Procediamo di pari passo con la verità rivelata
1, 2. Perché dovremmo procedere di pari passo con la verità rivelata?
MOLTISSIME persone seguono la moda degli abiti che cambia col passare degli anni. Si informano dei cambiamenti e fanno le modifiche necessarie per non essere considerate fuori moda rispetto ai loro simili. Ma tutto questo non aggiunge nulla alla durata della loro vita. Quanto è più importante procedere di pari passo con Geova e con le sue verità rivelate progressivamente! In questo caso non si tratta soltanto di essere antiquati rispetto ai propri simili, ma si tratta di essere antiquati rispetto al supremo Sovrano dell’intero universo! Procedere di pari passo con Geova può aggiungere alla durata della nostra vita l’eternità!
2 Per piacere a Geova dobbiamo fare la sua volontà. Per fare la volontà di Geova dobbiamo sapere qual è. Paolo ammonì: “Guardate dunque accortamente che il modo in cui camminate non sia da persone non sagge ma da saggi, riscattando per voi stessi il tempo opportuno, perché i giorni sono malvagi. Per questo motivo cessate di divenire irragionevoli, ma comprendete qual è la volontà di Geova”. (Efes. 5:15-17) Paolo mostrò ai Colossesi che cosa ci voleva: “Siate ripieni dell’accurata conoscenza della sua volontà in ogni sapienza e discernimento spirituale, per camminare in modo degno di Geova al fine di piacergli pienamente”. — Col. 1:9, 10.
3. Quali condotte pericolose dobbiamo evitare?
3 Poiché le verità di Geova sono rivelate progressivamente, dobbiamo impararle in modo progressivo. Rimanere indietro trascurando la conoscenza che Geova ci provvede per procedere di pari passo, o andare avanti con speculazioni e filosofie che sono al di là di ciò che Geova ha provveduto mette in pericolo la nostra vita. Paolo avvertì: “Per questo è necessario che prestiamo più che la solita attenzione alle cose udite, affinché non siamo portati via”. (Ebr. 2:1) Giovanni ammonì: “Badate a voi stessi, affinché non perdiate le cose che abbiamo operato per produrre, ma affinché otteniate una piena ricompensa. Chiunque va avanti e non rimane nell’insegnamento del Cristo non ha Dio. Chi rimane in questo insegnamento è quello che ha il Padre e il Figlio”. — 2 Giov. 8, 9.
4, 5. In che senso era in gioco la vita nel procedere di pari passo con le nuove verità relative alla Pasqua?
4 La Bibbia ci dà molte prove del bisogno di procedere di pari passo con la verità rivelata. Ai giorni in cui gli Israeliti erano schiavi in Egitto, Geova rivelò nuove verità circa la loro liberazione. Dopo che Mosè ebbe avvertito Faraone dell’ultima piaga, Geova comunicò agli Israeliti nuove istruzioni tramite Mosè, e tra esse vi erano le seguenti: “Sceglietevi e prendetevi degli agnelli per le vostre famiglie, e immolate la Pasqua. E prendete un mazzetto d’issopo, intingetelo nel sangue che sarà nel bacino, e spruzzate di quel sangue che sarà nel bacino, l’architrave e i due stipiti delle porte; e nessuno di voi varchi la porta di casa sua, fino al mattino. Poiché l’Eterno [Geova] passerà per colpire gli Egiziani; e quando vedrà il sangue sull’architrave e sugli stipiti, l’Eterno [Geova] passerà oltre la porta, e non permetterà al distruttore d’entrare nelle vostre case per colpirvi”. — Eso. 12:21-23, VR.
5 Che cosa avreste fatto se foste stati Israeliti a quel tempo? Vi sareste assentati dalle adunanze tenute per considerare queste istruzioni? Avreste ignorato il comando di uccidere la vittima pasquale e spruzzarne il sangue sull’architrave e sui due stipiti? Naturalmente no! Se l’aveste fatto, la vita del vostro primogenito sarebbe stata perduta! Il racconto ci dice che gli Israeliti lo compresero: “E i figliuoli d’Israele andarono, e fecero così; fecero come l’Eterno [Geova] aveva ordinato a Mosè e ad Aaronne”. (Eso. 12:28, VR) Come fu importante procedere di pari passo con le nuove verità relative alla Pasqua!
