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  • Questo è il tempo di cercare Geova

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  • Questo è il tempo di cercare Geova
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1991
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  • Quelli che hanno bisogno di aiuto
  • È il momento di essere zelanti e di agire
  • Quale aiuto pratico possiamo offrire?
  • Geova merita di essere cercato
  • “Dov’è Geova?”: Ve lo chiedete?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2003
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1991
w91 1/4 pp. 8-13

Questo è il tempo di cercare Geova

“In quanto a Geova, ha guardato dal cielo stesso sui figli degli uomini, per vedere se esiste qualcuno che abbia perspicacia, qualcuno che cerchi Geova”. — SALMO 14:2.

1, 2. (a) In che modo molti considerano il vero Dio, Geova? (b) Come sappiamo che Geova non ignora la mancanza di interesse da parte dell’umanità?

OGGI il vero Dio, Geova, è respinto da atei, agnostici, adoratori di falsi dèi e da milioni di individui che asseriscono di credere in Dio ma lo rinnegano con le loro opere. (Tito 1:16) Molti credono, come il filosofo tedesco del XIX secolo Nietzsche, che “Dio è morto”. Ignora forse Geova questa grossolana mancanza di interesse? No, poiché ispirò Davide a scrivere: “L’insensato ha detto nel suo cuore: ‘Non c’è Geova’. Hanno agito rovinosamente, hanno agito detestabilmente in ciò che hanno fatto. Non c’è chi faccia il bene”. — Salmo 14:1.

2 Davide aggiunse: “In quanto a Geova, ha guardato dal cielo stesso sui figli degli uomini, per vedere se esiste qualcuno che abbia perspicacia, qualcuno che cerchi Geova”. Sì, il Sovrano Signore sa chi si sforza di conoscerlo e di servirlo. Per questo è essenziale cercarlo con premura ora. Significherà la differenza fra la vita eterna e la morte eterna. — Salmo 14:2; Matteo 25:41, 46; Ebrei 11:6.

3. Quali buone prospettive ci sono per il futuro?

3 Questo ci aiuta a capire perché è così importante aiutare altri a cercare Geova ora. Ci sono ancora milioni di persone che non hanno mai incontrato un testimone di Geova né hanno udito la “buona notizia del regno”. E non sappiamo neanche fino a che punto crescerà la “grande folla” prima della “grande tribolazione”. Ma vi sono certamente buone prospettive di vedere altri cercare e trovare Geova Dio nell’immediato futuro prima che sia troppo tardi. La domanda ora è: Cosa possiamo fare per aiutare un gran numero di altre persone a trovare Dio? — Matteo 24:14; Rivelazione 7:9, 14.

4, 5. Cosa preferiscono molti che sono alla ricerca di un dio?

4 Nel mondo oggi molti sono alla ricerca di qualcosa, ma di che cosa? Pochissimi cercano veramente il solo vero Dio, Geova. Molti preferiscono un dio che concordi con i loro desideri e pregiudizi personali. L’americano George Gallup jr., esperto in sondaggi d’opinione, ha osservato: “Non si nota in effetti molta differenza tra chi va in chiesa e chi non ci va per quanto riguarda imbrogliare, evadere il fisco e rubare, soprattutto perché gran parte della religione è mondana”. E ha aggiunto: “Molti si limitano a crearsi una religione che è comoda per loro e li solletica . . . Qualcuno l’ha chiamata religione à la carte [cioè, scelta in base ai propri gusti personali]”.

5 Altri diranno che la loro religione li soddisfa. Naturalmente, ciò che dovrebbero chiedersi è se la loro religione soddisfa Dio. Nella cristianità e nell’induismo, la maggioranza delle persone è pronta a venerare i propri idoli e le proprie immagini. La maggioranza dei cosiddetti cristiani si accontenta di credere in un dio trino senza nome. E più di 900 milioni di musulmani credono in Allah. D’altra parte, milioni di atei negano l’esistenza di Dio.

Quelli che hanno bisogno di aiuto

6. Cosa hanno riscontrato molti lettori della Torre di Guardia?

6 Ma che dire di quelli fra noi che leggono regolarmente questa rivista? Abbiamo ricercato il vero Dio e l’abbiamo trovato. Abbiamo riscontrato la veracità delle parole di Giacomo 4:8: “Accostatevi a Dio, ed egli si accosterà a voi”. Associandoci attivamente alla congregazione cristiana ci siamo accostati di più a Dio, e abbiamo constatato personalmente che Geova si è accostato di più a noi. — Giovanni 6:44, 65.

7. Come sappiamo che ci sono ancora molti che desiderano diventare attivi nella verità?

7 Comunque, sappiamo che ci sono ancora molti che sono felici di associarsi di tanto in tanto al popolo di Geova, ma che finora non hanno deciso di accostarsi a Geova mediante la dedicazione e il battesimo. Come lo sappiamo? Nel 1990 quasi dieci milioni di persone hanno assistito alla Commemorazione della morte di Gesù. Ma quanti sono attivi nel proclamare la buona notizia del Regno? Poco più di quattro milioni. Questo significa che abbiamo circa sei milioni di amici della verità a cui piace radunarsi qualche volta con noi ma che non hanno ancora cominciato a diffondere la lingua pura della verità predicando la buona notizia del Regno. È vero che a volte capita che molti di loro si esprimano a favore di Geova e del dominio del suo Regno, tuttavia essi non si sono ancora identificati chiaramente come testimoni di Geova. Vogliamo aiutare anche questi. — Sofonia 3:9; Marco 13:10.

8, 9. (a) Cosa ci incoraggia a fare Geova? (b) Perché non è saggio trascurare il consiglio di Geova?

8 Vogliamo incoraggiare queste persone a divenire testimoni di Geova felici e attivi nella fase finale della grande opera che ora viene compiuta in tutto il mondo. Notate l’amorevole invito che Geova rivolge in Proverbi 1:23: “Volgetevi alla mia riprensione. Quindi farò certamente sgorgare per voi il mio spirito; vi farò certamente conoscere le mie parole”. (Confronta Giovanni 4:14). Com’è incoraggiante sapere che Geova risponderà ai passi positivi che compiamo per identificarci con il suo nome e la sua adorazione! Certamente non vogliamo essere inclusi fra quelli descritti in Proverbi 1:24, 25: “Ho chiamato, ma voi continuate a rifiutarvi, ho steso la mano, ma non c’è nessuno che presti attenzione, e voi continuate a trascurare tutto il mio consiglio, e non avete accettato la mia riprensione”.

9 Quelli che trascurano il consiglio di Geova di cercarlo mentre si può trovare e che rimandano la loro decisione fino a quando vedranno iniziare la grande tribolazione riscontreranno che allora sarà troppo tardi. Comportarsi in questo modo sarebbe indice di mancanza di fede e saggezza e significherebbe disprezzare l’immeritata benignità di Geova. — 2 Corinti 6:1, 2.

10. Perché l’apatia e l’indifferenza sono pericolose?

10 Per capire che è necessario agire immediatamente, facciamo un esempio. Quand’è che seguireste i buoni consigli di un medico, ai primi sintomi di una bronchite o solo dopo che è degenerata in broncopolmonite? E allora perché aspettare ancora per separarvi dal mondo malato di Satana e schierarvi dalla parte di Geova e dei suoi Testimoni? Le conseguenze di apatia, indifferenza e noncuranza sono rese chiare in Proverbi 1:26-29: “Anch’io, da parte mia, riderò del vostro proprio disastro, mi farò beffe quando verrà ciò che vi incute terrore . . . In quel tempo continueranno a chiamarmi, ma io non risponderò; continueranno a cercarmi, ma non mi troveranno, per la ragione che hanno odiato la conoscenza, e non hanno scelto il timore di Geova”. Facciamo in modo di non ‘cercare Geova’ quando sarà troppo tardi!

11. Quale aiuto è disponibile a chi cerca di servire Dio?

11 Forse alcuni lettori di questa rivista sono ancora alla ricerca del vero Dio. Siamo lieti che continuiate la vostra ricerca. Preghiamo che ciò che conoscete della Bibbia vi spinga a fare ulteriori passi per schierarvi con decisione a favore della verità. Sappiate che ogni congregazione dei testimoni di Geova è pronta ad aiutarvi nella vostra ricerca. — Filippesi 2:1-4.

È il momento di essere zelanti e di agire

12, 13. Perché dobbiamo agire riguardo alla vera adorazione?

12 Perché è essenziale che tutti agiamo per identificarci con Geova Dio e con la sua vera adorazione? Perché gli avvenimenti del mondo si avvicinano al culmine. Le pagine della storia stanno girando più in fretta di quanto l’uomo possa leggerle. Ora non è il momento di tenere i piedi in due staffe o di essere tiepidi. Gesù disse molto chiaramente: “Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde”. E disse anche: “Chi si vergogna di me e delle mie parole, il Figlio dell’uomo si vergognerà di lui quando arriverà nella sua gloria e in quella del Padre e dei santi angeli”. — Matteo 12:30; Luca 9:26.

13 Questo è il momento di essere zelanti e di agire! Sappiamo dove portano gli avvenimenti del mondo, e Armaghedon si affaccia all’orizzonte. Perciò l’invito è di cercare Geova ora, prima del ‘giorno della sua ira’, mentre si può ancora trovare. Alla grande tribolazione sarà troppo tardi. — Sofonia 2:2, 3; Romani 13:11, 12; Rivelazione 16:14, 16.

14. Quali ragioni abbiamo per cercare Dio?

14 In realtà, tutto il genere umano dovrebbe cercare ora il favore di Dio. L’apostolo Paolo espresse appropriatamente questo pensiero in Atti 17:26-28: “[Dio] ha fatto da un solo uomo ogni nazione degli uomini, perché dimorino sull’intera superficie della terra, e ha decretato i tempi fissati e i limiti stabiliti della dimora degli uomini, perché cerchino Dio, se possono andare come a tastoni e realmente trovarlo, benché, in effetti, non sia lontano da ciascuno di noi. Poiché mediante lui abbiamo la vita e ci muoviamo ed esistiamo”. Quest’ultima espressione, “poiché mediante lui abbiamo la vita e ci muoviamo ed esistiamo”, ci dà una ragione sufficiente per cercare Dio. È grazie all’immeritata benignità di Geova che esistiamo nella sottile ma vitale biosfera di questa minuscola terra. Non dovremmo esserne grati al Sovrano Signore dell’universo? E non dovremmo mostrargli la nostra gratitudine in modo pratico? — Atti 4:24.

15. (a) Secondo lo storico Arnold Toynbee, qual è l’obiettivo della religione? (b) Cosa dobbiamo fare per poter glorificare Dio?

15 Lo storico Arnold Toynbee una volta scrisse: “Il vero obiettivo di una religione è quello di irraggiare i precetti e le verità spirituali che ne sono l’essenza in tutte le anime che il suo messaggio riesce a raggiungere affinché ogni anima possa esser messa nella condizione di adempiere la autentica missione dell’uomo. E il fine vero dell’uomo è glorificare Dio e godere della Sua beatitudine per sempre”. (Storia e religione, trad. di L. Fenghi, Milano, Rizzoli, 1984, pagine 276-7) Per glorificare Dio dobbiamo prima cercarlo e acquistare accurata conoscenza di lui e dei suoi propositi. È pertanto molto appropriato l’invito che rivolse Isaia: “Ricercate Geova mentre si può trovare. Invocatelo mentre mostra d’esser vicino. Lasci il malvagio la sua via, e l’uomo dannoso i suoi pensieri; e torni a Geova, che avrà misericordia di lui, e al nostro Dio, poiché egli perdonerà in larga misura”. — Isaia 55:6, 7.

