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Ricordate?La Torre di Guardia 1981 | 1° maggio
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● Cosa possono fare i genitori senza coniuge per superare i loro problemi?
Devono confidare in Dio e nelle sue promesse, mantenere un’intima relazione personale con Geova ed essere occupati in attività benefiche. Altri componenti della congregazione cristiana possono aiutarli in modo pratico e amorevole per allietarne il cuore. — 1/3 pp. 20-26.
● Quali chiare prove abbiamo che stiamo vivendo negli “ultimi giorni” dal 1914?
Il “segno” di Gesù riportato in Matteo 24 e 25 ha avuto un adempimento convincente. La predicazione mondiale compiuta dai testimoni di Geova ha adempiuto il proposito di Dio di avvertire le nazioni e radunare una “grande folla” che sopravvivrà entrando nel “nuovo ordine” di Dio. Quando questa organizzata proclamazione del Regno avrà raggiunto il suo apice, “allora”, disse Gesù, “verrà la fine”. — 1/4 p. 29.
● Quale significato profetico c’è nell’abbassamento delle acque del fiume Eufrate che si verificò poco prima della conquista di Babilonia?
Oggi “Babilonia la Grande”, l’impero mondiale della falsa religione, “siede su molte acque”, che rappresentano i “popoli” che la sostengono. Ma negli ultimi tempi si è verificato un grande allontanamento, sia nel numero degli appartenenti al suo gregge che in quello degli ecclesiastici e degli attivisti religiosi, in particolare per quanto riguarda la cristianità. Il diminuito sostegno di cui gode “Babilonia la Grande” indica che Geova sta per inviare il più grande Ciro, Cristo Gesù, per eseguire il giudizio sulla “grande meretrice”. (Riv. 17:1, 4, 15-17) — 15/4 pp. 17-23.
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Domande dai lettoriLa Torre di Guardia 1981 | 1° maggio
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Domande dai lettori
● In adempimento della prima profezia, riportata in Genesi 3:15, quand’è che il “seme” della donna di Dio schiaccerà la testa del serpente?
La Versione Riveduta traduce così Genesi 3:15: “Io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo, e tu le ferirai il calcagno”. La ferita al calcagno inferta al “seme” della donna di Dio causò la morte del Signore Gesù Cristo. Come rappresaglia, il glorificato Gesù Cristo schiaccerà il simbolico serpente, Satana il Diavolo.
Rivelazione capitolo 12 narra che, dopo la ‘nascita’ del regno di Dio nel 1914, al termine dei Tempi dei Gentili, Michele e i suoi angeli combatterono contro il simbolico dragone e i suoi angeli demonici e li scacciarono dal cielo; poi aggiunge: “E il gran dragone fu scagliato, l’originale serpente, colui che è chiamato Diavolo e Satana, che svia l’intera terra abitata; fu scagliato sulla terra, e i suoi angeli furono scagliati con lui”. — Riv. 12:5, 7-9.
Subito dopo aver descritto in Rivelazione 19:11-21 la guerra di Armaghedon, in cui Gesù guida le forze celesti alla vittoria su tutti gli oppositori terreni, Giovanni vede in visione l’inabissamento di Satana: “E vidi scendere dal cielo un angelo [indubbiamente l’arcangelo Michele] con la chiave dell’abisso e una grande catena in mano. Ed egli afferrò il dragone, l’originale serpente, che è il Diavolo e Satana, e lo legò per mille anni. E lo scagliò nell’abisso e chiuse e sigillò questo su di lui, affinché non sviasse più le nazioni sino a che fossero finiti i mille anni”. — Riv. 20:1-3.
Gesù Cristo, il “seme” della donna di Dio, potrebbe senz’altro stritolare del tutto “l’originale serpente” in quel tempo, causandone la totale estinzione, anziché limitarsi a inabissarlo. Ma Geova, nella sua sapienza, ha determinato che l’umanità perfetta dovrà essere sottoposta a tentazioni da parte dello stesso sfidante della sua sovranità universale, e questo dopo il regno millenario di Cristo. Ciò eliminerà qualsiasi possibile dubbio sull’integrità di coloro che non si lasceranno sviare dal Diavolo.
Gli oppositori terreni guidati da Satana faranno un ultimo tentativo per assumere il controllo della terra. Giovanni ne descrive il risultato come se avesse già avuto luogo, dicendo: “Fuoco scese dal cielo e li divorò”. E con riferimento alla ferita alla testa dell’“originale serpente”, il racconto dice: “E il Diavolo che li sviava fu scagliato nel lago di fuoco e zolfo”. (Riv. 20:9, 10) Questo significa la sua completa distruzione. Perciò con lo schiacciamento della testa del principale oppositore di Dio è connessa non solo la completa eliminazione di tutti gli oppositori dall’universo, ma anche la completa santificazione del sacro nome di Dio. Ciò adempirà completamente la promessa di Romani 16:20, rivolta ai coeredi di Cristo: “L’Iddio che dà pace stritolerà fra breve Satana sotto i vostri piedi”. — Ebr. 2:14, 15.
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