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1 Timoteo — Approfondimenti al capitolo 4Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio)
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Non trascurare il dono che è in te Paolo ha in mente un dono che Geova aveva fatto a Timoteo tramite lo spirito santo. A quanto pare questo dono includeva il ruolo, o responsabilità, speciale che Timoteo aveva tra i servitori di Dio. Probabilmente ricevette questo dono quando Paolo visitò Listra durante il suo secondo viaggio missionario. A quel tempo venne fatta “una profezia” riguardo ai futuri incarichi di Timoteo, che in seguito diventò sorvegliante viaggiante e ricevette l’incarico di rimanere per qualche tempo a Efeso come sorvegliante (1Tm 1:3). Comunque Paolo sapeva che un dono non utilizzato è un dono sprecato. Quindi esortando Timoteo a non trascurare quel dono, o a non mostrare indifferenza al riguardo, Paolo gli ricordò che si trattava di qualcosa di veramente prezioso. Desiderava che Timoteo continuasse a considerare importante il suo dono svolgendo il suo incarico con determinazione ed entusiasmo. (Vedi anche 2Tm 1:6 e approfondimento.)
mediante una profezia Questa espressione può riferirsi a una delle profezie che erano state fatte sul conto di Timoteo quando Paolo aveva visitato Listra durante il suo secondo viaggio missionario. A quanto pare queste profezie avevano a che fare con il futuro ruolo di Timoteo all’interno della congregazione. (Vedi approfondimento a 1Tm 1:18.) In questo modo fu evidente che era lo spirito di Geova a indicare cosa avrebbe dovuto fare Timoteo nel suo ministero. Di conseguenza, gli anziani di Listra accettarono volentieri che Timoteo intraprendesse il servizio speciale e partisse con Paolo (At 16:1-5).
il corpo degli anziani Qui Paolo usa il termine greco presbytèrion che si riferisce a un gruppo di anziani; questa parola è affine a quella spesso resa “anziano”. (Vedi Glossario, “anziano”.) In Lu 22:66 (vedi approfondimento) e At 22:5 (vedi approfondimento), il termine presbytèrion è stato tradotto con “assemblea degli anziani”, probabilmente in riferimento al Sinedrio giudaico. A quanto pare veniva anche usato per riferirsi a coloro che guidavano singole comunità ebraiche sparse in tutto l’impero romano. Questo versetto dimostra che i cristiani usavano lo stesso termine per indicare il gruppo di uomini spiritualmente maturi, o “anziani”, che guidava ogni singola congregazione. Altri passi biblici confermano che generalmente nelle congregazioni c’era più di un anziano. (Vedi approfondimenti ad At 14:23; 20:17; Flp 1:1.)
pose le mani su di te Vedi approfondimento ad At 6:6.
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