Assemblee di Distretto “Ministri Coraggiosi”

“MI SIA permesso dire che ho udito un gran numero di persone affermare che erano rimaste molto colpite dai vostri delegati e dal modo in cui avevate tenuto il congresso. . . . Sono certo di parlare a nome degli abitanti di Sheboygan quando dico: ‘Tornate presto!’” — Funzionario municipale di Sheboygan, nel Wisconsin.

Questa non è che una delle molte dichiarazioni fatte in seguito alle Assemblee di Distretto “Ministri Coraggiosi” dei Testimoni di Geova del 1962 durate tre giorni e tenute fino ad oggi in oltre novanta città: quarantanove negli Stati Uniti, undici nel Canada, otto nelle Isole Britanniche, cinque in Italia e molte in altri paesi in varie parti del mondo.

“Ministri Coraggiosi”: che tema appropriato per queste assemblee cristiane! In questi tempi difficili gli uomini d’ogni parte del mondo hanno bisogno di coraggio. E queste assemblee di distretto, tenute da giugno a settembre, furono preparate col preciso scopo di infondere coraggio negli uomini di buona volontà.

C’è dunque poco da meravigliarsi se decine di migliaia di persone accolsero lietamente i testimoni di Geova. In quaranta delle quarantotto città degli Stati Uniti, i testimoni di Geova tennero assemblee di distretto per la prima volta. Ciò permise di portare il messaggio del regno di Dio in queste zone con un vigore tale quale mai si era verificato in passato. I molti luoghi delle assemblee diedero la possibilità a una più gran parte dei presenti di assistere con minor spesa e disturbo. Inoltre ciò permise a molti con famiglie numerose di assistere a un’assemblea, mentre se fosse stato diversamente avrebbero dovuto sostenere una spesa forse gravosa. Tutto questo produsse una buona pubblicità e una buona accoglienza presso il pubblico, e ciò è indicato dal numero dei partecipanti.

A West Palm Beach, in Florida, per esempio, il numero di 5.288 presenti della domenica era un aumento del 58 per cento sui presenti del sabato sera. A Southend, in Inghilterra, vi fu uno stupefacente aumento del 70 per cento, e a Jersey City, nel New Jersey, malgrado una tempesta, un aumento del 30 per cento e ciò mostra che una buona percentuale del pubblico ascoltò il discorso pubblico “Fatevi coraggio — Il regno di Dio è vicino!”

Altre ragioni di entusiasmo ci vengono date dalle cifre dei totali complessivi. Per esempio, all’assemblea tenuta completamente in francese nella Città di Quebec, in Canada, i congressisti ebbero la gioia di vedere un uditorio di 2.103 presenti, e 63 furono battezzati! Solo pochi anni fa un esiguo pugno di Testimoni combattevano in tal luogo per la propria vita cristiana, ma ora guardate ciò che accade! Il numero totale dei presenti in Canada è di 44.711, indice veramente incoraggiante di futura espansione. Le Isole Britanniche ebbero all’adunanza pubblica un uditorio di 51.587 persone. Le assemblee spagnole tenute a New York, a San Antonio, nel Texas, e anche le sessioni interamente in spagnolo a Pomona, in California, dove si tenne un’assemblea, ebbero un uditorio di 10.278 persone. Gli Stati Uniti ebbero in tutto lo straordinario numero di 312.734 presenti! E il totale dei presenti a tutte le novanta assemblee fu 479.699 persone! Forse ancora più entusiasmante è il fatto che a queste novanta assemblee 9.029 persone simboleggiarono la loro dedicazione a Geova Dio col battesimo in acqua. Il totale dei presenti alle cinque assemblee tenute in Italia, cioè a Pescara, Bologna, Milano, Napoli e Catania, fu 5.847 con 234 battezzati. Quale benedizione!

Furono tutte assemblee notevoli, ma che cosa le rese tali? Il loro gran numero (novanta) fu un aspetto rimarchevole, senza dubbio, ma non certamente il più rimarchevole. Anche la grandezza di tali assemblee le rese differenti fra loro, ma non tutte si poterono dire “piccole”. Per esempio, l’assemblea di Jersey City, nel New Jersey, ebbe 22.229 presenti; Oakland, in California, ne ebbe 13.636, e Costa Mesa, in California, ebbe un uditorio di 13.521 persone. Nessuna di queste, insieme a molte altre, poté dirsi “piccola”.

