Nota in calce
“Dei figli”, MSy; LXXVg, “del figlio”. Forse qui il M usa il pl. per indicare l’eccellenza e il valore di Zaccaria figlio di Ieoiada quale sacerdote-profeta.
“Dei figli”, MSy; LXXVg, “del figlio”. Forse qui il M usa il pl. per indicare l’eccellenza e il valore di Zaccaria figlio di Ieoiada quale sacerdote-profeta.