BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w78 15/11 pp. 31-32
  • Domande dai lettori

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Domande dai lettori
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1978
  • Vedi anche
  • Domande dai lettori
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2006
  • Mosè
    Ausiliario per capire la Bibbia
  • Libro biblico numero 5: Deuteronomio
    “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile”
  • Mosè
    Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 2
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1978
w78 15/11 pp. 31-32

Domande dai lettori

● La Bibbia dice che Mosè fu pieno di vigore fino alla sua morte. (Deut. 34:7) Perché, allora, in Deuteronomio 31:2, Mosè dice che avendo centovent’anni non poteva più “uscire ed entrare” dinanzi agli Israeliti in qualità di loro condottiero?

Basilarmente, pare che l’argomento che Mosè esprimeva in Deuteronomio 31:2 era che non gli sarebbe stato più permesso di “uscire ed entrare” dinanzi agli Israeliti per condurli alla Terra Promessa.

Questo argomento non è reso chiaro in alcune traduzioni, poiché Deuteronomio 31:2 è reso come se Mosè dicesse che era fisicamente incapace di condurre il popolo. Per esempio, la traduzione di Ronald Knox legge: “Ecco, sono un uomo di centovent’anni, non più capace di condurvi nelle vostre spedizioni; e inoltre, il Signore mi ha detto che non sono destinato ad attraversare il corso del Giordano”. — Deut. 31:2, il corsivo è nostro.

Ma è del tutto ovvio che Mosè non poté aver detto che era incapace di condurre la nazione per il fatto che era decrepito. Lo sappiamo perché, dopo la sua morte, di Mosè fu scritto: “E Mosè aveva alla sua morte centovent’anni. Il suo occhio non si era indebolito, e la sua forza vitale non l’aveva abbandonato”. — Deut. 34:7.

Quindi Mosè era evidentemente molto vigoroso. Pur non essendo ovviamente robusto come un giovane forte, era eccezionale per la sua età; non era stato inabilitato dalla vecchiaia. Fino alla sua morte era in grado di condurre il popolo.

Ma alla fine Mosè cedette la direttiva del popolo a Giosuè, il quale, pur essendo alquanto più giovane, aveva esperienza, capacità e lo spirito di Dio. (Eso. 24:13; 33:11; Num. 27:18; Deut. 31:3; 34:9; Gios. 14:7-11) Nel far ciò, la ragione principale fu di mettere Giosuè in grado di condurre il popolo nella Terra Promessa, il che Dio non permetteva a Mosè di fare.

Questo pensiero è chiaro in alcune traduzioni della Bibbia. Per esempio, ecco come Isaac Leeser rende Deuteronomio 31:2: “In questo giorno ho centovent’anni; non sono più in grado di uscire ed entrare, poiché il SIGNORE mi ha detto: Tu non oltrepasserai questo Giordano”. E la Traduzione del Nuovo Mondo rende così il versetto: “Io ho oggi centovent’anni. Non mi sarà più permesso di uscire ed entrare, come Geova mi ha detto: ‘Non passerai questo Giordano’”. — Deut. 31:2.

Pertanto, pur essendo ancora un uomo abbastanza vigoroso per la sua età, Mosè disse giustamente che non poteva più “uscire ed entrare” dinanzi alla nazione che si preparava ad attraversare il Giordano.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi