Frigia
(Frigia).
Paese o regione dell’Asia Minore centrale. I confini della Frigia variarono notevolmente nel corso degli anni, tanto che è difficile definirli senza riferirsi a un periodo preciso. Nel I secolo la “Frigia” era la zona interna delle province romane della Galazia e dell’Asia che includeva l’altopiano a N della catena montuosa del Tauro, dal fiume Halys a E fino all’alta valle dell’Ermo (Gediz) e del Meandro a O. Era un paese agricolo e ricco di pascoli che produceva olio e vino ed esportava lana e marmo. L’apostolo Paolo attraversò parti della Frigia almeno in due dei suoi viaggi. — Atti 16:6; 18:23; 19:1.
La popolazione della Frigia includeva molti ebrei, la cui presenza era stata incoraggiata dai sovrani seleucidi della Siria. Giuseppe Flavio dice che Antioco III (223–187 a.E.V.) trasferì “duemila famiglie di giudei, con tutti i loro beni, dalla Mesopotamia e da Babilonia” in Lidia e in Frigia pensando che avrebbero avuto un effetto stabilizzatore sulla sediziosa popolazione locale. (Antichità giudaiche, Libro XII, cap. III. 1, 4) E gli ebrei evidentemente erano numerosi in Asia Minore anche sotto la dominazione romana. Il giorno di Pentecoste del 33 E.V. si trovavano a Gerusalemme ebrei provenienti dal “distretto dell’Asia, e Frigia e Panfilia”. — Atti 2:9, 10.
Durante il secondo viaggio missionario Paolo e i suoi compagni si diressero a NO passando per la Cilicia e la Licaonia, quindi “andarono attraverso la Frigia e il paese della Galazia, perché erano stati impediti dallo spirito santo di dichiarare la parola nel distretto dell’Asia”. (Atti 15:41; 16:1-6) Si trovavano dunque nella parte orientale dell’antica Frigia (che all’epoca di Paolo faceva parte della Galazia), ma invece di proseguire verso O attraversando la provincia dell’Asia (che includeva pure parte della Frigia) si diressero a N verso la Bitinia e poi a O fino a Troas.
Il terzo viaggio missionario portò Paolo nella parte della Frigia incorporata nelle province della Galazia e dell’Asia. Lasciata Antiochia di Pisidia “andò di luogo in luogo attraverso il paese della Galazia e della Frigia”. (Atti 18:23) La narrazione prosegue dicendo che “attraversò le parti interne e scese a Efeso” sulla costa dell’Egeo. (Atti 19:1) Sembra che non percorse la strada principale che portava a Efeso, scendendo lungo la valle del Lico e passando per le città frigie di Laodicea, Colosse e Ierapoli (Col. 2:1; 4:13), ma prese invece una via più diretta un po’ più a N.