BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • 1 Corinti 4:6
    Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture
    • 6 Ora, fratelli, queste cose le ho applicate a me e ad Apòllo+ per il vostro bene, affinché tramite noi impariate il principio di non andare oltre ciò che è scritto e non vi gonfiate d’orgoglio,+ favorendo l’uno a discapito dell’altro.

  • 1 Corinti 4:6
    Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture con riferimenti
    • 6 Ora, fratelli, queste cose le ho trasferite in modo da applicarle a me e ad Apollo+ per il vostro bene, affinché in noi impariate la [regola]: “Non andare oltre ciò che è scritto”,+ affinché non vi gonfiate+ individualmente a favore dell’uno contro l’altro.+

  • 1 Corinti
    Indice delle pubblicazioni Watch Tower 1986-2025
    • 4:6 it-2 306; w08 15/4 7; w89 1/11 30

  • 1 Corinti
    Indice delle pubblicazioni Watch Tower 1945-1985
    • 4:6 ad 845; w78 15/5 18; g78 22/3 27; w71 618; w63 63

  • 1 Corinti
    Guida alle ricerche per i Testimoni di Geova — Edizione 2019
    • 4:6

      Perspicacia, vol. 2, p. 306

      La Torre di Guardia,

      15/4/2008, p. 7

      1/11/1989, pp. 29-30

  • 1 Corinti — Approfondimenti al capitolo 4
    Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio)
    • 4:6

      non andare oltre ciò che è scritto Il principio a cui Paolo fa riferimento non si trova nelle Scritture Ebraiche. Sembra piuttosto che fosse un noto detto o proverbio. Queste parole implicano che i servitori di Dio non devono insegnare niente che vada oltre le leggi e i princìpi espressi nell’ispirata Parola di Dio. Per esempio, i cristiani non dovrebbero avere di sé stessi e degli altri un’opinione che vada oltre i limiti stabiliti dalle Scritture. I corinti erano caduti nella trappola di vantarsi del legame che avevano con certi uomini, forse Apollo e addirittura Paolo. Preferivano una persona all’altra e creavano disunione. Per avvalorare i suoi ragionamenti e forse con l’intento di trasmettere degli insegnamenti ai corinti, fino a questo punto della lettera Paolo ha fatto riferimento varie volte alle Scritture Ebraiche introducendo le citazioni con l’espressione “è scritto” (1Co 1:19, 31; 2:9; 3:19; vedi anche 1Co 9:9; 10:7; 14:21; 15:45).

Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
Disconnetti
Accedi
  • Italiano
  • Condividi
  • Impostazioni
  • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
  • Condizioni d’uso
  • Informativa sulla privacy
  • Impostazioni privacy
  • JW.ORG
  • Accedi
Condividi