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  • Il genere umano vivrà mai su una terra paradisiaca?

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  • Il genere umano vivrà mai su una terra paradisiaca?
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1968
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1968
w68 15/9 pp. 547-550

Il genere umano vivrà mai su una terra paradisiaca?

È proposito di Dio che il genere umano abbia la vita eterna in un paradiso terrestre? Ha la terra abbastanza spazio per ospitare tutti?

QUANDO pensate a un paradiso, che cosa vedete? Vi figurate con l’occhio della mente un meraviglioso giardino o parco? Vedete fiori variopinti, cespugli, prati ben tenuti, fontane e specchi d’acqua calma e limpida? Vi figurate anche cascate d’acqua, ruscelli gorgoglianti, verdi distese lussureggianti circondate da alberi maestosi, e aria frizzante piena della fragranza di folti boschi e del canto degli uccelli? Desiderereste vivere in un simile paradiso, senza le preoccupazioni e le minacce di questo presente sistema di cose?

Quante persone desiderano un ambiente simile! In realtà, che ristoro reca la bellezza e la tranquillità di un giardino o parco come questo! Ma per goderlo pienamente, c’è bisogno di salute ideale. Vivrà mai il genere umano in un paradiso terrestre, e avrà mai la salute e il vigore per goderne pienamente?

Se lo stabilimento di una terra paradisiaca dipendesse dagli sforzi degli uomini, non verrebbe mai. Poiché ogni anno che passa, sempre più persone sono costrette a vivere nei brutti bassifondi delle città. Altri devono lottare per trarre di che vivere da terreno eroso e indebolito per il troppo sfruttamento. E invece d’avere salute ideale, le persone invecchiano e si ammalano nonostante i tentativi della scienza medica di trapiantare in loro nuovi organi, o di ristabilire in qualche altro modo la salute. È ovvio che non è in potere dell’uomo soddisfare realmente i bisogni del genere umano!

Questo non significa, comunque, che il genere umano non vivrà mai su una terra paradisiaca. Poiché sebbene l’uomo sia incapace di stabilirla, l’Onnipotente Dio è in grado di portare proprio le condizioni che ogni persona normale desidera. Ma è questo ciò che Dio si propone di fare? Fu questo il suo proposito originale quando creò l’uomo?

La Parola di Dio la Bibbia rivela che Geova Dio creò in origine un bel giardino o parco, e che pose la prima coppia umana in questo paradiso terrestre. (Gen. 2:7-9, 15-18) Che incantevole dimora! Come avrebbe potuto essere felice quella coppia in questo ambiente, e che piacere sarebbe stato allevare lì i loro figli! Ma era proposito di Dio che Adamo ed Eva generassero figli in questo bel paradiso, detto giardino d’Eden?

Sì, poiché l’ispirata Parola di Dio dice: “Inoltre, Dio li benedisse e Dio disse loro: ‘Siate fecondi e moltiplicatevi ed empite la terra e soggiogatela, e tenete sottoposti i pesci del mare e le creature volatili dei cieli e ogni creatura vivente che si muove sopra la terra’”. — Gen. 1:28.

Da questo si comprende che il proposito di Dio era quello che Adamo ed Eva si riproducessero, e, col crescere della famiglia, soggiogassero e coltivassero la terra, anche oltre i confini del loro paradiso edenico. Sebbene Adamo ed Eva avessero effettivamente figli, non generarono figli nella perfezione nel paradiso d’Eden come Dio s’era proposto. Né essi e la loro progenie ‘soggiogarono’ la terra, estendendo in ogni parte d’essa lo stato di paradisiaca bellezza. E non esercitarono nemmeno il giusto dominio sugli animali inferiori come Dio s’era proposto. Invece, si volsero al peccato. Comunque, Geova dichiara: “La mia parola che esce dalla mia bocca . . . non tornerà a me senza risultati, ma per certo farà ciò di cui mi son dilettato, e avrà sicuro successo in ciò per cui l’ho mandata”. (Isa. 55:11) Possiamo dunque avere fiducia che il proposito di Dio di far della terra un paradiso malgrado tutto sarà adempiuto.

Questo richiederà che i malvagi siano sradicati dalla terra, il che è esattamente ciò che Dio promette di fare nel prossimo futuro. Ma “i giusti stessi possederanno la terra, e risiederanno su di essa per sempre”. (Sal. 37:29; Prov. 2:21, 22) Ci saranno dunque superstiti, persone devote a Geova Dio che esercitano fede nel sacrificio di riscatto del suo Figlio Gesù Cristo. Inoltre, Dio risusciterà i morti. Nel suo giusto nuovo sistema essi avranno l’opportunità di mostrarsi degni del favore di Dio e di ricevere la vita eterna. — Atti 24:15; Giov. 5:28, 29.

PUÒ LA TERRA OSPITARLI TUTTI?

Comunque, qualcuno potrebbe dire: “Ma se i miliardi di morti fossero risuscitati, non ci sarebbe posto per tutti! Le persone morirebbero di fame perché la terra non potrebbe produrre abbastanza cibo per dar da mangiare a tutti”. È vero questo? Quante persone son vissute sulla terra? Quanto è grande la popolazione che la terra può sostenere? Secondo la cronologia biblica la prima coppia umana fu creata da Dio meno di 6.000 anni fa. Ci volle tempo perché la famiglia umana crescesse. In modo interessante, il famoso scienziato Sir Julian Huxley commentò: “Agli albori della civiltà, diciamo 5.000 anni fa, la popolazione del mondo non poteva superare di molto i 20 milioni di persone”.a Anche al tempo in cui Cristo fu sulla terra, si calcola che la popolazione mondiale fosse solo di circa 250 milioni di persone, sebbene The World Book Encyclopedia (1966) offra la bassa stima di 133 milioni. Si ammette che nei tempi antichi la popolazione mondiale era comparativamente piccola.

