INSERTO
Morfologia della Terra Promessa
LA TERRA che Dio diede all’antico Israele presenta caratteristiche morfologiche estremamente differenziate. Al nord ci sono montagne dalle cime ammantate di neve; al sud ci sono zone dal clima tropicale. Entro i suoi confini si trovano fertili bassopiani, colline ricoperte di frutteti o adibite a pascoli, e lande deserte e desolate. Su una superficie relativamente piccola si ha così una sintesi delle varie caratteristiche morfologiche della terra.
CARTINA: Caratteri morfologici, foto da satellite
Lungo la costa orientale del Mediterraneo si estende una fertile striscia di terra pianeggiante. A est di questa si trova la Sefela, un bassopiano collinoso ricco di vigneti e oliveti. Ancora più a est s’incontra una catena montuosa che attraversa il paese per lungo come una gigantesca spina dorsale. Poi il territorio si abbassa bruscamente nella depressione tettonica, o rift valley, che divide in due il paese nel senso della lunghezza. In questa valle il Giordano scende serpeggiando dal Mar di Galilea fino al Mar Salato. A est del Giordano si trovano colline e pascoli ubertosi. Oltre questa zona verdeggiante, a est, inizia il Deserto Arabico.
Con tutta la sua varietà, la Terra Promessa all’apice del suo splendore era come il giardino di Eden. Israele provvide così un esempio su scala ridotta di ciò che sarebbe stato, a livello mondiale, il Paradiso per il genere umano sotto il Regno di Dio.
Una delle sorgenti del Giordano, il Nahr Banyas (Nahal Hermon)
L’Ermon, il monte più alto della Palestina. Le sue nevi, sciogliendosi, contribuiscono alla formazione della rugiada che irrora il paese e alimentano le acque del Giordano
Il monte Tabor domina la valle di Izreel
La valle del Giordano, dove il fiume si snoda tortuoso per circa 320 km, su una distanza di 105 km, prima di gettarsi nel Mar Morto
La fertile valle di Izreel
Il deserto di Giuda. Davide vi si rifugiò quando era inseguito da Saul. In questo deserto solitario il Diavolo tentò Gesù
Pascoli di Basan, a est del Mar di Galilea, zona nota per i suoi allevamenti di bestiame
La pianura di Saron, tuttora ricca di agrumeti
La sponda settentrionale del Mar di Galilea, guardando verso nordest
Formazioni saline nel Mar Morto, uno degli specchi d’acqua più salati della terra