Era solo un breve messaggio stampato

OGNI anno i cristiani testimoni di Geova distribuiscono milioni di volantini per invitare le persone ad assistere ai discorsi biblici tenuti nelle loro Sale del Regno o in altri luoghi di adunanza. Talvolta grazie a questi foglietti d’invito, con il loro breve messaggio scritturale stampato a tergo, alcuni sono stati indotti a cominciare ad apportare rimarchevoli cambiamenti nella loro vita. Anche i volantini che incoraggiano ad accettare lo studio biblico a domicilio hanno prodotto risultati simili.

● Nel novembre del 1971, sulla costa occidentale degli Stati Uniti, un giovanotto dai capelli lunghi e con la barba entrò in una Sala del Regno. Poiché cercava la religione giusta, si era prefisso di udire diversi oratori preminenti nelle loro chiese. Quando vide dunque su un davanzale della sua abitazione un volantino contenente l’invito a un discorso nella Sala del Regno, decise di assistervi. Poiché notò che il conferenziere rappresentava la Società Torre di Guardia, il suo interesse fu destato poiché pensò che l’oratore dovesse essere una persona importante.

Alla Sala del Regno, un testimone di Geova avvicinò il giovane e, nel corso della conversazione, si offrì di studiare la Bibbia con lui. Ma egli respinse questa offerta. Comunque, alla fine del discorso, pronunciato da un sorvegliante viaggiante, acconsentì a pensare all’offerta dello studio biblico a domicilio e rimase allo studio Torre di Guardia e al discorso conclusivo del sorvegliante viaggiante. Quindi fu non solo disposto ad accettare lo studio biblico ma chiese anche che cosa doveva fare per essere battezzato.

Si dispose di considerare la Bibbia la sera seguente, il lunedì, a casa del Testimone. Il giovane vi andò, con molte domande. Il giovedì sera di quella settimana si considerarono altre domande ancora. Non appena il suo elenco di domande ebbe avuto risposta il giovane disse: “Bene, studiamo”.

Il giorno dopo era alla Sala del Regno alla Scuola di Ministero Teocratico e all’adunanza di servizio, le due adunanze in programma quella sera. Dapprima nessuno lo riconobbe. Si era tagliato i capelli e la barba. — 1 Cor. 11:14.

Man mano che faceva progresso nello studio della Bibbia disse al Testimone che ‘non sarebbe mai potuto andare di porta in porta’, a parlare ad altri delle Scritture. Ben presto, comunque, partecipava all’opera di predicazione di casa in casa. Dopo aver studiato per soli cinque mesi conformò la sua vita alle giuste esigenze di Dio, si dedicò a Geova e simboleggiò tale dedicazione con il battesimo in acqua.

● Alcuni anni fa un uomo abitante a Chicago, nell’Illinois, che non aveva mai sentito parlare dei testimoni di Geova, trovò un volantino sotto la porta. La sua padrona di casa, che non era testimone di Geova ma era alquanto interessata nella loro opera, l’aveva messo sotto la sua porta. Il volantino poneva la domanda: “Vorreste capire la Bibbia?” Dopo aver dato una frettolosa scorsa alle informazioni, l’uomo mise il volantino su un tavolo. Successivamente ogni tanto lo prendeva in mano e lo leggeva. Dopo un paio di settimane la curiosità ebbe il sopravvento su di lui e decise quindi di andare la domenica alla Sala del Regno per vedere che cosa insegnavano i testimoni di Geova.

Alla Sala del Regno fu accolto cordialmente. Prima che se ne andasse, i Testimoni gli diedero altra letteratura da leggere. La lesse prima di tornare la domenica seguente alla Sala del Regno. Fu così colpito da ciò che lesse che prese altra letteratura ancora. E, quella domenica un Testimone dispose di studiare la Bibbia con lui, servendosi della pubblicazione La Verità che conduce alla Vita Eterna.

Per anni quest’uomo aveva assistito alle funzioni in varie chiese della cristianità. Aveva anche letto molti libri sulle cosiddette ‘scienze psichiche’, ma senza alcuna soddisfazione. Ora, come risultato delle sue visite alla Sala del Regno, si era convinto di aver trovato la verità. Continuò a fare progresso nello studio delle Scritture, ma gli fu difficile perdere il vizio del fumo. (2 Cor. 7:1) Infine, comunque, secondo le sue parole, “con molte preghiere e determinazione, smisi”. In seguito dedicò la sua vita a Geova Dio e fu battezzato per simboleggiare tale dedicazione.

Si può dunque vedere che anche brevi messaggi stampati contribuiscono ad aiutare le persone a conoscere la verità che conduce alla vita eterna.