Lettera
“ANCORA SULLA TRASFUSIONE DI SANGUE”
Cara Signora,
Non abbiamo risposto prima alla vostra lettera del 16 dicembre a causa di eccessivo lavoro.
La vostra franca dichiarazione circa la trasfusione di sangue è da noi apprezzata, e per essa non intraprendiamo nessuna azione spirituale né contro di voi né contro alcun altro, ma sia il grande Legislatore il votro Giudice, come lo è per noi. Le affermazioni che abbiamo pubblicate sull’argomento riguardano quelli che attendono da noi una guida spirituale, e non sono pubblicate per provocare divisione tra il popolo di Geova. Ripetutamente siamo pregati di dare informazioni sulla trasfusione di sangue e soprattutto di esprimere la nostra approvazione su tale pratica medica. Questa richiesta è così generale che ci siamo sentiti obbligati a pubblicare delle dichiarazioni in merito per portarle alla conoscenza di tutti affinché essi possano conoscere la nostra posizione. Queste dichiarazioni non hanno provocato nessun contrasto d’opinione sul soggetto maggiore di quello che già esisteva prima che dicessimo alcunché al riguardo. Semplicemente noi abbiamo messo la cosa in chiaro, in modo che quelli che sono incerti sulla nostra posizione non ci chiederanno di approvare il loro ricorso a questa dibattuta pratica medica. Se taluno ritiene che la nostra posizione è giusta ed ha fondamento scritturale e sceglie d’esser guidato da essa, bene; se no, questa è la responsabilità di tale persona dinanzi a Dio. Non potrà dire di fare una data cosa per ignoranza di ciò che noi scritturalmente crediamo sul soggetto.
In 1 Corinzi 9:9, 10 Paolo dice: “Forse che Dio si dà pensiero de’ buoi? O non dice Egli così proprio per noi? Certo, per noi fu scritto così”. Perciò vi domandiamo: se Dio considerava il sangue degli animali inferiori così sacro da vietarne il trasferimento dai loro corpi all’organismo umano, considererà egli il sangue della creatura superiore umana meno sacro sì che possa esser trasferito da un organismo all’altro impunemente? Iddio limitò l’appropriato uso del sangue degli olocausti animali all’altare per lo scopo dell’espiazione o della propiziazione dei peccati, per simbolizzare che il sangue di Gesù sarebbe stato parimenti limitato all’altare spirituale per il purgamento dei peccati del genere umano; e tutte le Scritture Greche Cristiane sostengono questo fatto. Voi siete dunque assolutamente in errore su questo importante soggetto quando asserite che “Dio o Cristo non hanno MAI dato nessun comandamento contro il sangue UMANO eccettuato lo spargimento d’esso per OMICIDIO”. È vero come voi dite che Cristo ordinò ai suoi discepoli di mangiare la sua carne e bere il suo sangue, ma ponete altresì la domanda: “Dato che Gesù diede il suo sangue per noi, onde potessimo avere la vita, la vita eterna, non sarebbe bene che noi, suoi imitatori, dessimo il nostro sangue a un fratello malato quando è vicino a morire, perché possa riprendersi e servire ancora il Signore?” Ma noi vi chiediamo: Diede Gesù il suo sangue mediante la pratica medica della trasfusione? È forse per mezzo della trasfusione di sangue che i suoi discepoli ‘bevono il suo sangue? O non è piuttosto per la fede nel suo sangue, offerto, come il sangue degli olocausti animali degli Israeliti, sull’altare di Dio? E se Gesù è il Sommo Sacerdote di Dio tipificato dal sommo sacerdote d’Israele Aaronne, non limitò egli il sangue del suo sacrificio umano all’uso che la legge di Dio stabilì per esso, cioè al santo altare di Dio? (Levitico 17:11) Come si può dunque arguire che lo spargimento del sangue di Gesù in olocausto autorizzi i suoi seguaci a essere donatori di sangue per scopo di trasfusione?
Voi dite che la legge di Dio relativa al modo di disporre del sangue animale non ha importanza riguardo al fatto della trasfusione di sangue. Noi sosteniamo che le leggi divine sono significative e tipiche e che hanno una grande importanza in questo riguardo. Quale tesi è più sicura, la vostra o la nostra? Quale posizione è più scritturale e dimostra più attenta considerazione per le leggi di Dio?
La vostra ammissione è interessantissima: “Anche se il sangue donato non è compatibile con la qualità del VOSTRO, vi ucciderà”. Se la trasfusione di sangue è approvata da Dio ed è cristiana, perché dovrebbe accadere questo? Di quale tipo era il sangue di Cristo? E apporta il suo sangue beneficio solo a persone aventi una data specie di sangue? O reca beneficio a tutti? Voi vi riferite alla scrittura che Dio “ha tratto da un solo tutte le nazioni degli uomini”. (Atti 17:26) Perché, dunque, i medici devono tener conto dei tipi e di altre caratteristiche del sangue di certi individui? Se Dio, il grande Medico, approva la trasfusione di sangue come viene praticata tra uomo e uomo (non tra gli animali inferiori e l’uomo), perché la trasfusione di sangue non è tanto benefica da essere effettuata senza nessuna precauzione? E pensate a tutto il danno che fece la trasfusione di sangue prima che i medici scoprissero le cause dannose di questo trattamento contro cui ci dobbiamo guardare! Credete che Dio abbia giustificato tutto il male che fu così fatto nella fase sperimentale e tuttora si sta facendo nonostante la massima cura, col pretesto che i medici lavorano allo scopo di perfezionare il trattamento per un maggior beneficio salutare di tutta l’umanità?
Voi ci avete inviato un ritaglio dell’Evening Bullettin (Gazzettino della Sera) di Filadelfia del 16 dicembre 1949 il quale annunciava che “Una rara operazione salva una fanciulla quattordicenne” e spiegava che questa fanciulla “era stata rimessa su con 17 trasfusioni di sangue” narrandone l’uscita dall’ospedale. Possiamo a nostra volta contrapporre un ritaglio del The American Weekly (Il Settimanale Americano) del 29 gennaio 1950 dal titolo “Salvaguardare le RISERVE DI SANGUE”. Descrive come Maria, una giovinetta ferita e colpita da shock in seguito a incidente automobilistico, subì una trasfusione di sangue e in due settimane parve tornata normale; MA “un mese dopo Maria ebbe la febbre. I suoi occhi e la sua pelle presero una tinta giallastra. I medici diagnosticarono l’itterizia attribuendola a una seria affezione epatica nota come epatite virulenta. Questo disordine è causato da un virus infettivo. Non esiste finora alcun rimedio specifico per distruggere il virus, . . . A tutta prima l’origine dell’infezione di Maria fu un mistero. Poi un’analisi rivelò che la sua trasfusione era stata fatta da un donatore il cui sangue conteneva il virus che diede origine all’epatite. La guarigione di Maria, dalla malattia causatale dal suo donatore di sangue, fu molto più lunga della guarigione dall’incidente automobilistico”.
Notate che quanto precede non è una nostra opinione settaria che stabilisca “ferree regole di condotta per governare gli esseri umani” “segni evidenti della religione apostata”, ma è la dichiarazione del giornalista o dell’articolo della rivista. Può darsi che, come voi dite, un papa cattolico romano abbia vietato la trasfusione di sangue, tuttavia un altro papa, avente la pretesa d’essere tanto giusto e infallibile quanto l’altro, tentò la trasfusione di sangue causando la morte dei donatori, ed oggi i cattolici romani ricorrono alla medesima pratica medica. Noi non sappiamo perché i cattolici rigettano il divieto d’un papa infallibile, però la nostra posizione contro la trasfusione non è dettata dalla proscrizione di quel papa; noi ci appelliamo alle Sacre Scritture.
Il vostro accenno al fumo in questa discussione è fuori argomento. Ma ci sembra che dicendo che noi dobbiamo mostrarci indifferenti verso il fumare non siete consistente poiché fate appello a tutto il bene che la professione medica pretende d’aver fatto con la trasfusione di sangue, mentre pare che ignoriate tutto ciò che la scienza e la valida investigazione medica hanno da dire contro il fumo, che risulta per l’organismo umano altrettanto nocivo. Perché non accettate tutto ciò che la pratica medica pretende e non lo seguite?
Crediamo che i precedenti paragrafi bastino per rispondere alle vostre sette pagine, sperando che vi chiariscano maggiormente la nostra posizione. Che voi l’accettiate o la respingiate non ci offende o ostacola. Siete voi che dovete subire le conseguenze della vostra condotta. Noi dobbiamo portare davanti a Dio la responsabilità di chi cerca di spiegare la sua sacra Parola e i suoi comandamenti
Sinceri saluti
WATCH TOWER BIBLE & TRACT SOCIETY