6. Quale nuova verità fu rivelata mediante Geremia in merito a Babilonia, e che cosa accadde quando fu trascurata?
6 In tempi posteriori la vita degli abitanti di Giuda dipese dal procedere di pari passo con una nuova verità rivelata per mezzo del profeta Geremia. Era il tempo in cui i Babilonesi minacciavano Giuda. Geremia trasmise il messaggio di Geova: “Io parlai dunque a Sedekia, re di Giuda, in conformità di tutte queste parole, e dissi: ‘Piegate il collo sotto il giogo del re di Babilonia, sottomettetevi a lui e al suo popolo, e vivrete’”. (Ger. 27:12, VR) Questo era qualcosa di nuovo! I Giudei si sarebbero sottomessi pacificamente al re Nabucodonosor? La storia ispirata ci dice che non lo fecero. Essi rifiutarono di procedere di pari passo con questa verità appena rivelata. Come risultato Nabucodonosor assediò Gerusalemme. Molti furono uccisi di spada. Altri morirono di fame e di pestilenza. Quelli che rimasero finirono ugualmente sotto il giogo di Babilonia.
7. In che modo la vita dipendeva dalla nuova verità rivelata da Gesù in merito a Gerusalemme?
7 Nel primo secolo la vita dei cristiani dipendeva dal procedere di pari passo con una nuova verità rivelata da Gesù quando disse: “Inoltre, quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti accampati, sappiate che la sua desolazione si è avvicinata. Quindi quelli che sono nella Giudea fuggano ai monti, e quelli che sono in mezzo ad essa si ritirino, e quelli che sono nei luoghi di campagna non entrino in essa”. (Luca 21:20, 21) Nel 66 d.C. gli eserciti romani scesero contro Gerusalemme, ma poi si ritirarono. Ecco il segnale! I cristiani che avevano proceduto di pari passo con la verità rivelata fuggirono dall’altra parte del Giordano, allontanandosi dal territorio della Giudea, e si salvarono. I Giudei che non erano al corrente di questa nuova esigenza perirono o furono fatti schiavi quando Gerusalemme e la Giudea vennero desolate dalle legioni romane tornate al comando del generale Tito nel 70 d.C.
8, 9. (a) Quali sono alcune delle verità rivelate nel nostro tempo ed essenziali per l’adorazione? (b) In che modo l’affluire della verità ha migliorato la qualità della nostra attività di ministero?
8 Nello stesso modo è urgente avanzare di pari passo con le verità rivelate nei nostri giorni. Subito dopo l’istituzione del Regno nel 1914 fu evidente che si doveva compiere una grande opera prima della fine di questo sistema di cose. Nel 1922, mediante la sua organizzazione visibile, Geova rivelò che ora era il tempo di ‘annunciare, annunciare, annunciare il Re e il suo regno’. La vita di coloro che cercavano la vita dipendeva forse dall’ubbidienza a questa nuova verità? Sì! In Romani 10:10 Paolo indicò che “col cuore si esercita fede per la giustizia, ma con la bocca si fa pubblica dichiarazione per la salvezza”. Se i servitori di Dio non avessero recato testimonianza la loro salvezza sarebbe stata in pericolo! La storia mostra che i fedeli servitori di Geova hanno proceduto di pari passo con questa verità rivelata. Nel 1939 fu rivelata chiaramente la nuova verità sulla controversia della neutralità. Proprio ciò di cui avevano bisogno i servitori di Geova! Proprio in tempo per aiutarli a risolvere la controversia e mantenere l’integrità durante il turbolento conflitto mondiale che cominciò lo stesso anno! Specialmente dal 1945 cominciarono ad essere rivelate le verità inerenti al sangue e da allora esse sono state una guida per tutti quelli che rispettano la legge di Dio sulla santità del sangue. L’ubbidienza a queste e a molte altre simili verità rivelate progressivamente ha permesso ai servitori di Dio di adorarlo nel modo dovuto e di soddisfare le sue esigenze per ottenere la vita.
9 Osservate anche come l’affluire della verità da Geova ha permesso ai suoi testimoni di migliorare la qualità della loro attività di ministero. Un tempo essi visitavano le persone nelle loro case con la testimonianza stampata su una cartolina da far leggere al padrone di casa. Per dare testimonianza si usavano anche fonografi. Da questi metodi i testimoni di Geova hanno progredito fino al punto che ora pronunciano eccellenti sermoni biblici con la loro stessa bocca. È stato fatto anche costante progresso in varie adunanze. Scuole di ministero teocratico, Scuole di Ministero del Regno, Scuola di Galaad, adunanze pubbliche e studi biblici a domicilio sono soltanto alcuni dei molti passi fatti sotto la guida di Geova per promuovere l’opera di testimonianza prima che venga la fine.
10. Quali appropriate informazioni abbiamo ricevute riguardo a Gog di Magog?
10 Ora, nel 1964, viviamo nel cinquantesimo anno di dominio del Regno. L’assalto di Gog di Magog, Satana il Diavolo, contro tutti i cristiani si avvicina rapidamente. Geova ci ha forse lasciati impreparati? No! Dieci anni fa il popolo di Geova fu avvertito di questo futuro assalto. Da quel tempo è stato fatto eccellente progresso per edificare la maturità dei nuovi e dei vecchi, così che quando giungerà l’assalto i servitori di Dio potranno restare saldi e mantenere l’integrità nella prova. Tale preparazione continua! Dobbiamo continuare a edificare la nostra fede per i difficili giorni che ci attendono. Questo sarà per noi come un grande scudo con cui spegnere gli infuocati dardi del malvagio. — Ezech. 38:14-23; Efes. 6:10-18.
11, 12. Perché ora non dovremmo rallentare gli sforzi?
11 Subito dopo l’assalto di Gog vi sarà la battaglia di Armaghedon, l’inabissamento di Satana e dei suoi demoni e il nuovo ordine di Geova, per cui questo non è il tempo di rallentare gli sforzi. Paolo disse: “E questo è quello che continuo a pregare, che il vostro amore abbondi sempre più in accurata conoscenza e pieno discernimento; affinché vi accertiate delle cose più importanti, onde siate senza difetto e non facciate inciampare altri fino al giorno di Cristo”. (Filip. 1:9, 10) “Presta costante attenzione a te stesso e al tuo insegnamento. Attieniti a queste cose, poiché facendo questo salverai te stesso e quelli che ti ascoltano”. (1 Tim. 4:16) Sì, è in gioco la vita! Ma una ragione ancora più importante e impellente per procedere di pari passo con la verità rivelata è il fatto che si deve esaltare e santificare il nome di Geova. Questo è ciò che Gesù mise al primo posto quando disse ai suoi discepoli una preghiera modello: “Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome”. — Matt. 6:9.
12 Per rendere onore al nome di Geova e continuare ad annunciare i suoi messaggi contro il mondo di Satana dobbiamo essere aggiornati. Nel prossimo futuro saranno annunciate molte altre dure verità ai nemici di Geova. Per essere desti ad esse e operare in armonia con la visibile disposizione di Geova, dobbiamo prepararci di continuo. Potremmo paragonare questa preparazione a quella di un medico. Affidereste la vostra vita a un medico che dovesse farvi una grave operazione se egli non avesse mai studiato chirurgia? No, ne vorreste uno che avesse la massima conoscenza ed esperienza. Anche noi dobbiamo progredire in conoscenza e divenire esperti nel fare la volontà di Geova per poter ‘compiere pienamente il nostro ministero’. — 2 Tim. 4:5.
COME PROCEDERE DI PARI PASSO
13, 14. (a) Perché la Bibbia non è antiquata? (b) Che cosa dobbiamo fare per trarre beneficio dal cibo spirituale ch’essa contiene?
13 La Parola di Dio, la Bibbia, è un’inesauribile fonte di nutrimento. Non è mai antiquata. I critici diranno che è antiquata, ma è come dire che mangiare è antiquato. Noi mangiamo da migliaia d’anni eppure mangiare è ancora molto di moda! Non ne faremmo a meno come se fosse cosa sorpassata e ormai inutile. La Bibbia, con la sua provvista di ricco cibo spirituale, è anche più necessaria e più aggiornata. Essa ci sostiene dandoci il cibo spirituale indispensabile al nostro eterno benessere.
