“Tutte le vostre cose si facciano con amore”
QUESTI sono giorni difficili, pericolosi. Alcuni pensano di vivere in una parte del mondo pacifica, ma la maggioranza sa di vivere in un mondo dove una guerra letale potrebbe scoppiare da un momento all’altro. Tuttavia, viviamo tutti in un mondo di idolatri, fornicatori, assassini, ladri, persone avide, un mondo veramente corrotto per giovani e vecchi. Perciò, non importa dove uno viva, si troverà in mezzo a difficoltà. Come si comporterà sotto queste influenze? Per il Cristiano vi è una sola possibilità. Paolo lo dichiarò esplicitamente dicendo: “Tutte le vostre cose si facciano con amore”. (1 Cor. 16:14) Indipendentemente da come vivono gli altri, il Cristiano dovrebbe trattare tutti altruisticamente e gentilmente.
2 Per definire l’amore, nel tredicesimo capitolo di 1 Corinzi, Paolo dovette usare un’espressione piuttosto lunga perché fosse completa e considerasse tutto ciò che è implicato riguardo all’amore. Egli precisò che l’amore è “longanime e gentile. L’amore non è geloso, non si vanta, non si gonfia”. (1 Cor. 13:4) Se un individuo ha vero amore non perderà il controllo di sé. Avrà il giusto equilibrio. Questo non significa che un Cristiano non possa essere fermo, determinato nelle sue decisioni. No, poiché Paolo disse: “Siate desti, state saldi nella fede, comportatevi da uomini, divenite potenti. Tutte le vostre cose si facciano con amore”. — 1 Cor. 16:13, 14.
3 Qui vi è un grave ammonimento per coloro che faranno ogni cosa con amore, affinché siano desti e saldi nella fede. Non vi è alcuna incertezza in proposito. Il Cristiano deve essere un uomo determinato, positivo, fermo, eppure amorevole. Deve sentire la responsabilità che accompagna i doveri di un ministro di Dio. Non è un debole. Si comporta da uomo, come Cristo Gesù che “progrediva in sapienza e sviluppo fisico e nel favore di Dio e degli uomini”. (Luca 2:52) Benché sia nel mondo e non ne faccia parte, come Gesù non faceva parte del mondo, egli si fa notare poiché è un proclamatore, un annunciatore del regno di Dio. Ma essere un Cristiano oggi non significa fuggire il pericolo o le minacce a causa della predicazione, né significa far compromessi. Il Cristiano affronta qualsiasi specie di difficoltà, anche se ciò richiedesse la sua morte. Il ministero cristiano è il suo lavoro. Nulla può fermarlo. Egli deve finire il suo lavoro, e per far ciò ci vuole amore e fermezza. I testimoni di Geova, i Cristiani nel mondo di oggi, al di là della Cortina di Ferro, nelle nazioni neutrali o del blocco occidentale, sono tuttora fermi nella loro fede, si comportano da uomini. Non è facile, ma essi non possono indietreggiare e cessare la predicazione perché qualche autorità governativa dice che devono smettere di parlare del regno di Dio. Essi amano quel regno, hanno fede in esso, quindi agiranno da uomini e compiranno l’opera del ministero. È ciò che hanno fatto l’anno scorso, predicando la buona notizia. Come organizzazione teocratica i testimoni di Geova sono stati più agguerriti nel far conoscere il regno di Dio. Essi riconoscono pienamente che questo non è tempo di dormire, ma di essere all’erta. È tempo di essere svegli. Paolo era all’erta e disse: “Non dormiamo dunque come fanno gli altri, ma restiamo svegli e siamo sobri”. (1 Tess. 5:6) La Cristianità ha ammesso di essere addormentata, poiché non predica più il regno di Dio ma predica piuttosto che le Nazioni Unite sono l’unica luce del mondo. Che cosa è accaduto della sua fede in Cristo Gesù e nei suoi insegnamenti? Ha fede in questo vecchio mondo corrotto, morente. Così facendo la Cristianità si è addormentata al suo posto di guardia e le sono state tolte le vesti, smascherandola a chi vuol osservare come abbia mancato nel badare agli interessi del Regno. Essa certamente non indossa i veri abiti del ministero.
4 Paolo continuò dicendo: “Perché quelli che dormono sono abituati a dormir di notte, e quelli che si ubriacano sono di solito ubriachi di notte. Ma in quanto a noi che apparteniamo al giorno, siamo sobri indossando la corazza della fede e dell’amore e per elmo la speranza della salvezza; poiché Iddio non ci ha assegnati all’ira, ma ad ottenere la salvezza per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo”. (1 Tess. 5:7-9) Qui di nuovo vediamo messa in risalto l’importanza dell’amore nella vita di un vero Cristiano. Il suo amore e la sua fede sono una protezione per lui. Questo l’aiuta ad essere sobrio, equilibrato, avendo controllo di sé e sentendo la propria responsabilità. La sua responsabilità è sempre quella di essere un ministro della buona notizia del regno di Dio. Come rappresentante di Cristo, non si dà all’ubriachezza, ad eccessi nel mangiare e alle ansie della vita, ma sta in guardia e si occupa con amore delle cose più importanti.
5 Paolo disse inoltre: “Soltanto comportatevi in maniera degna della buona notizia relativa al Cristo, affinché, o che io venga e vi veda o che sia assente, oda parlare delle cose che vi riguardano, che state fermi in uno stesso spirito, combattendo a fianco a fianco con un medesimo animo per la fede della buona notizia”. (Filip. 1:27) Può un vero Cristiano fare altrimenti? No! Deve comportarsi in modo degno della buona notizia. Così mostra vero amore e in tal modo svolge tutte le sue mansioni.
6 I testimoni di Geova hanno dichiarato che il “regno di Dio governa”. Questa certo è una buona notizia. Alla grande Assemblea Internazionale della Volontà Divina tenuta dai Testimoni di Geova, 253.922 persone sentirono ciò che i testimoni di Geova credono riguardo a questo regno di Dio, che è l’unica speranza per il genere umano, e ivi i testimoni di Geova dichiararono di essere ministri di quel regno. Per vedere come sono stati decisi ad essere fermi in uno stesso spirito combattendo a fianco a fianco per la buona notizia con un medesimo animo, basta guardare il loro rapporto annuale di servizio nel campo. (Vedi alle pagine 276-278). Questo rapporto mostra che, in media, 717.088 ministri predicarono di casa in casa ogni mese nell’anno di servizio 1958, facendo ogni cosa con amore reciproco. I testimoni di Geova non agiscono con considerazione solo fra loro, ma verso tutto il mondo dell’umanità essi sentono la responsabilità di mostrare amore, e lo fanno predicando. Questi ministri si trovano in 175 paesi, isole del mare, colonie, provincie in tutto il mondo. Ogni mese, nell’anno di servizio 1958, ci furono in media 63.815 più testimoni di Geova che predicarono questa buona notizia che non nell’anno di servizio 1957.
7 Con tutti i guai e le difficoltà del mondo è forse meraviglia che tante persone si allontanino dal modo di vivere di questo vecchio mondo per trovare qualche cosa che dia veramente loro la pace? E che cosa li attira? La Parola di verità di Dio. I testimoni di Geova hanno assunto la responsabilità di raggiungere tutte le persone nel mondo intero col confortante, rallegrante messaggio della Parola di Dio, la Bibbia. Coloro che hanno mostrato una disposizione mansueta si sono allontanati da questo vecchio mondo e si sono uniti alla società del Nuovo Mondo, dove studiano, imparano e giungono all’accurata conoscenza della verità. Facendo questo, le persone mansuete decidono di predicare la stessa buona notizia. Studiano per breve tempo le Scritture, vedono che ogni cosa indica che viviamo negli ultimi giorni di questo sistema di cose, il tempo che precede immediatamente la battaglia di Armaghedon, e non esitano a credere a ciò che Paolo disse ai Romani, capitolo 13, versetti da 11 a 14: “Fate anche questo perché conoscete la stagione, che è già l’ora di svegliarvi dal sonno, poiché la nostra salvezza è più vicina ora che al tempo in cui divenimmo credenti. La notte è inoltrata; il giorno s’è avvicinato. Gettiam dunque via le opere che appartengono alle tenebre e indossiamo le armi della luce. Come di giorno camminiamo in modo convenevole, non in baldorie e ubriachezze, non in illeciti rapporti sessuali e in condotta dissoluta, non in contesa e gelosia. Ma rivestitevi del Signore Gesù Cristo, e non predisponete per i desideri della carne”.
8 Le persone che cercano verità e giustizia possono facilmente vedere che tutto il mondo fa ogni cosa per soddisfare i desideri della carne. La Cristianità, con tutte le sue grandi organizzazioni religiose, non ha impedito al popolo di scendere la larga via che porta alla distruzione. Infatti la Cristianità ha disprezzato la Bibbia e il grande nome di Colui che ne ha ispirata la scrittura. La Bibbia è la vera guida per l’uomo. Perciò molti di coloro che sono vissuti nella Cristianità e che si sono addormentati con lei, ora si ridestano e fuggono dalle organizzazioni religiose. Sì, stanno fuggendo sia dalle religioni della Cristianità che da quelle del paganesimo. Infatti, l’anno scorso furono tanti coloro che si volsero da questa condizione di torpore del mondo, che fu raggiunto un nuovo massimo nel numero di proclamatori della buona notizia, per un totale di 798.326. Questo significa 81.425 ministri più del massimo di proclamatori dell’anno precedente, 1957. Perché questo enorme afflusso verso l’organizzazione dei testimoni di Geova? Perché le persone trovano la salvezza. Molti vogliono vivere con persone che siano veramente cristiane, fra cui ogni cosa viene fatta con amore. Hanno trovato un’organizzazione che segue il buon consiglio di Paolo: “Ora noi vi preghiamo, fratelli, di avere riguardo verso quelli che fra voi lavorano strenuamente e presiedono su di voi nel Signore e vi ammoniscono, rivolgendo loro più che straordinaria considerazione con amore a causa del loro lavoro. Siate pacifici l’uno verso l’altro. D’altra parte vi esortiamo, fratelli: ammonite i disordinati, confortate le anime abbattute, sostenete i deboli, siate longanimi verso tutti. Guardate che nessuno renda male per male ad altri, ma sempre perseguite il bene l’un per l’altro, e per tutti”. (1 Tess. 5:12-15) Una delle ragioni per cui la società del Nuovo Mondo ha un così rapido aumento è che i testimoni di Geova seguono tale istruzione. Questo spirito manifestato dai veri Cristiani l’un per l’altro e per tutti attira le mansuete persone di buona volontà.
9 Un buon numero di coloro che son venuti a far parte dell’organizzazione negli ultimi anni hanno iniziato il servizio a pieno tempo, dedicando tutte le loro energie alla predicazione della buona notizia. Infatti vediamo che 23.772 persone svolgono servizio di pioniere. Alcuni di questi sono missionari in paesi stranieri, lavorano su alte montagne, in pianure deserte, in fertili vallate, in città grandi e piccole. Altri sono pionieri speciali, alle dipendenze di ottantacinque filiali sparse in tutto il mondo, per organizzare le persone interessate in congregazioni dove possano servire Dio. Ora ci sono 17.878 congregazioni, 995 più dell’anno precedente. In queste congregazioni i testimoni di Geova studiano settimanalmente, anzi diverse volte alla settimana, negli studi biblici a domicilio, negli studi di libro della congregazione, negli studi Torre di Guardia, e tutte le informazioni così ottenute edificano la loro mente perché siano in grado di dichiarare con maggior chiarezza la buona notizia. Tutta questa associazione e questo studio li aiuta a restare uniti, combattendo a fianco a fianco, senza compromessi con questo vecchio mondo.
10 Per la Commemorazione, un totale di 1.171.789 persone si radunarono in queste congregazioni, fra queste persone 15.037 erano degli unti, cioè coloro che credono di far parte del corpo di Cristo e che saranno coeredi con Cristo Gesù nella gloria celeste. La maggior parte crede di far parte delle altre pecore che godranno vita eterna qui sulla terra. Ma, tutti insieme, devono stare desti, vigilare sugli interessi del Regno e mostrare amore uno per l’altro, affinché tutte le loro cose si facciano con amore. Queste migliaia di persone che ogni anno si uniscono in così gran numero ai testimoni di Geova non sono curiosi che cercano soltanto qualche cosa di nuovo e di differente in fatto di religione. Sono sinceri nel desiderio di conoscere la verità, la trovano nella Parola di Dio e quindi vi si attengono. Essi divengono forti, si comportano da uomini e sono desiderosi di difendere la propria fede. Giungono al punto di dedicare la propria vita al servizio di Geova Dio, rendendogli esclusiva devozione, e 62.666 di coloro che l’anno scorso si unirono ai testimoni di Geova furono battezzati in acqua, con l’immersione totale, mostrando di essere pronti a fare la volontà divina. I lettori de La Torre di Guardia sanno che i testimoni di Geova non sono tipi da stare in silenzio. Essi esprimono ciò in cui credono, e nei dodici mesi del loro anno di servizio dedicarono 110.390.944 ore alla predicazione della buona notizia che il regno di Dio governa. Cioè 10.255.928 ore dedicate al ministero più dell’anno precedente. Sono ansiosi che gli altri sappiano le buone cose che essi sanno, e perciò durante l’anno questi testimoni di Geova ottennero 1.255.047 nuovi abbonamenti alle riviste La Torre di Guardia e Svegliatevi! e distribuirono singole copie nelle diverse lingue per un totale di 86.498.251. Affinché le varie stamperie della Società Torre di Guardia di Bibbie e Trattati potessero soddisfare la richiesta dei lettori, fu necessario stampare 86.141.119 copie de La Torre di Guardia in cinquantun lingue e 71.431.928 copie di Svegliatevi! in diciannove lingue, per un totale di 157.573.047 riviste pubblicate e distribuite. Inoltre furono stampati 4.381.504 Bibbie e libri e 14.125.528 opuscoli di trentadue e sessantaquattro pagine.
11 Ma l’amore dei testimoni di Geova per i popoli del mondo e il loro desiderio di recare a tutti il messaggio di salvezza va oltre la semplice distribuzione di pubblicazioni. Tali 110.390.944 ore furono in parte dedicate a rivisitare le persone che avevano mostrato interesse, e quindi questi 798.326 proclamatori del Regno fecero 36.398.025 visite ulteriori. In altre parole, i testimoni di Geova sono ritornati a casa delle persone interessate ed hanno dato ulteriori spiegazioni riguardo alle cose a cui credono ed hanno risposto alle loro domande su soggetti biblici. Hanno mostrato amore in misura ancora maggiore: sono tornati da queste persone una settimana dopo l’altra ed hanno dedicato un’ora ogni volta per studiare con loro la Bibbia in qualsiasi traduzione, cattolica o protestante, affinché queste persone potessero imparare la verità. Quanti ecclesiastici fanno questo per i loro parrocchiani? I testimoni di Geova chiamano questi studi, studi biblici a domicilio. Durante l’anno ogni settimana essi tennero 508.320 studi biblici. Cioè 95.271 studi più dell’anno precedente. Pensate al tempo che occorre per tenere tanti studi ogni settimana per tutto l’anno. Questo solo richiederebbe più di 25.000.000 di ore, oltre al tempo per andare e tornare dagli studi, che non è contato. Non direste che ci vuole amore per fare un lavoro simile? Perciò i testimoni di Geova credono alle parole di Paolo che disse: “Tutte le vostre cose si facciano con amore”. Interessatevi delle persone indipendentemente da razza, colore, fede, sia nella buona che nella cattiva stagione.
12 Mentre esaminate il prospetto dell’attività dei testimoni di Geova, da pagina 276 a pagina 278, noterete che i testimoni di Geova al di là della Cortina di Ferro lavorano strenuamente, se non più strenuamente, ed hanno migliori risultati nel raccogliere le altre pecore, dei Cristiani che vivono nelle nazioni del blocco occidentale o in paesi neutrali. Guardate il rapporto! È veramente sorprendente! In otto paesi al di là della Cortina di Ferro c’è stato il 21 per cento d’aumento nel numero di coloro che hanno preso la loro determinazione per il Regno. Mentre in tutto il resto del mondo la media è stata del 9,8 per cento. Chi può dire che i Cristiani non sono uomini? Chi può dire che non sono pronti a combattere per la verità e la giustizia? Chi può dire che non sono al loro posto di guardia e che non adempiono le loro responsabilità di ministri? Sì, i veri Cristiani di Dio, i testimoni di Geova, sono desti, saldi nella fede, si comportano da uomini e divengono potenti. Essi hanno una responsabilità ed è Geova che l’ha data loro. Perciò con gioia e contentezza in questi ultimi giorni fanno uno sforzo, sapendo che la fine di questo sistema di cose è prossima e che Armaghedon non è lontano. Perciò predicano, con zelo ed ardore maggiori che mai prima nella loro vita. Che splendidi risultati hanno avuto! Quale gioia hanno provato! Quale felicità di cuore e di mente essi hanno, perché tutto quello che fanno lo fanno con amore!
[Domande per lo studio]
1. Data la corruzione del mondo, come si comporteranno i Cristiani?
2, 3. (a) Come si manifesta l’amore nella vita di una persona? (b) Benché amorevole, perché il Cristiano non è un debole, e come è questo evidente nella vita e nel ministero dei testimoni di Geova? (c) Nonostante i consigli di Paolo sulla necessità di vigilanza, che cosa avvenne della Cristianità, e perché?
4. In che modo fede e amore sono una protezione per i Cristiani, e che cosa evitano essi?
5. Secondo le parole di Paolo, come devono comportarsi i Cristiani, e perché?
6. L’anno scorso quanti in media parteciparono, come testimoni di Geova, alla proclamazione del Regno, e in quanti paesi?
7. (a) Che cosa spinge molti ad unirsi alla società del Nuovo Mondo? (b) Quando studiano le Scritture, che cosa imparano, e come influisce ciò sulla loro condotta?
8. (a) Perché ora molti si volgono dal vecchio mondo e dai suoi sistemi religiosi, ma quale nuovo massimo di proclamatori del Regno fu raggiunto nel 1958? (b) Quale buon consiglio datoci in 1 Tessalonicesi 5:12-15 è seguito dai testimoni di Geova, e con quale risultato?
9. Che cosa mostra il rapporto in quanto all’opera di pionieri, delle Filiali e delle congregazioni dei testimoni di Geova in tutto il mondo?
10, 11. Quali altri aspetti del rapporto annuale mostrano fino a che punto i testimoni di Geova hanno amorevolmente compiuto il loro ministero e con quali risultati?
12. In che modo coloro che sono al di là della Cortina di Ferro hanno dimostrato vero zelo cristiano, e quale aumento è stato raggiunto l’anno scorso?
[Prospetto alle pagine 276-278]
RAPPORTO MONDIALE DELL’ANNO DI SERVIZIO 1958 DEI TESTIMONI DI GEOVA
(Vedi l’edizione stampata)