A questo riguardo, il dott. Albert L. Elder, presidente della Società Americana dei Prodotti Chimici, fece alcune interessanti osservazioni. In un discorso pronunciato al 138º convegno nazionale di quella Società nel settembre del 1960, egli disse: “Ci vollero oltre 5000 anni di storia umana fin verso il 1820 per raggiungere la popolazione mondiale di 1 miliardo e 100 milioni di persone. Nel secolo seguente, la popolazione fu raddoppiata. Ora, è di circa 2 miliardi e 800 milioni di persone e potrebbe raggiungere i 3 miliardi al principio degli anni sessanta. Così, in meno di 50 anni c’è stato un aumento di popolazione equivalente a quello che ci fu nei primi 50 secoli”.

In base a tali informazioni, si calcola che il numero di persone vissute sulla terra non sia molto grande. Per esempio, nel maggio del 1966, parlando al 76º congresso annuale dell’Associazione Farmaceutica dello Stato della Florida un oratore disse: “Ora si calcola che il 25 per cento di tutte le persone vissute son vive oggi”.b

Essendo l’attuale popolazione mondiale di circa 3.500 milioni di persone, questa stima significherebbe che in tutta la storia umana c’è stata una popolazione di soli 14.000 milioni circa di persone. Ma anche facendo una valutazione più alta, e raddoppiando i 14.000 milioni, questo non è ancora un numero stragrande. La terra ha oltre 148 milioni di chilometri quadrati di terraferma, e persino con l’enorme popolazione di 24.000 milioni di persone, ci sarebbero più di 6.000 metri quadrati di terra per ciascuna persona.

Una ragione principale per cui oggi c’è il problema di produrre sufficiente cibo è che vaste zone di terra non sono adatte per la coltivazione. Infatti, solo il 7,7 per cento della terraferma si dice sia attualmente coltivato, e la produzione di gran parte di questo terreno è molto scarsa. Ma considerate quanto abbondantemente potrebbe produrre la terra in condizioni ideali e con la benedizione di Dio. (Deut. 28:12; Sal. 67:6) Essa potrebbe facilmente sostenere una popolazione molto più grande, compresi i morti risuscitati, anche se questi fossero in numero di dieci o ventimila milioni o più!

Considerando le possibilità della terra di sostenere una popolazione molto più grande, la rivista Newsweek del 23 luglio 1962 disse: “Il dott. James Bonner di Caltech stima che il mondo potrebbe sostenere 50 miliardi di persone — diciassette volte la sua presente popolazione — mentre un altro scienziato di Caltech, Harrison Brown, dice di poter ‘persino immaginare i mezzi per sostenere 100 miliardi’”.

Senza dubbio, la terra può sostenere comodamente tutti quelli che Geova Dio risusciterà misericordiosamente nel paradiso terrestre restaurato. Ma quando avrà luogo questa risurrezione dei morti? Come sarà portata la terra a uno stato di paradisiaca bellezza?

LA TERRA PARADISIACA SARÀ STABILITA PRESTO

Le profezie bibliche identificano inequivocabilmente questi giorni come gli “ultimi giorni” di questo sistema di cose. (2 Tim. 3:1-5; Matt. 24:3-14) Tra breve, alla “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”, comunemente chiamata Armaghedon, “i malvagi . . . saranno stroncati dalla medesima terra”. (Riv. 16:14, 16; Prov. 2:22) Rimosso l’intero mondo di queste persone, i miti, i retti rimarranno sulla terra e si delizieranno veramente nell’abbondanza della pace. La Bibbia spiega: “Inoltre, il mondo passa e pure il suo desiderio, ma chi fa la volontà di Dio rimane per sempre”. — 1 Giov. 2:17.

Questi superstiti di Armaghedon che fanno la volontà di Dio hanno dinanzi a sé un glorioso futuro. Le parole dell’ispirato salmo biblico si applicano a loro: “I giusti stessi possederanno la terra, e risiederanno su di essa per sempre”. (Sal. 37:29) Essi avranno il glorioso privilegio di abbellire la terra, di prepararla così che somigli da ogni parte a un bel giardino o parco. In questo paradiso terrestre avranno anche il privilegio di accogliere infine migliaia di milioni di morti risuscitati, compreso il malfattore che morì accanto a Gesù, e al quale promise: “Tu sarai con me in Paradiso”. — Luca 23:43.

Che meraviglioso futuro diverrà presto realtà per il genere umano! La sicura promessa riguardo a tutti quelli che abitano la terra paradisiaca è: “Dio stesso sarà con loro. Ed egli asciugherà ogni lagrima dai loro occhi, e la morte non sarà più, né vi sarà più cordoglio né grido né pena. Le cose precedenti sono passate”. (Riv. 21:3, 4) Per sopravvivere ad Armaghedon e ricevere queste benedizioni, è essenziale che ora impariate qual è la volontà di Dio e la mettiate in pratica.

[Note in calce]

a Reader’s Digest, dicembre 1958, pagina 62.

b Journal di Jacksonville, 18 maggio 1966.

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