Quale aiuto pratico possiamo offrire?

16. (a) Quale sfida si presenta alla congregazione cristiana? (b) In quale modo pratico possiamo aiutare altri a servire Geova?

16 I milioni di persone interessate che non sono ancora proclamatori attivi costituiscono per tutti noi una sfida. Cosa stiamo facendo in senso pratico noi anziani, servitori di ministero, pionieri e proclamatori per aiutare questi amici della verità a partecipare attivamente alla vera adorazione insieme a noi? Un modo di offrire aiuto pratico è quello di andarli a prendere a casa e portarli alle adunanze nella Sala del Regno, se hanno bisogno di aiuto sotto questo aspetto, affinché anch’essi possano beneficiare regolarmente dello spirito di Geova. L’invito che Paolo diede nella lettera agli Ebrei, nel capitolo 10, ai versetti 24 e 25, è oggi tanto urgente quanto lo era allora: “Consideriamoci a vicenda per incitarci all’amore e alle opere eccellenti, non abbandonando la nostra comune adunanza, come alcuni ne hanno l’abitudine, ma incoraggiandoci l’un l’altro e tanto più mentre vedete avvicinarsi il giorno”. Incoraggiamo tutti voi che desiderate sperimentare di persona la buona volontà di Geova ad associarvi regolarmente con i testimoni di Geova nella loro locale Sala del Regno.

17. A quali domande dobbiamo rispondere se vogliamo aiutare coloro che studiano la Bibbia a fare progresso nella loro ricerca di Geova?

17 Se qualcuno con cui studiamo la Bibbia frequenta regolarmente le adunanze, possiamo aiutarlo a divenire idoneo per essere un proclamatore della buona notizia? (Vedi Organizzati per compiere il nostro ministero, pagine 97-9). E quando questa persona diventa un proclamatore non battezzato, la invitiamo ad accompagnarci regolarmente nell’opera pubblica di predicazione e a qualche studio e visita ulteriore? (Vedi La Torre di Guardia del 1º dicembre 1989, pagina 31). In altre parole, quando questi nuovi diventano idonei, li incoraggiamo facendo toccare loro con mano alcuni risultati positivi dell’attività di predicazione? — Matteo 28:19, 20.

Geova merita di essere cercato

18. In che modo Geova ha mostrato misericordia al genere umano?

18 Grazie al sacrificio di riscatto di Cristo Gesù, Geova non ci incolpa dei peccati e delle mancanze che abbiamo commesso in passato se ci pentiamo ed esercitiamo fede. Notate le parole di Davide: “Non ci ha fatto nemmeno secondo i nostri peccati; né secondo i nostri errori ha recato su di noi ciò che meritiamo. Poiché, come i cieli sono più alti della terra, la sua amorevole benignità è superiore verso quelli che lo temono. Quanto il levante è lontano dal ponente, tanto lontano da noi egli ha posto le nostre trasgressioni. Come un padre mostra misericordia ai suoi figli, Geova ha mostrato misericordia a quelli che lo temono. Poiché egli stesso conosce bene come siamo formati, ricordando che siamo polvere”. — Salmo 103:10-14; Ebrei 10:10, 12-14.

19. Quale incoraggiamento è rivolto a coloro che si fossero allontanati dalla verità?

19 Geova è un Dio davvero benigno e misericordioso. Se ci rivolgiamo a lui con umiltà e pentimento, egli ci perdona completamente. Non serba rancore in eterno condannandoci a soffrire per sempre in un inferno di fuoco. No, infatti egli stesso dichiarò: “Io, io sono Colui che cancello le tue trasgressioni per amore di me stesso, e non ricorderò i tuoi peccati”. Che incoraggiamento dovrebbe essere questo per coloro che si fossero allontanati dalla verità e avessero trascurato la propria relazione con Geova! Essi pure sono incoraggiati a ricercare ora Geova e a tornare ad associarsi attivamente con il popolo che porta il suo nome. — Isaia 43:25.

