Uno sguardo al mondo
Tabacco e occupazione
“Riducendo la spesa dei prodotti del tabacco aumenteranno i posti di lavoro” in alcune parti degli Stati Uniti, dice un articolo del Journal of the American Medical Association. Sono state usate proiezioni al computer per mostrare come denaro speso in precedenza nel tabacco potrebbe essere speso per altre cose, con un netto aumento dei posti di lavoro in tutta la nazione. L’articolo dice pure che le regioni dove si coltiva il tabacco non perderebbero tanti posti di lavoro come calcola invece l’industria del tabacco. “La principale preoccupazione per quel che riguarda il tabacco dovrebbe essere il suo enorme costo in termini di salute e non il suo effetto sull’occupazione”, dichiara l’articolo. Stando al Los Angeles Times, l’Associazione Medica Americana ha anche invitato chi possiede azioni di 13 industrie del tabacco a vendere questi titoli. Scott Ballin, dell’Associazione Americana di Cardiologia, ha dichiarato: “Non dovremmo sostenere le industrie che continuano a vendere malattie e morte in questo paese e oltreoceano”.
Gli edifici più alti del mondo
Per la prima volta in oltre un secolo gli edifici più alti del mondo non si trovano negli Stati Uniti. Un’organizzazione internazionale che è arbitro in materia di grattacieli, il Council on Tall Buildings and Urban Habitat, ha deciso che questo riconoscimento va alle Petronas Twin Towers, due grattacieli identici di Kuala Lumpur, in Malaysia. La precedente detentrice del primato, la Sears Tower di Chicago, è ancora la più alta se si considerano anche le antenne televisive. L’organizzazione, tuttavia, ha deciso che le antenne non fanno parte integrante dell’architettura dell’edificio. La costruzione di edifici alti in vari paesi dell’Asia è considerata dai sostenitori un simbolo della sorprendente crescita economica che si registra in quella zona. Infatti, le Petronas Twin Towers perderanno infine il loro titolo di edifici più alti del mondo che andrà invece al World Financial Center di Shanghai, in Cina, la cui costruzione dovrebbe essere ultimata per la fine di questo decennio.
Uccelli marini salvati?
Quando si verifica una grave fuoriuscita di greggio in mare vicino alla costa, le conseguenze possono essere tragiche per la fauna marina. A volte certe organizzazioni — formate in molti casi da volontari — intervengono rapidamente facendo quello che possono. Una delle cose più urgenti è ripulire gli uccelli marini dal petrolio che li ricopre. Ma si tratta di una misura veramente efficace e duratura? Le attuali ricerche indicano che delle molte migliaia di uccelli ripuliti e restituiti al loro ambiente, la maggioranza muore entro una decina di giorni. Perché? A parte lo shock dovuto al fatto di essere maneggiati dall’uomo, gli uccelli avranno ingerito un po’ di petrolio nel tentativo di pulirsi le penne col becco, e questo infine li ucciderà. Per sventare questo pericolo, agli uccelli trattati in Gran Bretagna viene dato da mangiare un miscuglio di caolino, carbonella e glucosio che dovrebbe liberarli dalle tossine. Anche così, pochissimi uccelli vivono abbastanza a lungo da riprodursi, e la pulizia dev’essere considerata qualcosa di “superficiale”, dice in conclusione un ecologo citato dal Sunday Times di Londra.
Epatite di tipo C e sangue
Un rapporto pubblicato dalla Rete Nazionale Francese di Salute Pubblica conclude che “in Francia da 500.000 a 600.000 persone sono state infettate dal virus dell’epatite C”. Secondo il giornale parigino Le Monde, il 60 per cento delle infezioni attribuite al virus dell’epatite di tipo C sono dovute a trasfusioni di sangue o a uso di droga per via endovenosa. Inoltre alcuni sono stati contaminati nel corso di terapie mediche in cui erano usate apparecchiature non debitamente sterilizzate. L’epatite di tipo C può causare la cirrosi o il cancro del fegato.
Quando si smette di fumare
Venti minuti dopo che si è smesso di fumare, nel corpo cominciano i primi miglioramenti. Selezione dal Reader’s Digest ha pubblicato il seguente elenco di cambiamenti benefici che avvengono in momenti precisi dopo che si è smesso di fumare. Dopo venti minuti: La pressione e la frequenza del polso tornano su valori normali; la temperatura di mani e piedi aumenta tornando normale. Dopo otto ore: Il tasso di ossido di carbonio nel sangue scende fino a diventare normale; il tasso di ossigeno sale fino a diventare normale. Dopo ventiquattro ore: I rischi di attacco cardiaco diminuiscono. Dopo quarantotto ore: Le terminazioni nervose cominciano a ricrescere; il senso del gusto e dell’olfatto migliorano; camminare diventa più facile. Dopo due settimane-tre mesi: La circolazione migliora; la funzione polmonare aumenta fino al 30 per cento. Dopo uno-nove mesi: Tosse, sinusite, stanchezza e affanno diminuiscono; le ciglia dei polmoni ricrescono. Dopo un anno: Il rischio di disturbi coronarici è dimezzato rispetto a chi fuma.
