BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • g90 22/7 pp. 28-29
  • Uno sguardo al mondo

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Uno sguardo al mondo
  • Svegliatevi! 1990
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • “8.000 DECESSI AL GIORNO”
  • SENTENZA FAVOREVOLE A UNA COPPIA DI TESTIMONI
  • UCCIDERE PER DEGLI INDUMENTI
  • LAVORO PERICOLOSO
  • MAGGIORANZA FAVOREVOLE ALL’ABOLIZIONE DEL CELIBATO
  • IL PUNTO SUL DIVORZIO
  • IL CAVO A FIBRE OTTICHE PIÙ LUNGO DEL MONDO
  • GRASSI E “FAST-FOOD”
  • GLI INDIFFERENTI
  • CONFESSIONALI VUOTI
  • Fili parlanti degli abissi
    Svegliatevi! 1979
  • Il prezzo della disonestà
    Svegliatevi! 1990
  • I sacerdoti dovrebbero essere liberi di sposarsi?
    Svegliatevi! 1970
  • Quando i medici cercano di imporre le trasfusioni di sangue
    Svegliatevi! 1974
Altro
Svegliatevi! 1990
g90 22/7 pp. 28-29

Uno sguardo al mondo

“8.000 DECESSI AL GIORNO”

L’uso di tabacco continua a mettere in allarme gli operatori sanitari, che prevedono un futuro non roseo per i fumatori. Secondo un recente studio dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), le stime prevedono che nei prossimi 25 anni moriranno 500 milioni di persone a causa del fumo. La ricerca effettuata dall’OMS prevede che per la fine del secolo il fumo diverrà la causa di morte numero uno nel mondo. “Al presente il fumo causerà 8.000 decessi al giorno, ma quando i ragazzi arriveranno alla mezza età si arriverà a qualcosa come 28.000 decessi al giorno”, ha detto un rappresentante dell’OMS alla Conferenza mondiale sul tabacco e la salute tenuta a Perth (Australia).

SENTENZA FAVOREVOLE A UNA COPPIA DI TESTIMONI

Il 13 aprile 1990 la giuria di un tribunale di San Francisco (California, USA) ha emesso un verdetto che condanna l’Università della California (ospedali e cliniche di San Francisco) e un eminente chirurgo esperto in trapianti di reni a pagare 500.000 dollari come risarcimento danni. I querelanti erano testimoni di Geova il cui figlio minorenne era stato trasfuso — contro il loro volere — dopo il riuscito trapianto di un rene donato dal padre. (Per motivi scritturali i testimoni di Geova rifiutano le trasfusioni di sangue, scegliendo invece cure mediche in cui non si fa uso di sangue). “Dai primi contatti con l’ospedale fino alla sera dell’intervento, era stato assicurato ai genitori che non ci sarebbero state né trasfusioni di sangue né ordinanze della corte”, ha detto a Svegliatevi! uno degli avvocati della coppia. “Tuttavia, quasi sin dall’inizio l’ospedale ha ordito ingannevolmente e segretamente una macchinazione che ha calpestato i diritti fondamentali della famiglia”. Venendo meno all’accordo, diversi giorni prima delle operazioni il chirurgo aveva fatto i passi per ottenere un’ordinanza dal tribunale senza avvisare i genitori. Perciò la giuria ha ritenuto l’ospedale responsabile di frode e di violazione dei diritti civili dei genitori, e ha ritenuto sia il medico che l’ospedale responsabili di abuso di fiducia intenzionale. “Questo verdetto con cui dei medici sono stati condannati al risarcimento danni in una causa che vedeva coinvolti dei Testimoni per il problema della trasfusione di sangue è il primo del genere negli Stati Uniti”, ha detto l’avvocato.

UCCIDERE PER DEGLI INDUMENTI

Negli Stati Uniti alcuni adolescenti, dopo essere stati convinti ad acquistare capi d’abbigliamento costosi e alla moda per essere accettati dai propri coetanei, stanno pagando tali indumenti con la vita. Scarpe da ginnastica che costano fino a 175 dollari e giubbetti sportivi che costano fino a 200 dollari possono esporre i giovani ad aggressioni e rapine. Alcune vittime, aggrappandosi disperatamente agli indumenti che hanno dovuto pagare tanto, hanno opposto resistenza ai ladri e sono stati pugnalati o feriti con armi da fuoco. Il numero delle vittime sta crescendo. Il New York Times commenta: “Questi episodi non solo sottolineano fino a che punto criminalità e violenza sono ora epidemiche nei ghetti, ma sono anche un aspetto negativo della più recente moda locale”.

LAVORO PERICOLOSO

La professione del giornalista ha sempre comportato lunghe ore di strenuo lavoro. Ora ci si può anche perdere la vita. L’anno scorso sono rimasti uccisi in varie parti del mondo 53 giornalisti, il doppio che nel 1988. Quelli più in pericolo sono gli avventurosi cronisti e fotografi indipendenti. I baroni della droga e i capi militari sono quelli più portati a ricorrere a questa “censura mortale”, diceva un editoriale del New York Times. Quando i giornalisti sono “zittiti, imprigionati o censurati, la comprensione diminuisce e le informazioni vanno perdute”.