Ciò che le rese veramente straordinarie fu il fatto che lo stesso grande numero di importanti informazioni fu, in così breve tempo, presentato ad ogni assemblea. Per cercare di far rivivere l’entusiasmo e lo spirito suscitato man mano che venivano svelate tali verità, proveremo ad esporre gli argomenti raggruppandoli in categorie, e in primo luogo citeremo il

CORAGGIO

Come fu appropriato scegliere il testo dell’anno: “Sii coraggioso e sia saldo il tuo cuore. Sì, spera in Geova”, e intesserlo nel tema dell’assemblea! Dalle osservazioni iniziali a quelle finali fu messo in risalto il tema del coraggio. Il discorso di benvenuto del presidente attrasse l’attenzione dei congressisti sulla grande necessità di avere coraggio in questi ultimi giorni, a motivo della tensione e dei tumulti mondiali, e poiché dobbiamo affrontare un sistema satanico e l’opposizione demonica. Anche i piccoli fanciulli sono sottoposti ad accresciute pressioni. Perciò ci vuole coraggio. — Sal. 27:14.

A quale dimostrazione di coraggio assistettero i congressisti allorché i candidati al battesimo si alzarono in piedi per rispondere alle domande e incamminarsi quindi per andare a simboleggiare la loro dedicazione col battesimo in acqua! Che gioiosa esperienza fu vedere questi nuovi dichiarare d’essere dalla parte di Geova! La loro coraggiosa determinazione fu accompagnata da scrosci di applausi. Molti occhi si riempirono di lacrime mentre i cuori si commovevano per tale grandiosa occasione.

Tutti quelli che amano Geova devono mostrare tale coraggio. Come fu dunque appropriato che il discorso pubblico invitasse coloro che professano il cristianesimo a schierarsi intrepidamente dalla parte di Geova e del suo regno! Spontanei applausi si levarono di mezzo all’uditorio quando i presenti udirono che Geova proteggerà ad Armaghedon i coraggiosi, e che essi sopravvivranno per entrare nel nuovo mondo di Dio. (2 Piet. 3:13) Quando il presidente disse loro che avrebbero potuto leggere questo incoraggiante discorso stampato in forma di opuscolo che veniva offerto loro, come applaudirono! Avevano manifestato la stessa gioia quando, precedentemente, era stata presentata l’edizione di lusso della Traduzione del Nuovo Mondo della Bibbia per la contribuzione di due dollari (1.300 lire). In ciascuna occasione la moltitudine si affrettò a procurarsi le singole copie. Più tardi si vide che le esaminavano e le studiavano.

COMPAGNIE, LEALTÀ E ISTRUZIONE

I congressisti appresero che il coraggio si ottiene e si conserva mediante strenuo lavoro e sacrificio, e che si accresce mediante le buone compagnie. Di qui deriva la necessità di frequentare le adunanze dove si radunano i cristiani per ricevere ammaestramento. Appresero anche che il coraggio si mantiene essendo leali all’organizzazione di Geova, che la lealtà si manifesta sostenendo l’organizzazione e i suoi molti programmi. Era commovente vedere giovani e vecchi che prendevano appunti mostrando apprezzamento per gli argomenti esposti. Ovviamente essi erano felici di aver qualcosa che permettesse loro di ricordare.

Un’altra ragione di gioia fu riesaminare i “Benefici della scuola di ministero teocratico”. Prima del 1943, quanti oratori qualificati vi erano nell’organizzazione di Geova? Alcune centinaia, senza dubbio, ma ora ve ne sono letteralmente migliaia! Solo a queste assemblee di distretto parlarono più di duemilacinquecento oratori molto qualificati! Non solo, ma letteralmente centinaia di migliaia di proclamatori di congregazione sono stati addestrati e sono tuttora addestrati per pronunciare ottimi sermoni nel ministero di campo! E gli oratori dissero ai loro uditori che vi è molto, ma molto di più in serbo per il futuro!

Il popolo di Geova è stato addestrato a esprimere con coraggio le sue convinzioni, non solo, ma è stato ammaestrato a tenersi al corrente della verità rivelata, sapendo che tali verità sono indispensabili per ottenere la salvezza. Sia i genitori che i giovani, durante queste assemblee, udirono spiegare le loro responsabilità come non era mai stato fatto in passato. I loro entusiastici applausi rivelarono quanto fossero grati per aver ricevuto tali informazioni.

SOTTOMISSIONE E LA PAROLA

Quale congressista dimenticherà i discorsi sulla “Sottomissione” e sulla “Parola”, per non menzionare il vigoroso e appropriato discorso pubblico? Questi furono i momenti culminanti di tali assemblee! Con la Bibbia alla mano, i congressisti seguirono passo per passo con vivo interesse ogni oratore che mediante le Scritture spiegava chi sono le “autorità superiori” menzionate in Romani 13:1 e in che modo i cristiani sono loro sottomessi. I congressisti furono immensamente soddisfatti di comprendere che la sottomissione delle mogli e quella degli schiavi è in relazione con ciò e di sapere che la loro sottomissione a Dio rimane sempre la stessa: assoluta. Che felici ed animate conversazioni seguirono questa serie di discorsi, mentre a gruppi riesaminavano gli argomenti considerati.

E ancora, nelle prime ore di domenica mattina, molti non riuscivano a star fermi sulla sedia mentre ascoltavano con attenzione la serie di discorsi intitolata: “‘La Parola’: Chi è? Secondo Giovanni”. Furono presi numerosi appunti mentre gli oratori demolivano gradualmente gli argomenti preferiti dai sostenitori della Trinità finché la dottrina della Trinità non fu esposta senza possibilità di dubbi per quello che è: falsa! Quando il presidente annunciò che questo avvincente soggetto era disponibile in forma di opuscolo di sessantaquattro pagine, si levò uno scroscio di applausi e i presenti accorsero verso gli uscieri per ottenere le loro copie. Durante l’intervallo si videro molti che sfogliavano gioiosamente l’opuscolo ed esaminavano i convincenti argomenti in esso spiegati.

SERVIZIO E AMORE

L’accurata conoscenza della Parola di Dio è una forza vigorosa che spinge i ministri all’azione. E la dimostrazione di un’ora e mezzo del venerdì sera, basata sull’esperienza di un giornalista che raccoglieva delle informazioni per scrivere un articolo sui testimoni di Geova, mostrò che l’organizzazione di Geova è attiva, e che in essa v’è lavoro per tutti. Come apprezzarono profondamente i proclamatori di vedere l’amorevole e tenera cura di Geova esercitata mediante la sua organizzazione! E molti si valsero di queste assemblee per esprimere il proprio apprezzamento impegnandosi attivamente nel ministero di campo, e invitando quelli del vicinato ad essere presenti e a ricevere tali benedizioni spirituali.

Queste assemblee rammentarono a tutti che v’è molto da fare e che v’è ancora grande necessità di ministri pionieri in servizio continuo. Ora poco più del 3 per cento sono pionieri. I presenti nell’uditorio furono esortati a fare possibilmente i pionieri. Infatti, fu loro detto che la mèta del 5 per cento per ogni congregazione è più che ragionevole. L’opera di pioniere richiede molto coraggio.

Ma non vi può essere amore senza opere? No, veramente no. (1 Giov. 3:18) Quindi, possono esservi opere senza amore? Sì, ma i congressisti appresero che queste sono prive di valore. (1 Cor. 13:1-8) Essi udirono che dovevano imparare a rivestire tutte le loro opere con l’amore, che l’amore dovrebbe spingere a servire Dio, che “l’amore edifica”, che “l’amore non viene mai meno”. — 1 Cor. 8:1; 13:8.

Amore, gioia e tristezza erano frammisti mentre l’ultimo oratore concludeva l’intera assemblea con alcuni commenti ammonitori, incoraggiando tutti ad attingere coraggio dalla Parola di Dio e a rimanere coraggiosamente dinanzi a Geova, malgrado ciò che può accadere, poiché Geova, “Colui che ha fatte le promesse”, è fedele. (Ebr. 10:23, VR) Pieni di rinnovato coraggio, istruiti e ristorati, i congressisti lasciarono i luoghi dell’assemblea più che mai decisi a non lasciarsi sfuggire una sola opportunità di parlare ad altri del trionfante regno di Geova finché Egli non dica “Basta!”