-
Ammaestrate vostro figlio col giocoSvegliatevi! 1981 | 22 maggio
-
-
Cose di tutti i giorni si possono vedere in funzione della Bibbia. Ad esempio, gli animali che vediamo in un podere o allo zoo. Se vediamo un asino, possiamo fare qualche commento sull’ingresso di Gesù in Gerusalemme montato sopra un asino, o sull’asina di Balaam che parlò. Se il vostro bambino vede un serpente o delle rane, rammentate che anch’essi sono menzionati nei racconti biblici. Dopo avere spento la luce la sera potete dire: “Che ne diresti se fosse così buio tutto il giorno? Durante una delle dieci piaghe Geova fece scendere questa oscurità sull’Egitto”. Se i vostri figli conoscono già il racconto, avranno di che pensare prima di addormentarsi. Se no, leggetelo insieme qualche volta.
Se da una tasca dei pantaloni salta fuori una fionda, potete raccontare come 700 beniaminiti erano capaci di colpire un capello con la fionda senza mancare il bersaglio. (Giud. 20:16) Tuttavia, possiamo anche menzionare che la fionda era un’arma e che i cristiani non fanno più la guerra.
In un negozio potete prendere spunto da un’oliva, una melagrana o un cetriolo, specie se vi piace narrare pittoreschi racconti biblici.
In tutti questi modi e in molti altri che vorrete escogitare, potete seguire l’esortazione delle Scritture data in Deuteronomio 6:6, 7: “Queste parole che oggi ti comando devono essere nel tuo cuore; e le devi inculcare a tuo figlio e parlarne quando siedi nella tua casa e quando cammini per la strada e quando giaci e quando ti levi”.
-
-
I pompieri ringrazianoSvegliatevi! 1981 | 22 maggio
-
-
I pompieri ringraziano
Nella rivista “Svegliatevi!” dell’8 novembre 1980 fu pubblicato un articolo su un incendio di gravi proporzioni scoppiato a Brooklyn (New York). L’Hotel Margaret, che sorgeva di fronte alla sede mondiale dei testimoni di Geova, venne devastato dal fuoco e successivamente raso al suolo. La rivista trimestrale “With New York Firefighters” pubblicata da e per i vigili del fuoco di New York, concludeva l’articolo su questo incendio dicendo:
“Tutti i vigili hanno lavorato nelle condizioni più faticose e difficili. Necessariamente molti di essi hanno dovuto compiere operazioni estremamente rischiose, ma le hanno eseguite in modo esemplare ed eccezionale.
“E saremmo davvero imperdonabili se non menzionassimo quei testimoni di Geova che durante l’intera operazione hanno fornito cibo e riparo ai vigili nella loro sede centrale di fronte all’Hotel Margaret. Un sincero e caloroso grazie a queste persone gentili e devote, a nome di tutti i vigili del fuoco”.
-