MAGGIORANZA FAVOREVOLE ALL’ABOLIZIONE DEL CELIBATO

Un’indagine pubblicata da un settimanale australiano (Catholic Weekly) rivela che fino al 70 per cento dei cattolici australiani è favorevole all’abolizione del voto del celibato sacerdotale obbligatorio. Essi credono che si dovrebbe consentire ai preti di sposarsi. Una delle ragioni addotte era che il matrimonio permetterebbe ai sacerdoti di adottare uno ‘stile di vita più credibile’ e forse li terrebbe più a contatto coi parrocchiani. Alcuni degli intervistati, inoltre, hanno detto che l’abolizione della regola del celibato potrebbe servire ad attrarre più giovani al sacerdozio. (Al presente l’età media dei sacerdoti cattolici in Australia è di 63 anni). Un sacerdote ha dichiarato che quando lui studiava da prete, la sua classe era formata da 25-30 studenti. Purtroppo, ha detto, solo dieci anni dopo il numero degli studenti delle classi era sceso a 12.

IL PUNTO SUL DIVORZIO

Nella Repubblica Federale di Germania i divorzi sono saliti da 49.300 nel 1961 a 128.700 nel 1988, scrive il Frankfurter Allgemeine Zeitung. Metà dei divorzi ha diviso famiglie con figli, coinvolgendo un totale di 93.000 minori. Il numero delle mogli che hanno chiesto il divorzio era il doppio rispetto a quello dei mariti, in genere dopo quattro-sei anni di matrimonio. Il sociologo Peter Hartmann ha scorto delle variazioni nei tassi dei divorzi. Gli Stati confederati di Amburgo, Brema e Berlino, con le rispettive capitali, hanno tassi notevolmente alti; le regioni con disoccupazione di lunga data registrano tassi più alti di quelle prospere. Il rapporto riservava una sorpresa: c’è poca differenza nei tassi dei divorzi fra le aree cattoliche e quelle protestanti.

IL CAVO A FIBRE OTTICHE PIÙ LUNGO DEL MONDO

L’Australia vanta il più lungo cavo a fibre ottiche del mondo. Il cavo per telecomunicazioni collega Adelaide e Perth (le capitali di due stati australiani), distanti oltre 2.600 chilometri, e attraversa la pianura di Nullarbor, una zona desertica rinomata per la sua aridità. Un portavoce del Telecom (il sistema di telecomunicazioni dell’Australia) ha detto al West Australian, un quotidiano, che le telecomunicazioni via satellite sono state superate dall’impiego del cavo a fibre ottiche. Il giornale ha spiegato che “il cavo può trasportare fino a 8000 conversazioni telefoniche, altrettanti fax in appena due secondi, e segnali televisivi. Tutto questo viene trasmesso con un cavo di 12 fibre, essendo ciascuna fibra del diametro di un capello”. Secondo le previsioni del Telecom, le attuali sorprendenti possibilità potrebbero anche essere quadruplicate entro la metà degli anni ’90.

GRASSI E “FAST-FOOD”

In alcune nazioni industrializzate, dove per molti è divenuta un’abitudine mangiare al fast-food, i panini di pollo o di pesce e le crocchette di pollo sono molto in voga poiché sono considerati alternative a basso contenuto di grassi rispetto al tradizionale hamburger. A volte, però, vengono fritti in oli ricchi di grassi saturi. Oltre a ciò, i panini di pollo dei fast-food spesso contengono un’alta percentuale di pelle di pollo, così che “possono contenere tanto grasso quanto [tre quarti di litro] di gelato, e mezza dozzina di crocchette di pollo contengono più grasso di un hamburger”, dice un giornale, l’International Herald Tribune, riportando i risultati di un recente studio condotto dalla Massachusetts Medical Society. Una dieta troppo ricca di grassi è messa in relazione con un’alta incidenza di diabete, malattie coronariche, ipertensione, colpi apoplettici e obesità.

GLI INDIFFERENTI

L’indifferenza religiosa è sempre più estesa nel mondo, specie nei paesi un tempo considerati roccheforti della cristianità. Scrivendo sul giornale cattolico La Croix, il gesuita Xavier Nicolas deplora il crescente problema. Dice che nel corso dei secoli ci sono stati molti scontri fra credenti e non credenti in merito alle domande fondamentali su Dio, l’Aldilà e la religione. Oggi, però, esiste un terzo gruppo: gli indifferenti, quelli che non sono né a favore né contro la religione, che non si preoccupano troppo delle domande fondamentali della vita. Egli crede che la chiesa non si renda ben conto della portata del laicismo dei nostri tempi e chiede: ‘Come possiamo affermare di avere le risposte se non vengono neppure fatte le domande?’

CONFESSIONALI VUOTI

“Il rito di confessare i propri peccati a un sacerdote e di ricevere l’assoluzione” è stato largamente abbandonato, scrive il New York Times. “Tutto avviene tacitamente, spontaneamente, senza che alcuno lo solleciti e quasi senza discutere”. Da uno studio condotto fra cattolici praticanti è emerso che solo il 6 per cento si confessava una volta al mese e solo l’1 per cento più spesso, sebbene molti si confessassero una volta all’anno durante la Quaresima, il periodo di penitenza. La cosa ha lasciato perplessi i capi delle chiese. Alcuni l’attribuiscono al fatto che i fedeli non sono d’accordo con la Chiesa Cattolica sul divieto della contraccezione, credono sempre meno all’inferno, hanno perso la consapevolezza del peccato e sono confusi su ciò che è bene o male. Tuttavia dallo studio è emerso che i laici “attribuiscono il minor numero di confessioni al fatto di riuscire meglio in altri modi a ottenere il perdono e la riconciliazione”, dice il Times, che aggiunge: “Gli stessi cattolici hanno messo sempre più in dubbio che [la confessione] contribuisse a una genuina trasformazione spirituale”.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi