Aiuto per affrontare le “realtà della vita”: Un programma educativo mondiale mostra dove trovarlo
LA VITA era stata crudele con questa ragazza francese di 17 anni. Dopo un’infanzia infelice, cercò di trovare la felicità nel matrimonio. Ma la situazione presto degenerò e il marito cominciò a maltrattarla spietatamente. In un’occasione, ripresa conoscenza dopo un pestaggio, afferrò un fucile e fece fuoco uccidendo il marito. Ma i suoi guai erano appena cominciati.
Rimessa in libertà dopo due anni di reclusione, cercò l’affetto di un altro uomo. Tutto ciò che ricevette fu un figlio illegittimo. Sola, disperata, sentendosi perduta e stanca di vivere, una domenica mattina decise di porre fine alla sua vuota esistenza e a quella del bambino. Aprì il gas e aspettò la morte.
Ma anziché essere inclusa nella lista dei suicidi, la giovane si trovava sorprendentemente in mezzo a una felice folla di oltre 90.000 congressisti riuniti in Francia l’estate scorsa. Ora la sua vita aveva veramente significato. Aveva una speranza e poteva far fronte ai problemi della vita. Fu una delle 25.276 persone battezzate in tutto il mondo nella serie di congressi tenuti dai testimoni di Geova fino al momento della stesura di questo articolo.
Cosa aveva prodotto tale cambiamento? La ragazza era venuta in contatto con un programma educativo mondiale. Nell’istante in cui aveva aperto il gas, qualcuno aveva bussato alla sua porta. Era un testimone di Geova, e il suo messaggio fu così rincorante che la portò a studiare settimanalmente la Bibbia con i Testimoni e infine a battezzarsi l’estate scorsa. Da molti decenni i Testimoni ubbidiscono al comando di Gesù: “Andate dunque e fate discepoli delle persone di tutte le nazioni . . . insegnando loro ad osservare tutte le cose che vi ho comandate”. Ogni anno vengono aiutate migliaia di persone. — Matt. 28:19, 20.
UN ASPETTO CARATTERISTICO
Questi congressi annuali, che l’anno passato hanno sviluppato il tema “Amore divino”, sono un aspetto caratteristico dell’opera educativa compiuta dai testimoni di Geova. L’afflusso a tali congressi è stato notevole. Due anni fa, in più di 80 paesi, vi hanno assistito oltre 3.400.000 persone. Ciò costituisce un aumento del 43 per cento rispetto al numero di presenti ai congressi solo cinque anni prima. In Giappone, per esempio, solo dieci anni fa a un congresso nazionale assistettero 12.615 persone, un entusiasmante massimo per quel tempo. L’estate scorsa i presenti furono 105.534, più di otto volte tanto!
Agli ultimi congressi, tenuti in 33 paesi, hanno già assistito 2.267.955 persone e molti altri congressi, al momento della stesura dell’articolo, dovevano ancora tenersi nell’emisfero meridionale. Pare che il totale dei presenti possa superare i 3.600.000. Ma sono solo le cifre a rendere notevole questo programma educativo?
EDUCAZIONE PRATICA
Anche se oggi in tutto il mondo si dà risalto all’istruzione, molti sono delusi per i risultati del semplice sapere accademico. “Dobbiamo cominciare a dare ai nostri figli un’educazione pratica che li prepari ad affrontare le realtà della vita”, ha detto il sindaco di Nairobi, nel Kenya. Forse siete d’accordo. Non sono solo i bambini ad aver bisogno di tale educazione. Molti di noi si rendono conto che per riuscire a far fronte alle pressioni del mondo d’oggi non basta saper ‘leggere, scrivere e far di conto’.
Giuste norme di condotta, la forza di vincere le cattive abitudini, la capacità di andare d’accordo con gli altri e l’integrità morale, non sono che alcune delle qualità necessarie per affrontare le realtà della vita ed essere veramente felici. Usando principalmente la Bibbia, i Testimoni cercano di aiutare le persone a sviluppare tali qualità.