14 Comunque, dobbiamo prendere questo cibo spirituale perché ci rechi beneficio. Dobbiamo predisporre e riservare il tempo per la nostra attività spirituale come faremmo per i pasti. A questo riguardo, un programma personale per la settimana è inestimabile. Rimandare le cose a quando se ne avrà il tempo significa di solito non avere mai il tempo, poiché questo vecchio mondo richiede molto da noi. Bisogna suddividere e usare il tempo per essere al corrente della verità. Nel preparare il nostro programma settimanale, dobbiamo prendere in considerazione tre tipi di attività: (1) Le cose che dobbiamo fare, (2) le cose che vorremmo fare, e (3) le cose che faremo solo se il tempo lo permetterà. Nella prima categoria, la persona saggia mette le cose relative alla vita spirituale. Il tempo è vita! Quelli che non lo usano saggiamente in seguito non l’avranno affatto.
15. Come dovremmo considerare lo studio privato?
15 Quali sono alcune cose indispensabili da mettere in programma durante la settimana? Un’attività fondamentale del cristiano è lo studio privato della Bibbia e delle pubblicazioni bibliche. Se predisponiamo e usiamo il tempo per questo, forse la sera o la mattina presto, faremo qualcosa che merita ciò che Geova promise in 1 Cronache 28:9 (VR): “Se tu lo cerchi, egli si lascerà trovare da te”. Nello studio privato, non dovremmo accontentarci di una lettura superficiale del materiale. Imparate ad analizzare non solo che cosa, ma come, perché e quando. Edificate su ciò che conoscete già. Immaginate l’ambiente e i particolari di ciò che studiate. Fate vostre queste verità per usarle nel ministero. Questo adempirà uno scopo fondamentale dello studio, che è quello di applicarsi con la mente a un soggetto in modo sistematico onde impararlo per un uso futuro. Cercate diligentemente la verità e Geova ricompenserà i vostri sforzi. “Se chiami il discernimento e rivolgi la tua voce all’intelligenza, se la cerchi come l’argento e ti dai a scavarla come un tesoro, allora intenderai il timor dell’Eterno [Geova], e troverai la conoscenza di Dio”. — Prov. 2:3-5, VR.
16. Quali ulteriori benefici provvedono le adunanze settimanali?
16 Possiamo edificare sul buon fondamento dello studio privato col regolare studio in gruppo. “Il savio ascolterà, e accrescerà il suo sapere; l’uomo intelligente ne ritrarrà buone direzioni”. (Prov. 1:5, VR) Ascoltare attentamente i commenti fatti alle cinque adunanze settimanali dei testimoni di Geova ci dà l’opportunità di paragonare ciò che udiamo con le informazioni apprese nel nostro studio privato. Udremo la considerazione di punti che ci sono nuovi e avremo la risposta a domande che ci erano difficili. In queste adunanze lo spirito santo di Geova agisce come uno straordinario strumento organizzativo, aiutando la congregazione nel suo insieme e ciascuno di noi individualmente. (Matt. 18:20) Alle adunanze dovremmo ritenere “la pubblica dichiarazione della nostra speranza”. (Ebr. 10:23) Fare pubblica dichiarazione mediante la partecipazione stimola la mente molto più che ascoltare passivamente. Partecipate facendo commenti quando siete invitati, prendendo appunti su fogli di carta o nel margine dei vostri libri di studio, cercando le scritture menzionate e seguendo nelle pubblicazioni considerate. Più sensi usiamo più desti saremo e più probabilmente riterremo ciò che impariamo.
17, 18. Come possiamo imparare dai fratelli maturi?
17 Un terzo modo di procedere di pari passo è suggerito in Proverbi 13:20 (VR): “Chi va coi savi diventa savio”. Le conversazioni coi fratelli maturi dopo le adunanze o ad altri raduni accresceranno la sapienza che viene dall’alto. Non vi isolate dopo le adunanze e non affrettatevi ad andar via quando sono sciolte. Ricordate il proverbio: “Chi si isola cercherà i propri desideri egoistici; a ogni pratica sapienza egli si opporrà”. (Prov. 18:1) Conversando coi fratelli avremo ulteriore opportunità di imparare ed essere corretti. Inoltre, la conversazione diretta ci fa partecipare attivamente e le verità che consideriamo si imprimeranno sulla nostra mente più profondamente.
