La verità biblica reca libertà
● Un missionario che fa servizio nell’Africa Occidentale narra: “Visitai una donna che, sebbene in precedenza fosse stata contraria alla nostra opera, aveva ora accettato di studiare la Bibbia. Ma lo studio non si teneva regolarmente per cui mi chiedevo se poteva continuare. Comunque, allorché considerammo il soggetto dello spiritismo, vidi che prendeva sul serio lo studio. Quella settimana gettò via tutti gli oggetti che avevano relazione con lo spiritismo tranne uno.
“Al successivo studio mi portò questo oggetto, chiedendomi se poteva guardarci dentro prima di distruggerlo. L’oggetto le era stato dato da uno ‘stregone’ per assicurarle la gravidanza, poiché desiderava un bambino ma non poteva averne. In mezzo a un grande vassoio coperto di sabbia c’era una piccola ciotola d’argilla capovolta. Con cautela la rigirò. Non vedendo nulla, cercò con un paio di forbici nel vassoio: ancora nulla! Era furiosa per essere stata ingannata dallo ‘stregone’. Si alzò immediatamente e gettò tutto fuori della finestra”.
Sì, la ‘verità rende liberi’ dalle false credenze, come può ben confermare questa donna, che ora è una Testimone battezzata. — Giov. 8:32.