Vengono anche impiegate pubblicazioni basate sulla Bibbia. Una di queste, un libro di racconti biblici illustrati (l’ultimo a destra nella figura) piace moltissimo ai bambini. Un biglietto trovato in una cassetta di contribuzioni a un congresso tenuto in Giappone, e firmato “Una bambina di cinque anni”, diceva: “Ho risparmiato 745 yen [circa 3.000 lire] del denaro che ho ricevuto per aver aiutato la mamma. Non è molto, ma sarei felice che lo usaste per stampare bei libri come Il mio libro di racconti biblici”.
Così, con l’ausilio di tali pubblicazioni, questo programma educativo aiuta a produrre veri discepoli di Cristo. Spesso gli estranei rimangono colpiti dalla condotta di questi discepoli ai recenti congressi. “Non sono un adulatore”, ha detto il direttore dello stadio di Napoli, “ma mi sento in dovere di dirvi che siete le persone più serie, ordinate ed educate che abbia conosciuto”.
Si era accorto che l’educazione ricevuta dai testimoni di Geova produce ottime qualità. Dopo aver osservato i Testimoni, un agente della polizia stradale di Nagoya, in Giappone, ha detto: “È evidente che qui le persone imparano qualcosa che le colloca al di sopra della media”. No, questa conoscenza non li fa sentire superiori agli altri, ma ne eleva effettivamente il modo di pensare così che possono sviluppare qualità di cui si nota purtroppo la mancanza nel mondo d’oggi.
Cosa si insegna in questi congressi? Nelle due pagine che seguono sono messi in risalto alcuni punti importanti trattati nel programma delle assemblee “Amore divino”, fra cui un breve riassunto dei tre drammi biblici rappresentati.
Quali sono i risultati?
In occasione di tali congressi migliaia di testimoni di Geova si sono recati in centinaia di città. Un giornale svedese ha definito il loro arrivo ‘probabilmente la più tranquilla e amichevole migrazione nella storia del mondo’. Erano attentamente osservati. Cosa si è visto? Ci sono state prove tangibili della riuscita del loro programma educativo?
ELIMINATA LA DISONESTÀ
In Italia la proprietaria di un negozio adiacente al luogo di uno dei congressi ha detto ad alcuni Testimoni: “Ieri mi sono sbagliata a dare il resto a uno di voi. Gli ho dato 10.000 lire in più. Ebbene, poco dopo me le ha restituite. Non era mai successo da quando ho questo negozio”.
Pura coincidenza? No. I Testimoni sono noti per la loro onestà. Negli Stati Uniti una congressista, dovendo pagare il conto dell’albergo con un assegno, ha chiesto se c’era bisogno di un documento. “Oh, no!” ha risposto l’impiegato. “Se non ci fidiamo di voi, di chi possiamo fidarci?”
FORZA PER LIBERARSI DEI VIZI
Forse alcuni dei vostri amici o vicini si sono rovinati a causa di cattive abitudini come l’alcolismo, la droga o altro. Il quotidiano fiorentino La Nazione del 3 agosto 1980 riferisce: “Fra loro [i Testimoni appena battezzati] c’erano ex drogati, ex alcolizzati e persone di varie età che avevano trovato la forza di superare gravi traversie familiari e sociali”.
Un uomo che ha assistito a uno dei 108 congressi tenuti negli Stati Uniti ha ammesso: “Nella mia vita avevo toccato il fondo. Sembrava che non riuscissi a far altro che condurre una vita depravata, anche se, avendo precedentemente discusso con i testimoni di Geova, sapevo che ciò non era giusto. Poi un episodio mi fece capire quanto fossi schiavo delle mie cattive abitudini.
“In preda all’alcool e alla droga”, spiega David, “un amico e io ci vendicammo di un vicino incendiandogli la casa. Finalmente mi accorsi di essere andato troppo oltre. Spinto dal rimorso, andai in cerca dei Testimoni e col loro aiuto cominciai un serio studio della Bibbia”.
Successivamente si costituì alla polizia e fu messo in prigione. Ma anche in carcere continuò a studiare la Bibbia. Il suo comportamento migliorò enormemente. I funzionari della prigione ne furono così colpiti che egli beneficiò di una riduzione della pena. A quest’uomo, precedentemente schiavo di tante abitudini nocive, fu concesso mentre ancora scontava la pena di recarsi a un congresso da solo! Fu uno degli 1.034.364 presenti ai congressi tenuti negli Stati Uniti.
GENTE CHE LAVORA INSIEME
“Non potevamo mai pensare che esistessero persone come voi se non vi avessimo visti all’opera con i nostri occhi”, hanno detto i custodi dello stadio di Ascoli Piceno. Avevano visto i Testimoni smontare tutte le poltroncine della tribuna, pulire per bene e rimontarle. “Fare un lavoro del genere per noi sarebbe impensabile”, hanno detto i custodi. Eppure quando le persone si amano molti compiti ‘impensabili’ divengono fattibili.
Per esempio, in Giappone un ampio rivestimento usato per coprire il pavimento di una delle sale si macchiò il giorno prima del congresso. Di solito per pulirlo ci vuole una settimana. Con gran stupore della direzione, i Testimoni lo pulirono in 90 minuti!
“Lo scorso fine settimana oltre 1.200 testimoni di Geova hanno coperto il pavimento dell’Astrodome con 8.000 fogli di compensato in cambio della cessione gratuita dell’Astroarena per i due congressi di distretto [“Amore divino”] che i Testimoni terranno quest’estate”, riferiva il Chronicle di Houston (U.S.A.) del 3 maggio 1980. L’insolito accordo era stato possibile perché i responsabili dell’Astrodome di Houston, nel Texas, erano rimasti colpiti dall’efficienza dei Testimoni, che in precedenza avevano già usato lo stadio.
Sono due anni che i Testimoni compiono l’impresa di ricoprire interamente il campo da gioco del gigantesco Astrodome con un doppio strato di 8.000 fogli di compensato (m 1,20 × 2,40 ciascuno) e inchiodarli, in tempo per una mostra che si tiene nel locale. Il compensato serve a proteggere il campo dai pesanti stand che vengono installati. Al termine della mostra è necessario togliere i fogli, ricuperare i chiodi e mettere a posto il compensato in un deposito nel seminterrato.
I Testimoni hanno coperto il campo in sole quattro ore, un record. (Precedentemente gente del mestiere ci aveva messo 11 ore!) Al termine della mostra sono tornati, hanno tolto le migliaia di chiodi e hanno rimesso in deposito il compensato, il tutto in otto ore. Ed è un lavoro che normalmente richiede settimane!
Ma quanto sono radicate le qualità sviluppate con questo programma educativo? Che accade quando vengono esercitate forti pressioni per indurre i Testimoni ad abbandonare i princìpi della Bibbia?
INTREPIDI NONOSTANTE LA PERSECUZIONE
“Va’ sulla veranda a invocare l’aiuto di Dio”, disse l’insegnante in tono di scherno. Le parole erano rivolte a una Testimone adolescente in Giappone. Fu derisa dinanzi all’intera classe per la sua adesione ai princìpi biblici. Nonostante i ripetuti scherni e le angherie, ha mantenuto la sua fede ed è stata fra le 1.860 persone battezzate ai congressi in Giappone.
Fra quelli battezzati in Giappone alcuni erano stati chiusi fuori di casa e costretti a dormire fuori per mesi con ogni specie di tempo perché frequentavano le adunanze bibliche. Per settimane a una donna era stata gettata acqua addosso ogni sera quando cercava di addormentarsi. Molte donne erano state gravemente percosse da mariti che non volevano sentir ragioni. Eppure la fede di questi nuovi Testimoni è rimasta salda.
UNA VERA SPERANZA
In Italia una Testimone, mentre invitava le persone ad assistere al discorso pubblico intitolato “Perché un Dio amorevole esigerà vendetta?”, si è avvicinata a un gruppo di operai nei pressi di un cimitero. Un operaio, soffermandosi sulle prime parole del titolo del discorso, ha detto: “Un Dio amorevole? Non ci credo!” Poi, senza dire una parola, ha portato i Testimoni a una tomba coperta di fiori bianchi. “Qui c’è il mio bambino di soli tre mesi. Come può un Dio amorevole fare questo?” ha detto tristemente.
I Testimoni gli hanno spiegato amorevolmente come ha avuto origine la morte — non per colpa di Dio — e gli hanno mostrato la speranza biblica della risurrezione. (Rom. 5:12; Atti 24:15) L’uomo è rimasto molto colpito. Quella stessa sera si è recato al congresso chiedendo che qualcuno gli insegnasse cosa fare per rivedere il suo bambino. Quest’uomo e migliaia d’altri hanno trovato una vera speranza.