18 Un quarto modo di procedere di pari passo è quello di osservare la fedele condotta dei fratelli che prendono la direttiva nel ministero e imitarla. Paolo incoraggiò: “Ricordate quelli che prendono la direttiva fra voi, i quali vi han dichiarato la parola di Dio, e mentre contemplate come va a finire la loro condotta imitate la loro fede”. — Ebr. 13:7.
19. In che modo l’uso di ciò che impariamo ci aiuta a procedere di pari passo?
19 Un modo molto importante di procedere di pari passo è quello di usare costantemente ciò che abbiamo imparato. Se un medico studiasse medicina ma non facesse mai pratica, vi fidereste a farvi operare da lui? Vi sentireste incoraggiati se dicesse: ‘Non ho mai operato ma mi piacerebbe provare su di lei’? Anche in questo caso vorreste senza dubbio qualcuno che avesse esperienza avendo fatto costante pratica. Anche noi vogliamo accrescere le nostre facoltà di percezione ripetendo ciò che abbiamo imparato. In questo caso la regolare partecipazione al ministero di campo è inestimabile per imprimere sulla nostra mente la conoscenza. La persona media ricorda più ciò che fa di ciò che vede o ode. Paolo mise in risalto il valore di usare ciò che impariamo: “Ma il cibo solido appartiene alle persone mature, a quelli che per mezzo dell’uso hanno le loro facoltà di percezione esercitate per distinguere il bene e il male”. — Ebr. 5:14.
20. Perché si deve pregare per avere lo spirito santo?
20 È indispensabile pregare per avere l’assistenza dello spirito santo, poiché esso ci aiuta a procedere di pari passo con la verità. “Gli occhi dell’Eterno [Geova] sono sui giusti e le sue orecchie sono attente al loro grido”. (Sal. 34:15, VR) Gesù disse: “Se dunque voi, benché siate malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre che è in cielo darà spirito santo a quelli che glielo chiedono”. (Luca 11:13) Siamo lungi dall’essere perfetti e abbiamo costante bisogno di aiuto. Dovremmo supplicare quotidianamente Geova in preghiera per avere sapienza, intendimento e la forza spirituale necessaria per continuare il ministero. Giacomo 1:5 promette: “Quindi, se alcuno di voi è privo di sapienza, continui a chiederla a Dio, poiché egli dà generosamente a tutti”.
SUPERIAMO GLI OSTACOLI
21. Qual è il primo passo che possiamo fare per superare gli ostacoli?
21 Che cosa dobbiamo fare se sorgono certi ostacoli che ci impediscono di rispettare il nostro programma di studio e di servizio? Poiché Satana farà in modo che sorgano, dobbiamo disciplinare la mente e il corpo per rispettare il nostro programma. Imitate Paolo che disse: “Il modo in cui dirigo i miei colpi è tale da non colpire l’aria; ma tratto con durezza il mio corpo e lo conduco come uno schiavo”. (1 Cor. 9:26, 27) Decidiamo in anticipo di superare questi ostacoli.
22. Come possiamo risolvere il problema dei visitatori inaspettati?
22 Talvolta, mentre ci prepariamo per andare alle adunanze, arrivano ospiti inaspettati. Se restiamo a casa a intrattenerli manchiamo alle adunanze dov’è lo spirito di Geova. Possiamo spiegare invece che quella sera siamo occupati. Invitate i visitatori a venire con voi all’adunanza, spiegando che questo fa parte della vostra regolare adorazione. Se essi non desiderano accompagnarvi, potete chiedere loro di aspettarvi fino al vostro ritorno, o se questo non è pratico, potete invitarli a tornare un’altra volta. Dite loro qual è il vostro programma affinché in futuro vi si conformino. Non vi fate trattenere facilmente da visite di parenti o conoscenti non in programma. Le persone di cuore onesto avranno molta stima di voi e dell’adorazione che prendete tanto seriamente, com’è indicato dalla vostra determinazione di mettere al primo posto le cose più importanti.
