Nota in calce
a Giuseppe Flavio, storico del I secolo, fariseo e lui stesso divorziato, afferma che il divorzio è consentito “per qualsivoglia motivo”. E aggiunge: “Tra gli uomini possono sorgere molti di questi motivi” (Antichità giudaiche, IV, 253, a cura di L. Moraldi, UTET, Torino, 2006).