UN PROGRAMMA CHE HA SUCCESSO
I risultati mostrano che questo programma educativo produce qualità rare ma essenziali nel mondo d’oggi. Il programma può aiutare le persone a provare vera soddisfazione nella vita. A Cosenza un albergatore ha detto: ‘Abbiamo molto da imparare dai testimoni di Geova. Soltanto in un modo si può raggiungere la felicità: pensare come loro’.
Perché non provate anche voi la validità del consiglio di quest’uomo? Cercate di conoscere personalmente questo programma educativo internazionale. È gratuito e avete molto da guadagnare: la capacità di affrontare le “realtà della vita”.
[Riquadro a pagina 14]
Ospiti a sorpresa da Cuba
“Fra i gruppi a cui si è fatta molta pubblicità . . . giunti da Cuba negli Stati Uniti via mare”, riferisce il News Times di York (Nebraska), “ce n’è uno meno pubblicizzato, il cui unico torto è stato quello di continuare ad adorare Dio a modo loro nonostante il fatto che la loro setta sia stata dichiarata fuorilegge”.
Molti di questi Testimoni espulsi da Cuba hanno assistito ai congressi “Amore divino” tenuti negli Stati Uniti. Hanno narrato quali persecuzioni hanno dovuto subire a Cuba. Per esempio due giovani figlie di un Testimone, mentre si trovavano a Cuba, rifiutarono di partecipare a una cerimonia patriottica. Furono minacciate di morte. Fu ordinato loro di voltare le spalle a un soldato armato di mitra, per essere uccise. Le ragazze si voltarono con calma in attesa della morte. Clic! L’arma era scarica. Le autorità si resero conto che nemmeno la minaccia della morte avrebbe infranto la loro fede, e così le lasciarono libere.
Un’altra profuga, Miriam, ricevette la visita della polizia cubana alle tre del mattino. A lei e al marito fu quindi concessa un’ora per prepararsi a lasciare l’isola. Poco dopo, mentre si trovavano su una barca sovraccarica diretta negli Stati Uniti, dovettero affrontare una terribile tempesta. Alcune delle barche vicine affondarono. Miriam sedeva con i suoi bambini di fianco a un condannato per omicidio. La donna pregò ad alta voce invocando la protezione di Geova. Infine si addormentò. Il mattino seguente l’assassino la svegliò e le disse: “Sembra che le tue preghiere siano state esaudite. Ecco Key West [U.S.A.]”.
Tutto l’uditorio è stato incoraggiato dalla fede di questi Testimoni cubani.
[Riquadro/Immagine alle pagine 10 e 11]
Cosa è stato insegnato?
PERCHÉ UN DIO AMOREVOLE ESIGERÀ VENDETTA
Perché Dio ama la giustizia e odia la malvagità. (Sal. 11:5-7) Il suo gran nome e i suoi propositi devono essere rivendicati. Quando fra breve esigerà vendetta, Dio purificherà la nostra terra da ogni sorta di corruzione e metterà l’umanità redenta in condizioni di progredire fino alla perfezione. Gli occhi dei ciechi e gli orecchi dei sordi saranno aperti. Tutti godranno ottima salute.
FEDELTÀ AL REGNO DI DIO
Letteralmente milioni di delegati hanno adottato la seguente risoluzione: “Prendiamo la risoluzione di intensificare i nostri sforzi per proclamare con zelo la buona notizia del Regno e anche dichiarare intrepidamente il messaggio del giudizio di Dio entro il tempo da lui concesso. Continueremo con tutta l’anima a essere fedeli al regno di Dio e ci sforzeremo di esserne sudditi leali”.
GIOVANI CHE ODIANO IL MALE
Quella di servire Dio deve essere una decisione del cuore, perché molti, dopo essersi trovati davanti alla tentazione di commettere immoralità, hanno detto: “La mia mente continuava a dire: ‘No! No! No!’ ma il mio cuore continuava a dire: ‘Sì! Sì! Sì!’” Comunque un giovane che riuscì a vincere una grave debolezza morale ha detto: “Ogni volta che provavo un forte desiderio sessuale immorale ripetevo a me stesso: ‘Geova lo odia, perciò lo odio anch’io’”.
