Nota in calce
b Altre dichiarazioni scritturali sono formulate in modo simile. Per esempio, “Dio è luce” e “Dio è un fuoco consumante” (1 Giovanni 1:5; Ebrei 12:29). Queste però vanno intese come metafore, poiché paragonano Geova a cose materiali. Geova è paragonabile alla luce perché è santo e retto; in lui non ci sono né “tenebre” né impurità. Ed è paragonabile al fuoco per l’uso che fa della potenza distruttiva.