23. Come possiamo combattere la stanchezza dopo il lavoro?
23 Per molti un altro problema è che sono stanchi dopo una giornata di duro lavoro. Come sarebbe bello riposarsi! Ad alcuni questa stanchezza passa con un breve sonnellino di 20 o 30 minuti prima della cena. Per altri questo sarebbe disastroso poiché li farebbe cadere in un sonno così profondo che non si potrebbero riprendere in tempo per rispettare il loro programma. Se abbiamo quest’ultima tendenza faremo bene a interessarci di qualche cosa, come prepararsi per l’adunanza. Questo ci terrà svegli e non saremo sopraffatti dal sonno.
24. Dovrebbe il cattivo tempo ostacolare il nostro programma?
24 Vi impedisce il cattivo tempo di rispettare il vostro programma? Poiché il cattivo tempo non ci impedisce normalmente di andare al lavoro secolare, dovrebbe forse impedirci di compiere l’opera di Geova? I postini vanno con qualsiasi tempo a consegnare messaggi di molto minore importanza del messaggio della vita affidato ai testimoni di Geova. Si può far fronte al cattivo tempo decidendo in anticipo di non lasciarsi ostacolare da esso e vestendosi adeguatamente.
25. Quale dovrebbe essere l’atteggiamento dei genitori riguardo al programma di attività cristiane dei loro figli?
25 A volte i genitori esitano a condurre i figli alle adunanze durante la settimana perché devono fare i compiti di casa. Molti hanno risolto questo problema facendo far loro i compiti non appena tornano da scuola. Radunarsi e imparare col popolo di Geova rientra nel campo della più elevata istruzione, che conduce alla vita. Un ulteriore beneficio è che l’addestramento e l’istruzione nel ministero permettono al fanciullo di essere uno studente migliore e di progredire più rapidamente nei compiti in classe. Sviluppa le buone abitudini di pensare e studiare. Come disse uno scrittore: “Più l’uomo pensa, più si abitua a pensare, e l’istruzione non è niente altro che la creazione metodica dell’abitudine di pensare”.
26. Che cosa possiamo fare se il lavoro secolare ci ostacola?
26 Il lavoro secolare vi impedisce forse di rispettare il vostro programma di ministro? In tal caso, potete mettere in pericolo la vostra salute spirituale. Forse potete parlarne al vostro datore di lavoro. Molti hanno disposto di assentarsi dal lavoro secolare per assistere alle adunanze e partecipare al ministero. O avete pensato di cambiare lavoro? Se il lavoro secolare mettesse in pericolo la vostra salute fisica e la vostra vita e il medico vi ordinasse di cambiarlo, altrimenti potreste morire, non seguireste il consiglio? Gesù promise che Geova si sarebbe occupato delle nostre necessità se avessimo fatto la nostra parte. Rivolgetevi a Dio in preghiera e chiedetegli sinceramente di provvedervi un lavoro che vi permetta di compiere il ministero. — Matt. 6:33.
27. In che modo ci aiuterà in futuro procedere ora di pari passo con la verità rivelata?
27 È vero, tutte queste cose richiedono uno sforzo, ma i benefici sono molteplici. Vi è grande felicità nel procedere di pari passo con la verità rivelata. Ciò suscita in noi la giusta attitudine mentale, che ci permette di accettare più prontamente le future rivelazioni della volontà di Geova. Questo accresce anche l’affluire dello spirito santo di Dio su di noi e i suoi frutti prodotti per mezzo di noi. Più ora impariamo e ci addestriamo, più ci renderemo utili nel nuovo ordine di giustizia di Dio. A quel tempo vi sarà molto da fare. Oltre all’opera di ricostruzione mondiale, quelli che progrediscono con la verità avranno il privilegio di addestrare non solo i superstiti di Armaghedon, ma anche le moltitudini dei risuscitati. Che grande opera istruttiva sarà quella! Che gioia e che privilegio prepararci ora per questa meravigliosa opera che ci attende! Sì, procedete di pari passo con le verità rivelate di Geova dispensate progressivamente per mezzo della sua classe dello “schiavo fedele e discreto”, perché “beato l’uomo che ha trovato la sapienza, e l’uomo che ottiene l’intelligenza! . . . quei che la ritengon fermamente sono beati”. — Prov. 3:13, 18, VR.