Nota in calce
a Circa 60 anni dopo la morte di Giovanni, l’ottantaseienne Policarpo fu bruciato vivo a Smirne per non aver voluto rinnegare la sua fede in Gesù. Nel Martirio di Policarpo, opera ritenuta contemporanea all’avvenimento, si afferma che mentre veniva raccolta la legna per il rogo, “i giudei con più zelo, come è loro costume, si diedero da fare in questo”, sebbene l’esecuzione avvenisse in un “grande sabato”. — I Padri Apostolici, Città Nuova, 1976, pp. 167, 164.