20, 21. (a) Quale esempio incoraggiante ci proviene dall’antico regno di Giuda? (b) Cosa dovevano fare gli abitanti di Giuda per ottenere la benedizione di Geova?

20 A questo riguardo il re Asa dell’antico Giuda è per noi un esempio incoraggiante. Egli aveva sradicato la falsa adorazione dal suo regno, ma rimanevano ancora tracce di culto pagano. Il racconto di 2 Cronache 15, versetti da 2 a 4, narra ciò che il profeta Azaria ricordò ad Asa: “Geova è con voi finché voi mostrate d’essere con lui; e se lo ricercate, si lascerà trovare da voi, ma se lo lasciate, egli vi lascerà. E molti furono i giorni nei quali Israele era stato senza un vero Dio . . . Ma quando nella loro angustia tornarono a Geova l’Iddio d’Israele e lo cercarono, egli si lasciò trovare da loro”.

21 Geova non giocò a nascondino con il re Asa, ma “si lasciò trovare”. Come reagì il re a questo messaggio? I versetti 8 e 12 dello stesso capitolo rispondono: “Appena Asa ebbe udito queste parole . . . , si fece coraggio e faceva scomparire le cose disgustanti da tutto il paese . . . e rinnovava l’altare di Geova che era davanti al portico di Geova. Per giunta, [gli abitanti di Giuda] entrarono in un patto per ricercare Geova l’Iddio dei loro antenati con tutto il loro cuore e con tutta la loro anima”. Sì, ricercarono premurosamente Geova “con tutto il loro cuore e con tutta la loro anima”. Quale fu il risultato per la nazione? Il versetto 15 ci narra: “E tutto Giuda si diede all’allegrezza per la cosa giurata; poiché avevano giurato con tutto il loro cuore e l’avevano cercato con pieno piacere da parte loro, così che egli si fece trovare da loro; e Geova continuò a dar loro riposo tutt’intorno”.

22. Cosa ci incoraggia ad essere attivi ora nel servire Geova?

22 Ebbene, non è questo un incoraggiamento per tutti noi ad agire in maniera positiva riguardo alla pura adorazione di Geova? Sappiamo che vi sono altri milioni di persone che possono divenire lodatori di Geova. Senza dubbio molti di loro stanno facendo cambiamenti nella propria vita al fine di soddisfare le esigenze scritturali per servire Geova. Altri stanno crescendo in perspicacia e fede, stanno cercando Geova, così che presto saranno spinti a parlare ad altri nella lingua pura, trasmettendo loro un profondo intendimento della verità intorno a Geova e al suo Regno. E perché è così importante che tutti noi cerchiamo Geova ora che lo si può trovare? Perché il nuovo mondo che ha promesso è vicino! — Isaia 65:17-25; Luca 21:29-33; Romani 10:13-15.

Ricordate?

◻ Chi mostra mancanza di interesse per il vero Dio, Geova?

◻ Fino a che punto la religione spesso influisce sul comportamento?

◻ Quali buone prospettive ci sono perché aumenti il numero dei Testimoni attivi?

◻ Perché questo è il momento di essere zelanti e di agire?

◻ Perché Geova merita di essere cercato?

[Immagine a pagina 10]

Molti amici dei testimoni di Geova che sono presenti alla Commemorazione sono potenziali servitori di Dio

Presenti alla Commemorazione nel 1990: 9.950.058

Massimo dei proclamatori nel 1990: 4.017.213

[Immagine a pagina 12]

Al tempo del re Asa, la nazione si volse a Geova

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