BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • g95 22/9 pp. 3-5
  • Gioco d’azzardo: Il vizio degli anni ’90

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Gioco d’azzardo: Il vizio degli anni ’90
  • Svegliatevi! 1995
  • Vedi anche
  • Che c’è di male nel giocare d’azzardo?
    Svegliatevi! 2002
  • Le nuove reclute del gioco d’azzardo: I giovani!
    Svegliatevi! 1995
  • Il gioco d’azzardo fa per i cristiani?
    Svegliatevi! 1994
  • La Bibbia condanna il gioco d’azzardo?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2011
Altro
Svegliatevi! 1995
g95 22/9 pp. 3-5

Gioco d’azzardo: Il vizio degli anni ’90

UNA macchina fotografica ha ripreso la scena. La foto a colori occupa due intere facciate di un giornale della domenica: un magazzino immenso che si estende quasi a perdita d’occhio e che è stato trasformato in una sala per il gioco del bingo, qualche centinaio di metri quadrati, pieno di giocatori di ogni età e colore. Vedete i loro visi stanchi e i loro occhi arrossati, prova delle ore passate a giocare ininterrottamente? Attendono con ansia l’uscita del prossimo numero che, sperano, possa finalmente farli vincere, dopo una notte forse passata senza aver vinto niente.

Sfogliate le pagine del giornale. Vedete i visi preoccupati delle persone con le carte da gioco in mano e il timore di non avere carte vincenti? In molti casi, alla prossima carta vinceranno o perderanno migliaia di dollari. Cercate di immaginare quello che le foto non dicono. Riuscite a vedere la palma sudata di una mano nervosa? Sentite il battito cardiaco veloce, la muta preghiera del giocatore che chiede una mano migliore la prossima volta e una non buona per gli altri giocatori?

Entrate nei lussuosi casinò di sfarzosi alberghi e battelli fluviali. Vi perdete nel labirinto delle macchinette mangiasoldi dai colori vivaci? Siete assordati dal rumore delle maniglie che vengono tirate e dal ronzio delle ruote che girano? Sia che i giocatori vincano o perdano, questo rumore è come musica per i loro orecchi. “Si eccitano al pensiero di ciò che accadrà la prossima volta che verrà tirata la maniglia di una mangiasoldi”, ha detto il direttore di un casinò.

Passando attraverso una giungla di persone andate verso gli affollati tavoli della roulette. Il movimento rotatorio del piatto con i suoi settori rossi e neri che gira rapidamente sotto i vostri occhi può avere un effetto ipnotizzante. Il rumore della pallina che rotola accresce l’incantesimo. E la pallina gira e gira, e il punto dove si ferma fa la differenza tra vincere e perdere. Con un solo giro del piatto si perdono spesso migliaia di dollari.

Moltiplicate le immagini e le scene per decine di migliaia di volte, i giocatori per innumerevoli milioni e i luoghi per migliaia in tutto il mondo. Arrivano in ogni parte del mondo in aereo, in treno, in pullman, in nave e in macchina per soddisfare la loro sete di gioco. È stato definito “la malattia nascosta, il vizio degli anni ’90: il gioco d’azzardo”. “Prevedo che gli anni ’90 segneranno il momento d’oro nella storia del gioco d’azzardo legalizzato in tutto il mondo”, ha detto il ricercatore Durand Jacobs, un’autorità negli Stati Uniti nel campo del comportamento dei giocatori.

Negli Stati Uniti, per esempio, nel 1993 gli americani hanno frequentato di più i casinò che gli stadi di baseball, per un totale di 92 milioni di volte. La costruzione di nuove case da gioco sembra non fermarsi mai. I gestori degli alberghi della costa orientale degli Stati Uniti sono euforici. “Non ci sono stanze sufficienti per accogliere le 50.000 persone che secondo le stime si recano ogni giorno nei casinò”.

Nel 1994 in molti stati meridionali degli USA, dove fino a poco tempo fa il gioco d’azzardo era considerato un’attività peccaminosa, ora è accolto a braccia aperte e considerato una fonte di salvezza. “Oggi il Bible Belt [area degli Stati Uniti meridionali molto bigotta] si potrebbe giustamente ribattezzare Blackjack Belt [un gioco d’azzardo], con casinò galleggianti e sulla terraferma in tutto il Mississippi e la Louisiana e progetti per costruirne altri in Florida, Texas, Alabama e Arkansas”, ha scritto U.S.News & World Report. Alcuni capi religiosi, che consideravano peccaminoso il gioco d’azzardo, hanno ora cambiato completamente il loro pensiero. Ad esempio, quando nel 1994 i funzionari del municipio di New Orleans hanno battezzato il primo casinò galleggiante del Mississippi, un ecclesiastico ha pronunciato una preghiera, ringraziando Dio della “possibilità di giocare: una virtù”, ha detto, “con cui hai benedetto la città”.

Si prevede che per l’anno 2000 il 95 per cento degli americani vivranno a 3-4 ore di macchina da un casinò. Anche gli indiani d’America hanno ricevuto una sostanziosa fetta della torta del gioco d’azzardo. Secondo U.S.News & World Report, il governo americano li ha finora autorizzati a gestire in tutta la nazione 225 casinò e sale per il gioco del bingo con una posta molto alta.

Quando a tutto questo si aggiungono le sale da gioco, le scommesse sulle competizioni sportive, le corse di cavalli e di cani, il bingo nelle chiese e simili, si capisce come gli americani abbiano scommesso legalmente 394 miliardi di dollari nel 1993, un aumento del 17,1 per cento rispetto all’anno precedente. Coloro che sono contrari al gioco d’azzardo sono perplessi. “Le cose più importanti che abbiamo per aiutare la gente sono le chiese, i templi e il governo”, ha detto il direttore di un ente che si occupa del vizio del gioco d’azzardo (Council on Compulsive Gambling). “E adesso tutti questi fanno affari con il gioco d’azzardo”. Un giornale americano ha definito gli Stati Uniti una “nazione di giocatori d’azzardo” e ha detto che il gioco d’azzardo è “il vero passatempo nazionale d’America”.

L’Inghilterra ebbe la sua prima lotteria nel 1826, e si dice che ora la vendita dei biglietti vada a gonfie vele. Anche il bingo va molto forte, stando a quanto scrive il New York Times Magazine. “Mosca è ora strapiena di casinò frequentatissimi. E i giocatori d’azzardo libanesi rischiano letteralmente la vita per frequentare le case da gioco della Beirut occidentale, che sono nel mirino sia dei miliziani che dei fondamentalisti religiosi”, scriveva il Times. “Coloro che hanno fatto grosse vincite sono scortati a casa da guardie dei casinò armate di mitra”.

“I canadesi non si rendono conto d’essere una nazione di giocatori d’azzardo”, ha detto uno che si occupa di regolamentazione del gioco d’azzardo in una provincia canadese. “Probabilmente, sotto certi aspetti, si gioca di più in Canada che negli USA”, ha aggiunto. “L’anno scorso i canadesi hanno speso più di 10 miliardi di dollari in scommesse legali, quasi 30 volte di più che per andare al cinema”, riferiva il giornale The Globe and Mail. “L’industria del bingo in Canada è molto più sviluppata di quanto non lo sia o non lo sia mai stata negli Stati Uniti. Il giro d’affari delle lotterie è molto più esteso in Canada. Questo può dirsi anche delle corse dei cavalli”, diceva il giornale.

“Nessuno sa quante siano in Sudafrica le persone schiave del gioco d’azzardo”, ha scritto un giornale sudafricano, “ma sono come minimo ‘migliaia’”. Il governo spagnolo, invece, è ben consapevole del problema del suo paese e del fatto che il numero dei giocatori è in aumento. Le cifre ufficiali indicano che molti dei 38 milioni di abitanti della Spagna hanno perso al gioco 25 miliardi di dollari in un solo anno, facendo ottenere al loro paese uno dei primi posti nelle statistiche mondiali del gioco d’azzardo. “Gli spagnoli sono giocatori accaniti”, ha detto un uomo che ha formato un’associazione per aiutare i giocatori. “Lo sono sempre stati. . . . Scommettono sui cavalli, sulle partite di calcio, partecipano alle lotterie e, naturalmente, giocano alla roulette, a poker, a bingo oltre che con quelle infernali macchinette che divorano i soldi”. Solo in anni recenti il vizio del gioco d’azzardo è stato riconosciuto in Spagna come un male psicologico.

Le prove disponibili fanno pensare che anche l’Italia sia stata colpita dalla febbre del gioco d’azzardo. Enormi somme di denaro sono spese in lotterie e in giochi d’azzardo legati allo sport, e anche ai tavoli da gioco e in concorsi a premi organizzati dai giornali. “Il gioco d’azzardo si è insinuato in ogni aspetto della vita quotidiana”, diceva un rapporto pubblicato da un gruppo di ricerca finanziato dal governo. Oggi “il gioco d’azzardo ha raggiunto livelli un tempo inimmaginabili”, ha scritto il New York Times, “e persone di ogni tipo, dai funzionari governativi ai parroci, si danno da fare per ricavarne il massimo”.

È proprio così! In molti casi il gioco d’azzardo influisce su ogni aspetto della vita delle persone, come mostreranno gli articoli che seguono.

[Testo in evidenza a pagina 4]

Un tempo era un’attività peccaminosa, ora è una fonte di “salvezza”

[Testo in evidenza a pagina 5]

Il gioco d’azzardo sta assumendo proporzioni mondiali

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi