solo modo sicuro sia quello di consultare il proprio medico, un opuscolo pubblicato dall’ACS in cooperazione con l’Accademia Americana di Dermatologia (Why You Should Know About Melanoma) elenca quattro sintomi ammonitori o “ABCD” del melanoma: Asimmetria (le due metà non si corrispondono), Bordi irregolari (i contorni sono seghettati, dentellati o indistinti), Colore (la pigmentazione non è uniforme) e il Diametro supera i 6 millimetri (qualsiasi improvviso o continuo aumento di grandezza dovrebbe essere motivo di speciale preoccupazione).
Se la malattia è individuata abbastanza presto, ci sono buone probabilità di guarigione. Meglio ancora, fa notare l’ACS, si può prevenire la maggioranza dei tumori della pelle col semplice buon senso ed evitando il cocente sole di mezzogiorno, usando ombrelloni in spiaggia o in piscina e stando coperti.