Sesso e violenza disponibili in biblioteca
Secondo l’Advocate di Stamford (Connecticut, USA), alcune biblioteche del Connecticut permettono ai bambini di prendere film con scene di sesso e violenza gratuita. A volte i bambini hanno libero accesso ai computer delle biblioteche collegati con Internet. Questo fatto suscita ulteriori domande circa il tipo di materiale a disposizione dei ragazzi. Molti genitori si sono detti scandalizzati, ma i responsabili delle biblioteche sono dell’idea che solo i genitori hanno il diritto e la responsabilità di controllare quello che i figli prendono dalla biblioteca. “È una situazione difficile”, ha commentato la bibliotecaria Renee Pease, osservando che “moltissimi romanzi forse non sono adatti ai bambini”.
Mutilazione dei genitali femminili
Una giovane africana che ha ricevuto asilo negli Stati Uniti ha richiamato nuovamente l’attenzione sulla mutilazione dei genitali femminili, scrive il New York Times. La donna ha detto di essere fuggita per sottrarsi alla mutilazione che il matrimonio impostole richiedeva. In molti paesi africani parti dei genitali femminili vengono tagliate, nell’infanzia o in riti di iniziazione quando una ragazza diventa donna. L’intervento è spesso eseguito senza anestesia o senza precauzionali misure igieniche. A parte il prezzo a livello emotivo, possono conseguirne infezioni, emorragie, sterilità e morte. (Vedi Svegliatevi! dell’8 aprile 1993, pagine 20-3). Secondo il giornale, si calcola che da 80 a 115 milioni di donne siano state sottoposte a questa pratica. Sono state prese misure per renderla illegale negli Stati Uniti.
Sulla rotta delle api
Sul dorso di alcune api inglesi sono state incollate le più piccole antenne radar del mondo, alte appena 16 millimetri. Le antenne permettono di seguire la rotta delle api. Si spera che l’esperimento permetta di costruire antenne ancora più piccole, che verrebbero infine attaccate alle mosche tse-tse africane per controllare l’andamento del loro volo. Così sarebbe possibile controllare meglio la malattia del sonno, trasmessa da queste mosche. Queste antenne non hanno bisogno di batterie per funzionare perché possono ricevere tutta l’energia necessaria dai segnali radar che captano. Oltre ai summenzionati vantaggi, gli scienziati sperano di conoscere meglio le abitudini delle api al fine di rintracciare più efficacemente gli alveari.
TV ed epilessia
L’introduzione in India della televisione via satellite, che permette di vedere programmi 24 ore su 24, sta causando un aumento di problemi neurologici nei bambini. Ad affermarlo sono stati eminenti neurologi a una conferenza tenuta nel 1996 in India (All India Neurology Update). Il direttore della facoltà di neurologia dell’Istituto di Medicina di Amritsar, il dott. Ashok Uppal, ha dichiarato: “I bambini restano ora incollati più a lungo al televisore, e questo fa aumentare un disturbo definito dai neurologi ‘epilessia sensibile agli stimoli luminosi o epilessia teleindotta’”. Il dott. Uppal ha consigliato ai genitori di tenere di meno i loro figli davanti al televisore o di far fare loro delle interruzioni regolari quando ci stanno per lunghi periodi.
Identificato il killer
Sebbene poche donne in Messico fumino tabacco, ce ne sono molte al di sopra dei 40 anni che soffrono di disturbi polmonari legati al fumo, scrive il bollettino Health InterAmerica. La causa? “Cucinano con stufe a legna”, hanno detto recentemente i ricercatori. Secondo Peter Paré, professore di medicina, non si era prestata grande attenzione al problema perché “spesso il fumo di legna non è considerato un grave pericolo per la salute. Il decesso viene spesso attribuito a collasso cardiaco, quando la vera causa del problema è l’eccessiva esposizione al fumo di legna”. L’Organizzazione Mondiale della Sanità calcola che 400 milioni di persone nel mondo siano a rischio, soprattutto donne di campagna che usano stufe a legna in piccoli ambienti mal ventilati. Costruire camini può aiutare a risolvere il problema, ma secondo il dott. Paré “la difficoltà più grande sta nel convincere la gente a cambiare il modo di vivere che ha seguito per secoli”.