Nota in calce
c Secondo alcuni storici ebrei, questo nipote di Eliasib si chiamava Manasse. Con il suocero Sanballat, egli avrebbe edificato il tempio sul monte Gherizim, che divenne il centro dell’adorazione samaritana, e vi avrebbe officiato come sacerdote durante la sua vita. Il Gherizim è il monte a cui fece riferimento Gesù in Giovanni 4:21. — W. Shaw Caldecott, The Second Temple in Jerusalem, 1908, pp. 252-5; vedi La Torre di Guardia, 1º gennaio 1961, pp. 9-10.