Nota in calce
“Saccut”: ebr. Sikkùth. In ebr. il nome è stato vocalizzato di proposito in modo da corrispondere a shiqqùts, “cosa disgustante”. Forse si riferisce a un dio astrale, essendo messo in parallelo con “la stella del vostro dio” nello stesso v. LXXSy, “la tenda”; lat. tabernaculum.