EDUCARE I FIGLI NELLA GIUSTIZIA
L’amore verso Dio non è ereditario. I genitori non devono limitarsi a punire qualche volta i figli, ma devono anche educarli nella giustizia. Ciò richiede che si ragioni col figlio, mostrandogli a quali spiacevoli risultati può portare una condotta errata.
BISOGNO DI AMORE ALTRUISTICO
L’amore altruistico, come quello mostrato da Gesù, è il segno caratteristico del cristianesimo. (Giov. 13:35) Questo amore costò molto a Gesù, persino una morte atroce. Per essere suoi veri discepoli, dobbiamo amarci gli uni gli altri come ci amò lui.
COME SOPPORTARCI L’UN L’ALTRO CON AMORE
In una scenetta, una donna cristiana che aveva ricevuto una risposta brusca da un’altra donna doveva decidere se (1) dimenticare l’incidente o (2) applicare il principio di Matteo 5:23, 24 e cercare di far pace. Nella scena la donna ha scelto la seconda possibilità, pur non avendo fatto alcun torto alla sua sorella spirituale. È questo desiderio di seguire i consigli della Bibbia — di umiliarci e cercare di far pace — che ci permette di sopportarci l’un l’altro.
FEDELTÀ MORALE
Non importa quanto al momento possa sembrare piacevole infrangere la legge di Dio, dobbiamo continuare a ripeterci che non ne vale proprio la pena. Il cuore è ingannevole e può sempre trovare delle scuse. (Ger. 17:9) Se l’apostolo Paolo doveva continuare a combattere le sue tendenze carnali, possiamo noi evitare di farlo? Dobbiamo continuare a sforzarci. Se smettiamo di farlo siamo perduti!
DIO ODIA IL DIVORZIO
Alcuni ricorrono a macchinazioni per divorziare dal coniuge e risposarsi, anche se questo significherà per loro la disassociazione dalla congregazione cristiana. Costoro, però, non dimentichino che, se anche la congregazione li riaccettasse, Dio, che conosce il cuore e tutte le circostanze, sarà il Giudice finale. — Ebr. 13:4.
NON DISPREZZIAMO LE COSE SACRE
Giacobbe imitò la fede di suo nonno Abraamo, il quale, dietro comando di Dio, cercò di offrire in sacrificio il figlio Isacco. Esaù, fratello di Giacobbe, disprezzò le cose sacre cedendo la sua primogenitura in cambio di un pasto. Mise i suoi interessi al di sopra di quelli di Dio. Edifichiamo la nostra vita intorno alla sacra relazione che abbiamo con Dio o le riserviamo il secondo posto? Nessuno vorrebbe essere paragonato a Esaù, ma se Geova lo giudica alla sua stessa stregua, riceverà egli la ricompensa promessa?
GEOVA GUARDERÀ LA VIA DEI SUOI LEALI
Oggi alcuni inciampano per l’imperfezione di certi insegnanti in vista nella congregazione. Una simile prova di lealtà si ebbe al tempo del re Davide. Nonostante i suoi errori, di cui si pentì umilmente, egli rimase l’unto di Dio. Chi si mostrò leale a Davide fu ricompensato; gli sleali persero il favore di Dio. Com’è essenziale non dimenticare mai quale organizzazione Dio impiega oggi e il bisogno di mostrare sincera lealtà!
LA BATTAGLIA NON È VOSTRA, MA DI DIO
Ci sono nemici che vorrebbero distruggere i testimoni di Geova come popolo. Possiamo però avere la stessa fiducia del re Giosafat, che confidò in Dio per avere protezione dai nemici che minacciavano di distruggere la sua nazione. La nazione fu salvata perché il re si assicurò che il popolo conoscesse e mettesse in pratica le leggi di Dio. Così oggi, se pratichiamo coerentemente la vera adorazione e manteniamo moralmente pure le congregazioni facendo rispettare le leggi di Dio, godremo della Sua protezione e presto egli ci libererà per sempre dai nostri nemici.
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DRAMMI BIBLICI
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Osaka (Giappone): Una mostra dei libri usati in questo programma educativo
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“Anche noi possiamo dare una mano a distribuirli!” sembrano dire questi bambini che hanno tratto profitto dall’istruzione biblica