BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w55 15/6 pp. 382-383
  • Domande dai lettori (2)

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Domande dai lettori (2)
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1955
  • Vedi anche
  • Vedova
    Ausiliario per capire la Bibbia
  • Vedova
    Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 2
  • 1 Timoteo — Approfondimenti al capitolo 5
    Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio)
  • Abbiate cura degli orfani e delle vedove nella loro tribolazione
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2001
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1955
w55 15/6 pp. 382-383

Domande dai lettori

◆ Relativamente alle vedove giovani la Bibbia dice che “quando i loro desideri sessuali si sono posti fra loro e il Cristo, esse vogliono maritarsi, essendo giudicate perché hanno trascurato la loro prima espressione di fede”. Significa questo che le giovani vedove che si maritano sono infedeli? — B. S., Stati Uniti.

Tale deduzione non potrebbe essere giusta, perché due versetti dopo Paolo dice: “Io desidero che le vedove giovani si maritino”. Il giusto intendimento del contesto è necessario; quindi leggiamo 1 Timoteo 5:3-14, NW:

“Onora le vedove che sono realmente vedove. Ma se qualche vedova ha figli o nipoti, questi imparino prima a praticare la devozione nella loro propria casa e a rendere una dovuta ricompensa ai loro genitori e ai loro nonni, poiché questo è accettevole dinanzi a Dio. Ora la donna che è realmente vedova e lasciata sola ha riposto la sua speranza in Dio e persevera in supplicazioni e preghiere notte e giorno. Ma quella che cerca i piaceri sensuali è morta benché sia viva. Continua quindi a dare questi comandamenti, affinché esse siano irreprensibili. Certo se alcuno non provvede per quelli che son suoi, e specialmente per quelli che son membri della sua famiglia, egli ha rinnegato la fede ed è peggiore di una persona senza fede.

“Sia messa nell’elenco la vedova che non sia inferiore ai sessant’anni, moglie di un solo marito, che abbia testimonianza a lei recata per giuste opere, se ha allevato figli, se ha ospitato estranei, se ha lavato i piedi dei santi, se ha alleviato quelli che erano nella tribolazione, se ha diligentemente assecondato ogni opera buona.

“D’altra parte, non accettare le vedove più giovani, poiché quando i loro desideri sessuali si sono posti fra loro e il Cristo, esse vogliono maritarsi, essendo giudicate perché hanno trascurato la loro prima espressione di fede. Nello stesso tempo esse imparano anche ad essere oziose, girando per le case, sì, non solamente oziose, ma anche pettegole e intromettenti negli affari delle altre persone, parlando di cose che non dovrebbero. Perciò io desidero che le vedove giovani si maritino, generino figli, governino la casa, che non diano motivo all’oppositore di vilipendere”.

Quando Paolo disse di onorare le vedove volle intendere di sostenerle materialmente, e Gesù fece capire che onorare i genitori comprendeva anche dar loro assistenza materiale. (Matt. 15:1-6) Paolo indicò che tale onore mediante provvisioni materiali doveva essere dimostrato dai parenti stretti, e se non ci fossero parenti che provvedessero ad una vedova anziana e stimata nella congregazione, la congregazione stessa avrebbe dovuto metterla nell’elenco di quelle che meritavano l’assistenza o il sostegno della congregazione. Poi prosegue mostrando che le vedove più giovani non dovevano essere messe in quell’elenco, perché dopo aver dichiarato con fede di serbare lo stato di vedova e aver determinato di servire Geova con la piena, esclusiva e indivisa devozione che la loro vedovanza avrebbe permesso, esse avrebbero infine seguito i loro desideri sessuali e quindi si sarebbero maritate. Pertanto, sarebbe meglio che le vedove più giovani non facessero questa espressione mettendosi nell’elenco per l’assistenza della congregazione, per poi fallire attirandosi un giudizio avverso. Sarebbe meglio che si sposassero e si occupassero nell’allevare figli e governare una famiglia. Quindi è chiaro che 1 Timoteo 5:11, 12 non sostiene l’argomento che le vedove giovani che si sposano sono infedeli.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi